Comitato StopOPG,norme stringenti in conversione decreto

Proroga a 2015 chiusura Ospedali psichiatrici protrae sofferenza
14:01 - 01/04/2014 


(ANSA) - ROMA, 1 APR - Il Parlamento ''stabilisca norme più stringenti nella conversione in legge della proroga'' che fissa la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg) al 2015. Lo chiede il comitato nazionale StopOPG, sottolineando come con il decreto di proroga varato ieri dal Consiglio dei ministri ''si protrae la sofferenza'' per circa mille detenuti-pazienti nei 6 Opg presenti ancora in Italia.

Il primo aprile, ricorda il Comitato, ''scadeva il termine fissato dalla legge per la chiusura degli Opg e invece il Governo ha approvato un decreto di proroga per un altro anno. Si protrae così la grande sofferenza per le persone ancora internate''. Tuttavia, rileva il Comitato, il decreto ''contiene due importanti novità: tra sei mesi "commissariamento" per le regioni inadempienti e dovere del Giudice di verificare se in luogo del ricovero in un OPG può essere adottata nei confronti dell'infermo di mente una diversa misura di sicurezza. Bisognerà capire quanto queste norme siano effettivamente vincolanti''.

Ora, affermano i rappresentanti del Comitato in una nota, ''lavoreremo in sede di conversione del decreto in legge per introdurre disposizioni più stringenti (es. obbligo dei progetti di cura e riabilitazione individuali), che favoriscano le dimissioni e le misure alternative alla detenzione, che possono davvero 'svuotare' l'Opg. Ciò vuol dire far diventare le REMS - i cosiddetti 'mini Opg' regionali previsti dalla legge - 'inutili' o quantomeno residuali''. Per questo, concludono, ''i finanziamenti destinati alla chiusura degli OPG vanno utilizzati subito per potenziare i servizi di salute mentale''. (ANSA).




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