Investimenti imprese artigiane e industriali (L.R. 6/2003)

Cos'è

La Regione Valle d'Aosta con la legge regionale 31 marzo 2003 n. 6 - “Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane” favorisce il consolidamento e lo sviluppo delle imprese operanti attraverso l'erogazione dei seguenti incentivi:

• contributi in conto capitale volti a promuovere e sostenere la realizzazione di investimenti innovativi, per i quali è prevista una valutazione tecnica;
• mutui a tasso agevolato volti a promuovere e sostenere la realizzazione di investimenti mobiliari e immobiliari.

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A chi si rivolge

Possono beneficiarne le imprese industriali ed artigiane che svolgono almeno una delle attività rientranti in almeno una delle classificazioni delle attività economiche ATECO 2007 (derivata dalla NACE Rev 45. 20.10. 1.1.).

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A quanto ammontano gli incentivi

I contributi sono concessi, in regime de minimis con una intensità di aiuto non superiore al 40% ESL delle spese sostenute, elevata al 50% ESL nel caso di investimenti realizzati da imprese che hanno ottenuto idonea certificazione di qualità UNI EN ISO 9000.

Gli importi massimi di contributo in conto capitale concedibili in regime de minimis per investimenti innovativi, in base alla deliberazione della Giunta regionale n. 199 del 26 febbraio 2024, sono pari a:

• 150.000,00 euro per le piccole imprese;
• 300.000,00 euro per le medie e grandi imprese.

I mutui a tasso agevolato (attualmente al tasso dell'1%) sono concessi sul 75% della spesa ammissibile.

La percentuale massima di agevolazione concedibile in regime de minimis alle imprese che non effettuano investimenti innovativi è pari al 30% ESL delle spese sostenute sia per le imprese in possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9000 sia per le imprese prive di tale certificazione.

E' temporaneamente sospesa la presentazione delle domande di contributo a valere sugli articoli 36, 37 e 49 del Reg. UE n. 651/2014 in materia di tutela ambientale.

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Requisiti

1. Essere iscritte nel Registro imprese o nell’Albo degli artigiani;
2. operare in Valle d’Aosta con proprie unità locali (struttura anche articolata su più immobili fisicamente separati ma prossimi e funzionalmente collegati, finalizzata allo svolgimento dell’attività ammissibile all’agevolazione, dotata di autonomia tecnica, organizzativa, gestionale e funzionale);
3. rientrare in specifici codici ATECO all’interno delle classificazioni delle attività economiche ATECO 2007 (derivata dalla NACE Rev 45. 20.10. 1.1.).

Per ulteriori informazioni consultare la sezione Domande frequenti.

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Spese ammissibili

Per i contributi:

• sono ammissibili solo le spese sostenute per la realizzazione di investimenti mobiliari innovativi (escluso l’acquisto di veicoli)

Per i contributi in automatica:

• sono considerate ammissibili le spese sostenute nei ventiquattro mesi antecedenti la data di presentazione della domanda;
• spesa minima ammissibile di 10.000,00 euro;
• spesa massima ammissibile di 50.000,00 euro.

Per i contributi in valutativa:

• sono ammissibili solo preventivi di spesa;
• spesa minima ammissibile di 50.000,00 euro.

Per i mutui:

• le spese ammissibili valgono sia per investimenti mobiliari che immobiliari;

 Per i mutui in automatica:

• sono considerate ammissibili le spese sostenute nei ventiquattro mesi antecedenti la data di presentazione della domanda;
• spesa minima ammissibile di 15.000,00 euro;
• spesa massima ammissibile di 50.000,00 euro.

 Per i mutui in valutativa:

• sono ammissibili solo preventivi di spesa;
• spesa minima ammissibile di 50.000,00 euro.

L’apporto finanziario del beneficiario non può essere inferiore al 25% del valore complessivo dell’iniziativa oggetto dell’intervento.

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Gli incentivi possono essere cumulati

Gli incentivi possono essere cumulati con altre agevolazioni pubbliche concesse per gli stessi costi ammissibili, nel rispetto della normativa eurounitaria in materia di aiuti di Stato.

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Presentazione domanda

È possibile presentare una sola domanda di agevolazione nell’arco di dodici mesi. Tale disposizione opera esclusivamente nel caso di domande favorevolmente istruite o in corso di istruttoria.

Le richieste di agevolazione devono essere presentate in bollo, pena l’irricevibilità della stessa, assolto in modo virtuale alla Struttura competitività del sistema economico e incentivi dell'Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile in via telematica, per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it.

La modulistica di riferimento e la documentazione da allegare alla domanda per ottenere i contributi e i mutui sono scaricabili nella sezione Allegati della presente pagina.

IMPOSTA DI BOLLO

L’assolvimento in modo virtuale del bollo può avvenire direttamente dal sito web della Regione, tramite la Piattaforma regionale dei pagamenti, accedendo direttamente al link riscossione.regione.vda.it  oppure tramite il relativo link presente sul web/mobile della Regione Autonoma della Valle d’Aosta www.regione.vda.it. 

Le causali da indicare, a seconda della tipologia di contributo richiesto, sono alternativamente le seguenti: "Contributo l.r. 6/2003 art. 18” oppure "Mutuo l.r. 6/2003 art. 19” oppure "Contributo e Mutuo l.r. 6/2003 art. 18 e 19".

Una volta effettuato il pagamento, il richiedente dovrà allegare all’istanza la ricevuta telematica di avvenuto pagamento (RT), che la Piattaforma avrà inviato alla casella mail indicata dall’utente al momento del pagamento stesso.

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Domande frequenti

Allegati

Contatti