Rapport annuel
Rapporto di fine anno  //  2014

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Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti

Dipartimento Turismo

Interventi legislativi e di modifiche statutarie

Disciplina della professione di maestro di sci e delle scuole di sci in Valle d’Aosta (L.R. 31/12/1999 n. 44)

Nel corso del 2014 sono proseguiti gli incontri, come negli anni passati, con il Presidente dell’Associazione valdostana maestri di sci, Giuseppe Cuc e l’Ispettore dei maestri di sci, Francesco Rao, al fine  di monitorare l’attività ordinaria delle scuole di sci e dei maestri di sci e di proporre eventuali future modifiche legislative.

Disciplina della professione di guida alpina e di aspirante guida alpina in Valle d’Aosta (L.R. 7/3/1997 n. 7)

Nel corso del 2014 sono proseguiti gli incontri, come per gli anni passati, con il Presidente dell’Unione valdostana guide di alta montagna, Guido Azzalea. In analogia con la categoria dei maestri di sci, si sono dovute disporre modifiche allo statuto dell’UVGAM.  Anche per le guide alpine si è reso necessario proporre  la costituzione di una società che gestisse le attività di tipo commerciale da inserire nello statuto.

Disciplina del commercio su aree pubbliche (L.R. 2/8/1999, n. 20) e disciplina delle manifestazioni fieristiche (L.R. 16/2/1995, n. 6)

La legge regionale che apporta modificazioni, in particolare procedimentali, alla disciplina del commercio su area pubblica si inserisce nel più ampio contesto del processo di liberalizzazione del mercato e delle attività economiche che sta interessando l’ordinamento italiano, per effetto delle direttive europee volte all’instaurazione di un mercato unico europeo e al superamento di eventuali restrizioni e limitazioni alla libera iniziativa economica per la tutela della concorrenza. Sono state introdotte disposizioni di ammodernamento derivanti dall’esperienza maturata fino ad oggi e proposte dagli enti locali e dalle associazioni di rappresentanza delle imprese interessate. Il disegno di legge regionale introduce inoltre importanti elementi di semplificazione rispetto alla norma precedente relativa al rilascio di autorizzazioni e di titoli abilitativi, facendo venir meno i limiti temporali che possono contrastare con il principio di liberalizzazione degli orari.

Disciplina delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (L.R. 3/1/2006)

Anche la legge regionale che apporta modificazioni, in particolare procedimentali, alla disciplina della somministrazione di alimenti e bevande prevede l’adozione di una serie di disposizioni volte ad adeguare l’attività in tale settore alle prescrizioni della Direttiva servizi e a recipire una serie di istanze provenienti dalle associazioni di categoria. In particolare, è prevista una notevole semplificazione nei procedimenti per stabilire gli orari di apertura e chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e saranno uniformati alla normativa nazionale i requisiti morali e professionali per esercitare l’attività.