Mauro Baccega
Assessore opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica
Dopo l’esperienza acquisita con la delega di Assessore alle finanze e al patrimonio, prima al Comune di Aosta e poi in Regione, un percorso di nove anni che mi ha permesso di approfondire il quadro finanziario in una più completa visione generale, nel luglio 2014 sono stato incaricato a ricoprire la carica di Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica. Un’attività politico-amministrativa affascinante quanto impegnativa, considerate le nuove materie da affrontare, che spaziano dai lavori pubblici, alla gestione e manutenzione della viabilità regionale, alle opere di difesa del suolo, alla gestione delle risorse idriche per terminare con quelle del settore dell’edilizia residenziale pubblica.
In questa nuova esperienza, nei sette mesi di attività del 2014, ho cercato di impostare il mio lavoro concentrandomi particolarmente sulla programmazione e sulla pianificazione dei lavori pubblici con l’obiettivo di fornire un quadro generale degli interventi che si realizzano in Valle d’Aosta, dove la Regione appalta direttamente o interviene finanziando in toto o in parte anche i lavori dei Comuni, dell’ARER o dell’ANAS.
La programmazione dei lavori pubblici: considerata l’organizzazione dell’Assessorato, ho fortemente voluto concentrare l’attenzione su un tema che considero centrale per poter ottenere risultati efficienti nell’utilizzo delle sempre più limitate risorse a disposizione. A tale proposito, è stato profuso un grosso sforzo organizzativo per impostare una nuova modalità di gestione dell’attività di programmazione che, a differenza del passato, è stata allineata, sia temporalmente che sostanzialmente, con le attività di predisposizione del bilancio triennale della Regione. Il tutto, oltre a garantire una maggiore semplificazione amministrativa, determina una sicura copertura finanziaria e un’ottimizzazione della distribuzione delle risorse necessarie sulle tre annualità del bilancio, in funzione delle reali esigenze determinate dallo stato di attuazione dei singoli interventi.
Siamo fieri di questa nuova attività programmatoria che è iniziata con l’approvazione, nel mese di agosto 2014, del Piano regionale operativo 2014 dei lavori pubblici nel quale sono stati inseriti ben 145 interventi per 62 milioni 631 mila euro di cui 101 interventi, per 22 milioni 853 mila euro, finanziati e appaltati direttamente dall’Amministrazione regionale e 44 interventi, per 39 milioni 778 mila euro, finanziati dall’Amministrazione regionale a favore di altri soggetti pubblici.
Il dissesto idrogeologico: questa tematica torna sempre agli onori della cronaca nei momenti in cui capitano delle tragedie, l’ultima della quale è avvenuta a Genova. In Valle d’Aosta, in cui l’82 per cento del territorio è a rischio frane, a partire dall’alluvione del 2000, è stata impostata un’attenta attività di gestione del territorio con interventi di difesa e consolidamento dei versanti, di prevenzione e di allertamento del rischio che hanno impegnato ingenti risorse economiche. In quest’ultimo anno, in particolare, oltre a numerosi interventi di prevenzione o ripristino di versanti soggetti a frane, il nostro Assessorato, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri per il movimento franoso del Mont de la Saxe, è stato fortemente impegnato nella costruzione, in soli sette mesi, del vallo di protezione, al fine di mettere in sicurezza gli abitati di La Palud ed Entrèves nel Comune di Courmayeur, già costretti ad evacuazioni preventive dall’incombere della frana e soprattutto per eliminare le ricadute turistiche negative che si erano generate.
Le logement est un secteur clé de la politique en matière d’habitation : dans ce cadre, de nombreuses aides économiques efficaces sont accordées aux familles que l’actuelle crise économique et financière met en difficulté et qui ont du mal à faire face aux coûts d’entretien élevés de leurs logements. Au cours de l’année 2014, les urgences en matière de logement se sont multipliées et les Communes, auxquelles la Région verse des subventions au titre de l’aide au logement d’urgence, ne parviennent plus à gérer ce service très délicat. C’est pourquoi l’on a commencé un dialogue avec les services sociaux régionaux, afin de définir les solutions qui permettront d’améliorer la qualité des interventions, en augmentant les contrôles et en tentant d’optimiser effectivement les dépenses. Le fonds destiné à soutenir la location privée est tout aussi important : il nous permet en effet, chaque année, de verser des aides à la location à près de trois mille familles. Autre mesure économique, désormais établie, le prêt à taux préférentiel pour la résidence principale, auquel quelques trois cent familles ont recours chaque année.
Pour ce qui est du lancement du Plan opérationnel des travaux publics, au fil des sept derniers mois, d’importantes interventions ont été adoptées et leur mise en œuvre s’étalera sur les années qui viennent. Compte tenu des ressources disponibles, nous nous sommes concentrés sur les bâtiments scolaires, sur l’entretien des immeubles appartenant à la Région, ainsi que sur l’entretien et la sécurisation des routes.
Quant à l’avenir, nous tenterons d’optimiser les ressources et de trouver des financements tant nationaux qu’européens pour relancer encore notre action, ainsi que le programme des interventions qui sont décidément nécessaires à notre collectivité.
