Rapport annuel
Rapporto di fine anno  //  2014

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Assessorato territorio e ambiente

Normativa di attuazione della legge urbanistica e al piano territoriale paesistico (PTP)

In materia di semplificazione, l’Assessorato ha proseguito il lavoro di revisione intrapreso negli anni precedenti della normativa in materia urbanistica. La legge regionale 30 giugno 2014, n. 5 "Modificazioni alle leggi regionali 27 maggio 1994, n. 18 (Deleghe ai Comuni della Valle d'Aosta di funzioni amministrative in materia di tutela del paesaggio), 6 aprile 1998, n. 11 (Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d'Aosta), e 8 settembre 1999, n. 27 (Disciplina dell'organizzazione del servizio idrico integrato). Proroga straordinaria dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori dei titoli abilitativi edilizi.” ha introdotto in particolare norme a sostegno della semplificazione e dell’attività edilizia in un momento congiunturale particolarmente difficile. La nuova legge interviene infatti sulla disciplina regionale in materia di legittimazione dell’attività edilizia attraverso l’introduzione di disposizioni straordinarie sulla durata temporale dei titoli abilitativi, consentendo la realizzazione di opere assentite e ancora assentibili oltre i termini ordinari di validità del titolo abilitativo, senza dover ricorrere alla reiterazione del versamento degli oneri dovuti. Inoltre modifica gli articoli 61 e 61bis della legge regionale 11/1998, escludendo dal computo della superficie utile degli interventi soggetti a SCIA o a variante in corso d’opera le superfici risultanti dalla demolizione di tramezze interne.

La disciplina sulle tipologie edilizie è stata ulteriormente aggiornata e adeguata all’evoluzione normativa e sulla base dell’esperienza maturata, con l’applicazione delle norme vigenti, anche a seguito di un positivo confronto con gli interlocutori istituzionali, con il concorso di tutte le strutture regionali competenti e degli ordini e collegi professionali, oltre che con il parere del Consiglio permanente degli enti locali. Il nuovo testo è volto a definire in termini chiari e incontrovertibili le tipologie di intervento edilizio e di trasformazione urbanistico-territoriale valide per l’attività edilizia in tutte le zone dei PRG, siano esse di ambito urbano o di territorio non insediato. Analogo approccio partecipativo è stato attuato per il testo relativo alle distanze tra le costruzioni. Stesso orientamento, infine, ha la proposta di aggiornamento della DGR 2515/1999 in merito alle modifiche alla normativa di attuazione nelle zona A, strumento attuativo del piano regolatore comunale specifico per i centri storici, che necessita di un adeguamento ai recenti aggiornamenti normativi indicati precedentemente.

Nel corso dell’anno è stato inoltre fornito supporto relativamente alle tematiche di competenza ad altri uffici per la predisposizione di testi normativi riguardanti le strutture ricettive alberghiere e gli agriturismi, oltre alla revisione della legge regionale 26/2012 "Disposizioni regionali in materia di pianificazione energetica, di promozione dell'efficienza energetica e di sviluppo delle fonti rinnovabili”.

Negli ultimi mesi dell’anno, è stata infine predisposta una proposta di atto di indirizzo per l'aggiornamento del Piano territoriale paesistico (PTP), finalizzato all’aggiornamento tematico, normativo e cartografico del principale strumento regionale di pianificazione territoriale, in coerenza con i più recenti indirizzi di pianificazione a livello europeo e nazionale e in risposte alle esigenze del territorio, nel rispetto dei principi fondanti di sostenibilità, tutela e valorizzazione che sono alla base del PTP vigente.