Il piano del Parco nazionale Gran Paradiso
Nel mese di maggio, con Deliberazione n. 639, la Giunta regionale ha adottato il Piano del Parco nazionale Gran Paradiso. Si tratta di un importante strumento di pianificazione, previsto dalla legge 6 dicembre 1991, n. 394, atteso da tempo, il cui iter di elaborazione era stato avviato nel 2005.
Il Piano ha recepito tutte le richieste avanzate dalla Regione, in particolare per gli aspetti attinenti ambiti di competenza primaria, quale la gestione forestale e la gestione del parco in quanto sito Natura 2000, ed è frutto del positivo lavoro di concertazione fatto tra i competenti Uffici regionali e l’Ente Parco.
Il documento contiene anche le misure per la conservazione degli habitat e delle specie tutelate secondo le direttive comunitarie ed assume in tal modo una valenza di piano integrato.
Con la stessa deliberazione, la Giunta ha approvato anche il Piano pluriennale economico e sociale, un altro strumento di pianificazione, predisposto dalla Comunità del Parco.
Il Piano ha recepito tutte le richieste avanzate dalla Regione, in particolare per gli aspetti attinenti ambiti di competenza primaria, quale la gestione forestale e la gestione del parco in quanto sito Natura 2000, ed è frutto del positivo lavoro di concertazione fatto tra i competenti Uffici regionali e l’Ente Parco.
Il documento contiene anche le misure per la conservazione degli habitat e delle specie tutelate secondo le direttive comunitarie ed assume in tal modo una valenza di piano integrato.
Con la stessa deliberazione, la Giunta ha approvato anche il Piano pluriennale economico e sociale, un altro strumento di pianificazione, predisposto dalla Comunità del Parco.
Il Piano, adottato anche dalla Regione Piemonte, è stato successivamente posto in consultazione e nei prossimi mesi si procederà all’analisi delle osservazioni pervenute, per arrivare all’approvazione finale del documento da parte del Consiglio regionale.
