Rapport annuel
Rapporto di fine anno  //  2014

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Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica

Edilizia Residenziale Pubblica

In questo settore l’attività amministrativa ha perseguito, come per gli anni precedenti, gli obiettivi definiti prioritari dal programma di governo:

  • ridurre i tempi, semplificando e velocizzando le procedure;
  • assicurare criteri di equità di accesso, premianti il peso della residenza storica e il numero dei componenti il nucleo familiare;
  • sostenere le famiglie nelle spese per la casa;
  • incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente;
  • privilegiare gli interventi sul patrimonio già di proprietà pubblica;
  • favorire la risoluzione dell’emergenza abitativa anche nei Comuni privi di alloggi di Erp.

Nel 2014 si è operato per dare attuazione alle novità introdotte con l’approvazione della legge regionale n. 3 del 13 febbraio 2013 Disposizioni in materia di politiche abitative che ha riunito in un unico testo tutta la normativa riguardante il settore casa con l’obiettivo di facilitare la programmazione degli interventi, perseguire maggiore trasparenza, semplificazione ed equità distributiva per migliorare ulteriormente la razionalizzazione delle risorse e facilitare l’accesso dei cittadini ai diversi benefici erogati dalla Regione in particolare mutui per la prima casa, mutui per il recupero dei centri storici, sostegno alla locazione e all’emergenza abitativa.

Nello specifico, sempre con il confronto preliminare e costruttivo delle parti interessate e, in particolare, con la Consulta della casa, sono stati approvati:

  • le disposizioni procedimentali per la concessione dei benefici, con delibere della Giunta regionale nn. 656 e 657 in data 16 maggio 2014;
  • i Piani vendita degli alloggi Erp del Comune di Aosta (477) e dell’ARER (268), con delibera della Giunta regionale n. 658 in data 16 maggio 2014;
  • il Piano Triennale 2014–16 per l’edilizia residenziale pubblica, approvato dal Consiglio Regionale il 26 giugno 2014;
  • le modificazioni apportate, con la legge regionale n. 8 del 5 agosto 2014, alla citata legge regionale n. 3/2013 per ottemperare ai rilievi della Corte Costituzionale relativi al requisito della residenza richiesto per l’accesso all’Erp;
  • il Programma Operativo Annuale 2014, con delibera della Giunta regionale n. 1113 in data 8 agosto 2014;
  • le disposizioni per determinare i prezzi di vendita degli alloggi Erp, con delibera della Giunta regionale n. 1606 in data 14 novembre 2014.

Le principali attività svolte nel 2014 possono essere così brevemente sintetizzate:

Edilizia convenzionata in tale ambito nel corso dell’anno 2014 si sono conclusi due interventi per complessivi 7 alloggi destinati alla locazione a canone agevolato (3 nel Comune di Verrayes e 4 nel Comune di Sarre) finanziati con fondi regionali e statali per complessivi 430 mila 277,04 euro.

Mutui prima casa: le domande presentate al 31 ottobre 2014 sono state 206, le ammesse alla stessa data 176  di cui 140 già finanziate per complessivi 12 milioni 637 mila euro;

Mutui per il recupero di edifici siti in centri storici: grazie alle nuove disposizioni attuative, il procedimento amministrativo per l’ammissione a finanziamento è diventato più semplice e veloce. Le domande presentate fino al 31 ottobre 2014 sono state 25, le ammesse alla stessa data 18 di cui 14 già finanziate per un importo totale pari a euro 1 milione 430 mila 749 euro;

Fondo per il sostegno alla locazione: a fine aprile 2014 sono stati liquidati i contributi relativi alle 2 mila 928 domande ammesse, su 3 mila 300 presentate per il bando di concorso dell’anno 2013, chiusosi a dicembre 2013. Per il bando di sostegno all’affitto 2014, in scadenza il 23 dicembre prossimo, l’Amministrazione regionale, nonostante i pesanti tagli di bilancio, ha cercato di mantenere un adeguato livello di finanziamento nell’interesse della famiglie "in affitto” e dei proprietari delle abitazioni che non vengono tenute "sfitte”.

Emergenza abitativa: le domande presentate ai Comuni per far fronte all’improvvisa perdita della casa sono, purtroppo, in continuo aumento a dimostrazione delle sempre maggiori difficoltà economiche delle famiglie valdostane. In Valle d’Aosta, attualmente sono 310 i nuclei familiari riconosciuti in emergenza abitativa, di cui 191 ad Aosta. A tale situazione di disagio si è potuto dare una risposta concreta grazie al sostegno economico per il rimborso delle spese sostenute dai Comuni che, non avendo alloggi di Erp a disposizione, hanno locato sul mercato privato alloggi da assegnare temporaneamente ai nuclei familiari ammessi alla graduatoria dell’emergenza abitativa. Nel 2014 sono state mantenute soluzioni abitative temporanee per circa 180 nuclei familiari, con una spesa per il rimborso ai Comuni a carico della Regione superiore a 700 mila euro.

Tetti in lose: nel corso del 2014 è stata determinata la tariffa unitaria del contributo per l’anno 2013 al fine di poter liquidare le 303 domande presentate entro il termine di sospensione del 4 ottobre 2013 e risultate idonee, per una spesa complessiva di 875 mila 764,27 euro.

Riunione della consulta della casa

Case di edilizia residenziale pubblica nel quartiere Cogne di Aosta

Case di edilizia residenziale pubblica nel quartiere Cogne di Aosta

Case di edilizia residenziale pubblica nel quartiere Cogne di Aosta