'Ndrangheta:moglie Raso, politici?Lui accontentava tutti (2)

16:04 - 02/07/2020 


(ANSA) - AOSTA, 02 LUG - "Non ho mai chiesto ad Antonio Raso di controllare i giovani calabresi", ha detto in aula - confermando quanto sostenuto da Maria Elia - l'impresario Domenico Seminara, sentito come testimone della difesa del ristoratore. Con lui "ho rapporti di amicizia, vado al ristorante a mangiare", ha aggiunto.

Nell'ottica inquirente, come si legge nell'ordinanza del gip di Torino, "ciò che preme sottolineare è come Antonio Raso, unitamente a Marco Fabrizio Di Donato, sia intervenuto, come nella vicenda Filice-Elia, per esercitare il controllo del territorio e, nello specifico, per mediare le tensioni e i conflitti sorti tra soggetti che esercitano attività economiche" e "persone a loro contigue e vicine". (ANSA).

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