Rapport annuel
Rapporto di fine anno // 2014
Assessorato attività produttive
Il percorso di insediamento negli immobili regionali è regolato dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 922 del 22 aprile 2011.
L’Assessorato svolge l’attività di primo collettore di richieste di informazioni provenienti dagli imprenditori che manifestano interesse per un insediamento produttivo in Valle d‘Aosta. A questi stessi imprenditori è rivolta l’attività di tutoraggio e raccordo con le altre strutture ed enti coinvolti nel processo di insediamento, mediante l’organizzazione di riunioni operative, incontri tecnici di approfondimento, ricerca di soluzioni ai problemi emersi e contatti con altri operatori ed enti, ecc.
Tale attività si è manifestata attraverso l’organizzazione di 18 incontri informativi con imprese interessate e nei successivi approfondimenti resisi necessari nelle fasi di istruttoria della manifestazione di interesse. Nel 2014 questi contatti si sono concretizzati in 3 nuovi insediamenti negli incubatori regionali e in 5 aziende insediate in immobili industriali regionali di cui un insediamento temporaneo.
In particolare:
Immobile a destinazione produttiva denominato PSM07 di Pont-Saint-Martin
Immobile a destinazione produttiva denominato DNS 02 di Donnas
Edificio VRS02 sito in Comune di Verrès
Edificio UM17 detto anche ex PAC – lotto T4 del parco industriale Espace Aosta
Area Espace Aosta - Pépinière d’entreprises
Area Ex-Ilssa Viola di Pont Saint Martin - Pépinière d’entreprises
Vi sono infine diversi contatti e interessamenti in essere per entrambi gli incubatori.
Si è conclusa la collaborazione con Autoporto S.p.A. per l’attuazione di Azioni di comunicazione in attuazione del piano strategico di posizionamento e sviluppo del territorio volto ad attrarre imprese e servizi all’interno dell’area LES HALLES D’AOSTE - lo marchà valdotèn, misura finanziata con un importo di 100 mila euro, la metà a valere su fondi POR competitività regionale e la metà sui fondi del bilancio regionale. Le azioni di comunicazione realizzate sono state rappresentate da una serie di spot radio e uscite su quotidiani, una cartellonistica autostradale e, nelle aree di sosta, affissioni pubblicitarie e materiali cartacei in distribuzione. In particolare, tra i risultati raggiunti dalla citata azione, sono da evidenziarsi l’incremento di 6 unità negli insediamenti commerciali di Autoporto, con un aumento di 16 occupati. L’impegno finanziario a saldo per queste attività, liquidato nel 2014, ammonta a 20 mila euro.
Dopo la scadenza del precedente programma triennale dell’industria e dell’artigianato, fissata al 31 dicembre 2012, è maturata la convinzione che il mutato contesto socio-economico della Regione non fosse più in grado di sostenere una programmazione basata sui presupposti precedenti. Di qui l’esigenza di fondare la nuova programmazione industriale e artigianale sulla strategia di ricerca e innovazione, in analogia con quella promossa dall’Unione Europea in corso di predisposizione (RIS 3), dalla quale presumibilmente arriveranno i fondi necessari per lo sviluppo del settore industriale nel periodo 2015-2020. Si è ottenuta la collaborazione del centro studi della Chambre, per quanto riguarda la situazione di contesto economico e l’analisi del comparto valdostano, con particolare riferimento alle industrie innovative e alla formazione professionale. Questi dati sono confluiti nel documento di programmazione regionale relativo alla RIS 3, approvato con delibera della Giunta regionale 961 dell’11 luglio 2014. Per rendere coerenti i contenuti della RIS 3 con quelli del nuovo programma dell’industria e dell’artigianato si è resa necessaria la modifica della legge regionale 6/2003, attualmente in fase di approvazione da parte del Consiglio regionale. L’orizzonte temporale viene allineato a quello europeo e viene posto un accento maggiore all’aspetto innovativo e al monitoraggio delle azioni intraprese.
L’Assessorato ha provveduto, nei primi mesi dell’anno, a coordinare il contributo fornito dalla Chambre per l’analisi socio-economica dell’industria valdostana. In particolar modo sono stati forniti i dati riguardanti le imprese innovative presenti sul territorio, sono state coordinate le attività di ricerca sul grado di istruzione superiore presente in Valle e universitaria a livello nazionale in grado di corrispondere alle esigenze delle imprese innovative presenti.
In corso d’anno sono anche stati sostituiti quattro membri dimissionari secondo le procedure indicate dalla legge 7/2002.
Con deliberazione di Giunta n. 1.112 dell'8 agosto, oltre al trasferimento di una prima tranche delle risorse di competenza pari a 270 mila euro, si è provveduto ad approvare l’aggiornamento del patto di stabilità, a scorrimento annuale, della Chambre per l’anno 2014.
Tra le tematiche relative alle attività produttive e alla semplificazione degli oneri burocratici delle imprese, si è assicurata la partecipazione e l’informativa alla Conferenza delle Regioni. La struttura ha partecipato, in quanto invitata, ad alcune riunioni di coordinamento presso il CELVA per ottimizzare il servizio e le risorse assegnate allo Sportello unico. In tale ambito si è manifestata l’esigenza di concentrare le risorse di trasferimento regionale in un unico capitolo. Si è provveduto infine ad effettuare il pagamento dell’importo di 750 mila euro a valere sulle risorse destinate alla finanza locale.
Nel corso del 2014, in applicazione di quanto dispone la legge regionale 21 dicembre 2000, n. 36, gli uffici hanno inoltre provveduto a monitorare i dati della rete distributiva dei carburanti e dei depositi di oli minerali e sono stati regolarmente effettuati sei collaudi previsti dalla normativa sugli impianti di distribuzione carburanti e sui depositi di oli minerali e rilasciate le necessarie autorizzazioni. Inoltre sono state rilasciate le autorizzazioni per il prelievo di carburante in recipienti, richieste dalle ditte interessate.
La struttura ha provveduto, nel corso del 2014, alla ripartizione e gestione degli altri generi contingentati (alcool, birra e zucchero in esenzione fiscale), assegnati alla Valle d’Aosta dalla legge 3 agosto 1949, n. 623, e regolamentati dalla legge regionale n. 16/2006. I relativi dati, che si riferiscono ai primi dieci mesi dell’anno, sono evidenziati dalla seguente tabella:
Inoltre, nel corso dell’anno 2014, sono stati fatti tre spostamenti di categoria per quello che riguarda l’alcool in esenzione fiscale, per ottimizzare l’uso del contingente in base alle esigenze delle ditte assegnatarie.
Infine, sono state riviste la cartellonistica da esporre in ogni esercizio commerciale che vende prodotti alcolici in esenzione fiscale e le relative targhette da apporre sulle confezioni dei prodotti derivati dall’impiego di alcool ai sensi della legge regionale 16/2006.
Oltre alle competenze sopra brevemente riassunte, per il prossimo anno è prevista la raccolta, presso le diverse strutture del Dipartimento, dei contributi necessari alla stesura del Programma pluriennale per l’innovazione e lo sviluppo dell’industria e dell’artigianato.
Saranno infine avviate le prime azioni incentrate sul marketing territoriale, a valere sui fondi della politica regionale di sviluppo 2014/2020.