Elenco Numeri Regione Autonoma Valle d'Aosta

Meccanica Agraria

CARBURANTI “AGRICOLI AGEVOLATI”

Indicazioni in merito alle procedure di assegnazione del carburante agricolo e al suo utilizzo

di Franco Contoz
(Direzione investimenti aziendali e sviluppo zootecnico)
Procedure per la richiesta di assegnazione del carburante agricolo agevolato
Le domande di assegnazione di carburante agricolo agevolato, per l’anno 2008, devono essere presentate all’ufficio UMA dell’Assessorato agricoltura e risorse naturali dal mese di gennaio fino al 30 giugno 2008, rendicontando su apposito libretto i consumi relativi al 2007.

È necessario indicare anche le eventuali giacenze relative al carburante ritirato ma non utilizzato nel periodo precedente e tali quantitativi verranno decurtati dalla quantià assegnabile nel 2008.

Il calcolo delle quantità assegnabili è fatto sulla base dei criteri previsti dal Decreto Ministeriale 26 febbraio 2002 e delle deliberazioni della Giunta regionale n. 1300 del 15 aprile 2002 e n. 4296 del 16 dicembre 2005, abbinando gli specifici macchinari presenti in azienda con le lavorazioni della superficie agraria aziendale.

Per venire incontro ai principi della libera concorrenza sono stati aboliti i depositi regionali e, quindi, in seguito ad apposite autorizzazioni chiunque può fornire il carburante, così come l’approvvigionamento da parte dell’utente può essere fatto su tutto il territorio nazionale.


Macchine ed attrezzature che possono essere alimentate con carburanti agricoli agevolati
Il “gasolio agricolo” deve essere utilizzato come carburante nei mezzi agricoli ed eventualmente come combustibile per attività prettamente agricole e viene sottoposto a regime impositivo agevolato.
Per facilitare i controlli del suo utilizzo corretto viene colorato di verde.

Possono essere considerate macchine adibite a lavori agricoli e perciò macchine che possono utilizzare il gasolio agricolo:
• le macchine di cui all'articolo 57 del nuovo Codice della Strada (trattrici agricole, macchine agricole a 2 o più assi eventualmente predisposte per l'applicazione di attrezzature tese all'esecuzione di lavori agricoli, macchine operatrici ad un asse);
• gli impianti e le attrezzature destinati ad essere impiegati nelle attività agricole e forestali;
• le macchine per la prima trasformazione dei prodotti agricoli;
• gli impianti di riscaldamento delle serre;
• le macchine operatrici di cui all'articolo 58 del Codice della Strada permanentemente attrezzate per lavorazioni agricole.
 
 

Principali lavorazioni per le quali è prevista l’assegnazione di carburante agevolato
♦ Alimentazione con carro Unifeed
♦ Essiccazione foraggio
♦ Movimentazione letame
♦ Trasformazione latte
♦ Riscaldamento serre
♦ Arieggiamento ed andanatura
♦ Concimazione
♦ Erpicatura
♦ Falciatura
♦ Irrigazione
♦ Lavori preparatori di base
♦ Potatura
♦ Preparazione terreno
♦ Pulizia
♦ Raccolta
♦ Rullatura
♦ Semina
♦ Trasporti vari
♦ Trapianto
♦ Trattamenti
♦ Trinciatura
♦ Spollonatura
♦ Zappatura
 

 
 
Depositi ed impianti di distribuzione carburante
Nella realtà valdostana con piccole aziende agricole e comunque con assegnazioni di carburanti abbastanza limitate, in relazione ad altre realtà e aziende della pianura, non si dovrebbero riscontrate grosse problematiche nello stoccaggio dei carburanti agricoli agevolati concessi per uso esclusivo nelle operazioni dell'azienda agricola stessa.

Rilevato che in genere troviamo dei depositi di tali sostanze di capacità inferiore a 25 metri cubi, si deve precisare che nel caso di depositi di capacità superiore al suddetto valore gli stessi sono soggetti al controllo dei Vigili del Fuoco ed è necessario ottenere il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) con una validità limitata a tre anni.

Per quanto riguarda gli eventuali impianti di distribuzione dei prodotti sopraddetti non è necessario disporre del CPI se gli stessi hanno una capacità inferiore a 9.000 litri.

Fermo restando la potenziale pericolosità della gestione di tali prodotti infiammabili, si ritiene che per le aziende agricole e per quantitativi limitati le procedure siano abbastanza facilitate.

Per quanto attiene alle aziende agricole si hanno essenzialmente due tipi di depositi: o fuori terra o interrati.
I serbatoi fuori terra devono poggiare su appositi sostegni ed essere distanziati da terra di almeno 50 cm, nonchè distare dai fabbricati di almeno 3 metri se collocati all'esterno.
Se i serbatoi, invece, sono collocati all'interno di locali, tra le pareti dei locali ed il serbatoio vi deve essere almeno una distanza di 60 cm e dal soffitto una distanza di 1 metro.


LE GUIDE RURALI DELLA VALLE D’AOSTA

Il 19 novembre 2007 è stata presentata, al Centro Congressi del Grand Hôtel Billia di Saint-Vincent, la Guida Rurale della Valle d’Aosta, predisposta dagli Uffici Grafico e Programmi Multisettoriali dell’Assessorato agricoltura e risorse naturali.
L’obiettivo della guida è duplice, da una parte svelare angoli poco conosciuti della Valle d’Aosta, dall’altra promuovere e riepilogare gli interventi, realizzati grazie ai fondi Obiettivo 2 Phasing Out 2000-2006 e cofinanziate dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per il sostegno delle aree rurali.
La guida, articolata in 5 volumetti, presenta i territori delle 6 Comunità Montane i cui Comuni hanno beneficiato dei finanziamenti (Evançon, Grand-Combin, Monte Cervino, Grand-Paradis, Mont Rose e Walser - Alta Valle del Lys) toccando argomenti come la natura, la cultura e le tradizioni, il folklore e le manifestazioni, le attrattive rurali del territorio, oltre ai prodotti tipici e altri aspetti particolari.
La Guida è stata fortemente voluta dalla Regione e dai rappresentati della Commissione europea, per rafforzare l’interesse del grande pubblico nei confronti delle zone rurali, catalizzando l’attenzione sui numerosi progetti di sviluppo in esse realizzati.
La “Guida Rurale della Valle d’Aosta” si discosta dai canoni della classica guida turistica, grazie alla sua semplicità, al formato tascabile ed alla scelta di riportare solamente una serie di spunti ed indicazioni per la visita, senza sovraccaricare il turista di informazioni, lasciandolo così libero di scoprire in modo personale il territorio e le particolarità della Regione.
 
 

Pagina a cura dell'Assessorato dell'Agricoltura e Risorse Naturali © 2024 Regione Autonoma Valle d'Aosta
Condizioni di utilizzo | Crediti | Contatti | Segnala un errore