Renzo Testolin

Assessore agricoltura e risorse naturali

Il 2014 rappresenta un anno di passaggio per quanto attiene il principale strumento finanziario a supporto dell’agricoltura, il Programma di Sviluppo Rurale.

Il lungo iter che porterà, nei prossimi mesi, all’approvazione del nuovo PSR sta per concludersi: il testo del Programma 2014-2020 è stato approvato dal Consiglio regionale nel luglio scorso e immediatamente notificato alla Commissione europea.

Conformemente alle norme comunitarie, che consentono di assumere nuovi impegni sino all’avvio della nuova programmazione, nel corso del 2014 è stato comunque possibile attivare le misure di aiuto relative al PSR 2007-2013. Attraverso una rimodulazione del Programma, che ha permesso la redistribuzione di risorse ancora a disposizione, si è potuto inoltre dare avvio a una nuova misura, finalizzata all’ammodernamento delle aziende agricole.

Il nuovo PSR avrà una dotazione finanziaria complessiva di oltre 138 milioni di euro nel settennio e sarà supportato, rispetto al precedente, da un maggior sostegno dei premi diretti del primo Pilastro.

Le priorità di intervento del nuovo PSR saranno:

• misure a garanzia dell’indennità compensativa e degli impegni agroambientali assunti dagli agricoltori a tutela e sostegno del reddito di impresa;
• mantenimento del tessuto agricolo sul territorio regionale, migliorando la competitività delle aziende e, nel contempo, garantendo la tutela del paesaggio e la sua umanizzazione;
• qualità e valore aggiunto delle produzioni;
• priorità ai giovani agricoltori e al ricambio generazionale;
• diversificazione delle produzioni agricole e delle attività aziendali;
• promozione dello sviluppo locale di tipo partecipato.

Le misure principali riguarderanno incentivi al miglioramento della qualità dei prodotti agricoli, agli investimenti strutturali nelle aziende, al benessere animale e all’avvio di nuove imprese nei settori complementari a diversificazione di quello agricolo. Al momento, siamo in attesa delle osservazioni da parte della Commissione europea, cui seguirà, dopo una fase negoziale, l’approvazione del nuovo Programma.

Nel più ampio quadro delle attività dell’Assessorato, un’attenzione particolare è sempre dedicata alle azioni a supporto dei produttori e orientate alla valorizzazione dell’agroalimentare di qualità. Nonostante il consistente taglio alle risorse disponibili, è stato possibile attuare un buon programma di eventi promozionali, anche grazie al rafforzamento della collaborazione tra enti e organizzazioni presenti sul territorio.

Alcune iniziative hanno subìto una rimodulazione, come per esempio Aspettando la Désarpa, per la valorizzazione delle "désarpa” locali, mentre altre manifestazioni, come il Marché au Fort, il Concorso Mieli, la Borsa delle produzioni agricole e delle loro trasformazioni "De la terre à la table” e il Concorso Fontina d’Alpage, si sono svolte secondo le formule consuete, anche se rivisitate.

Toujours dans l’optique de valoriser les produits du terroir, le projet qui vise à améliorer la qualité de la Fontina DOP, lancé cette année en collaboration avec le Consortium de la Fontina, l’Institut Agricole Régional et l’Association Régionale Éleveurs Valdôtains, revêt une importance significative : il constituera un instrument fiable au service des bons producteurs, ainsi que des consommateurs, et contribuera, espérons-le, à la valorisation économique de ce produit.

Enfin, je tiens à évoquer les différents travaux réalisés par le Département des ressources naturelles et du Corps forestier de la Vallée d’Aoste quant à l’aménagement de la montagne, des sentiers et des pistes forestières : ceux-ci ont permis de répondre à des exigences ponctuelles, formulées par des communes ou des consortiums d’amélioration foncière, en vue de la protection du territoire et de la pratique de la randonnée, activité qui connaît de plus en plus de succès dans notre région, surtout grâce au Tor des Géants.