Dipartimento legislativo e legale
Sono stati rilasciati 35 pareri scritti (più diverse note informative): 10 dal Dipartimento, 22 dalla Avvocatura regionale, 1 dalla Struttura affari legislativi, 2 dalla Struttura attività contrattuale. Sono stati inoltre rilasciati 120 pareri informali: 51 dal Dipartimento, 48 dalla Direzione affari legali/Avvocatura regionale, 10 dalla Struttura affari legislativi, 11 dalla Struttura attività contrattuale, ai quali si aggiungono le risposte ai quesiti inoltrati tramite il nuovo servizio intranet dedicato alle procedure in economia (3) e 2 note informative in materia di appalti pubblici e 2 in materia di Centrale Unica di Committenza (CUC). Sono stati inoltre rilasciati, dalla Struttura affari legislativi, 23 pareri su proposte di disegni di legge.
La Struttura affari legislativi ha proseguito la collaborazione con l’Osservatorio legislativo interregionale (OLI), del cui Comitato direttivo è entrata a far parte nel 2013, elaborando studi e approfondimenti sulle novità legislative e giurisprudenziali di maggior impatto per le regioni.
A seguito della sottoscrizione, in data 21 marzo 2014, della Convenzione disciplinante le funzioni della CUC, approvata con DGR 333/2014, la Struttura attività contrattuale ha iniziato a svolgere le funzioni di vigilanza e di controllo della CUC, nonché le funzioni di segreteria del Comitato tecnico paritetico, provvedendo a convocarne le sedute a redigerne i verbali. La Struttura attività contrattuale si è inoltre occupata della ricognizione dei fabbisogni dei beni standardizzabili e non, ai sensi degli articoli 3 e 5 della predetta Convenzione., svolgendo funzioni di raccolta, analisi e sintesi dei fabbisogni esplicitati dalle strutture regionali, trasmettendo quindi alla CUC informazioni organizzate. La Struttura attività contrattuale ha continuato la sua collaborazione all’interno dell’UOC (Unità Operativa di Coordinamento), tavolo tecnico istituito presso la Direzione Generale dei Lavori Pubblici in materia di appalti che vede la partecipazione dei rappresentanti delle diverse Regioni e con Itaca (Istituto per l’innovazione e la trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale) per lo studio delle tematiche in materia di appalti pubblici.
Sono stati stipulati in forma pubblica amministrativa, con modalità elettronica, 19 contratti d’appalto in forma pubblica amministrativa, di cui 5 relativi ad opere, 2 relativi a forniture e 12 relativi a servizi, con un tempo medio per la formalizzazione di 23 giorni (4 per i contratti considerati urgenti).
In ordine al contenzioso, è stata avviata, nell’ambito dell’attivazione del PCT (Processo civile telematico), la gestione informatizzata dei fascicoli (portale servizi telematici). E’ stata, inoltre, incrementata l’attività di rappresentanza e difesa in giudizio della Regione mediante l’utilizzo esclusivo di risorse dell’Avvocatura regionale. E’ stata promossa la resistenza in 75 cause: 39 amministrative (di cui 25 davanti al TAR Valle d’Aosta, 8 appelli al Consiglio di Stato e 4 al Tribunale superiore delle acque), 15 civili (di cui 2 in appello), 18 in materia di lavoro (di cui 6 in 1° grado, 2 in appello e 10 in Cassazione), 2 in materia di pensioni (di cui 1 in 1° grado e 1 in appello), 1 in materia di contenzioso costituzionale, nel giudizio di costituzionalità della legge regionale 5/2014. Sempre nell’ambito delle cause promosse da terzi, nel corso dell’anno si sono concluse 22 cause instaurate in anni precedenti, di cui 6 in materia di contenzioso civile, 5 in materia amministrativa, 10 in materia di lavoro e 1 in materia di pensioni. Nel corso dell’anno, è stata promossa l’insinuazione in 16 nuove procedure fallimentari e 4 nuove procedure di concordato preventivo. Sono stati inoltre instaurati 18 giudizi: 6 civili; 1 amministrativo; 8 in materia di lavoro, di cui 6 in appello e 2 in Cassazione; 3 in materia di contenzioso costituzionale (di cui 2 ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione e 1 per conflitto di attribuzione ai sensi dell’articolo 134 della Costituzione). Nell’ambito delle cause promosse dalla Regione, nel 2014 si sono conclusi 2 giudizi in materia di lavoro. Si sono inoltre conclusi 3 contenziosi costituzionali relativi ad anni precedenti. Sono state gestite 286 procedure di recupero crediti, di cui 84 per pratiche relative alla Carte Vallée, 19 per illeciti edilizi e 183 per contenziosi vari (con complessivi 137 mila 523 euro già riscossi). Sono state gestite 62 pratiche di pignoramento presso terzi e 6 conto Equitalia.
Sono state emesse dalla Struttura sanzioni amministrative 1863 ordinanze, di cui 1277 relative alle sanzioni amministrative pecuniarie, 106 a sequestri e confische e 480 (di cui 202 per circolazione in stato d’ebbrezza) concernenti sospensioni e revoche di patenti. Sono stati, inoltre, emessi 214 verbali di contestazione di violazioni della legge 386/1990. Sono state restituite 62 patenti di guida ritirate ai sensi degli articoli 126, comma 7, 135, comma 13, e 136bis, comma 8, del codice della strada. Per quanto riguarda la riscossione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie sono stati resi esecutori 370 ruoli, per l’ammontare di 1 milione 657 mila 889 euro. Sono state, altresì, istruite 34 istanze relative alle cartelle di pagamento e si è proceduto al discarico amministrativo di 26 iscrizioni a ruolo. Infine, la Struttura sanzioni amministrative ha rappresentato nel corso dell’anno il Presidente della Regione, anche per delega dell’Avvocatura dello Stato, in 118 giudizi e il Ministero dell’Interno in 11 giudizi.
Sono stati pubblicati, a cura dell’Ufficio Bollettino ufficiale, 46 numeri e 6 supplementi del Bollettino Ufficiale esclusivamente in versione on line.
Il Dipartimento ha, infine, elaborato, con il supporto della Direzione affari legislativi, una bozza di modifica della disciplina regionale in materia di procedimento amministrativo (legge regionale 19/2005), al fine di adeguarla alle novità sopravvenute nella materia in ambito statale.
Progetti 2015
A seguito dell’implementazione dell’attività di rappresentanza e difesa in giudizio della Regione con risorse interne, si proseguirà, nel 2015, con la formazione specifica del personale di segreteria e la gestione informatizzata dei fascicoli (portale servizi telematici) nell’ambito del PCT (Processo civile telematico), anche alla luce delle novità introdotte dalla normativa di settore.
Nel 2015 continuerà la partecipazione attiva della Struttura attività contrattuale, in rappresentanza della Regione, all’UOC e ad Itaca e della Struttura affari legislativi all’OLI.
