SANITÀ. IN VDA CARENZA GUARDIE MEDICHE, 45% DEI TURNI SCOPERTI

BARMASSE: ACCORDO CON MEDICI ASSISTENZA PRIMARIA MA IN 3 HANNO ADERITO
13:00 - 27/01/2022 


(DIRE) Aosta, 27 gen. - In Valle d'Aosta, la carenza dei medici di continuità assistenziale continua a farsi sentire: nel settembre scorso il 45% dei turni risultava scoperto. Per far fronte questo problema è stato sottoscritto un accordo integrativo che permette ai medici di assistenza primaria di coprire alcuni turni di guardia medica sul territorio, ma al momento in tre hanno aderito all'iniziativa. La questione è stata affrontata in Consiglio Valle grazie ad una interpellanza presentata dalla capogruppo del Progetto Civico Progressista Erika Guichardaz. "La grave carenza di medici di continuità assistenziale riguarda non soltanto il territorio regionale ma anche quello nazionale- precisa l'assessore regionale alla Sanità, Roberto Barmasse- e non può trovare soluzione con azioni ad effetto immediato".

Tra le altre misure previste dall'accordo, precisa Barmasse, "non è stato possibile attivare la reperibilità domiciliare in quanto i medici già operanti hanno un carico troppo elevato e non riescono ad aggiungere ulteriori servizi a quelli in cui sono già impegnati". A queste misure, si aggiungono "le disposizioni di attrattività approvate con la legge di stabilità regionale 2022-2024,- aggiunge l'assessore- che hanno anche previsto nuove risorse da destinare alla stipula di accordi integrativi regionali per il riconoscimento di incentivi per la riorganizzazione e il potenziamento dell'assistenza territoriale in Valle".(SEGUE)

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