In applicazione di quanto stabilito dal decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, fra le attività individuate per il raggiungimento degli obiettivi per la riduzione della produzione dei rifiuti, vi sono le iniziative finalizzate alla informazione e sensibilizzazione alla corretta gestione dei rifiuti dei diversi soggetti interessati (amministratori, cittadini, attività imprenditoriali, ecc.).
A tale scopo la Regione ha approvato un progetto che attraverso cinque fasi consentirà il raggiungimento di primi obiettivi di informazione e sensibilizzazione.
Tali fasi sono costituite da:
. l'effettuazione di un'indagine rivolta principalmente ad evidenziare le conoscenze dei cittadini delle problematiche legate alla gestione dei rifiuti. Tale indagine è già stata effettuata e le risultanze più significative sono riportate di seguito;
. la predisposizione di un opuscolo per fornire le prime ed essenziali conoscenze sulla gestione dei rifiuti, con particolare riferimento agli aspetti normativi e programmatici, nonché per illustrare i principali dati riferiti alla situazione gestione in Valle d'Aosta (modalità di organizzazione del servizio di smaltimento, dati di produzione dei rifiuti, sistema delle raccolte differenziate, ecc.);
la predisposizione di un CD ROM che, oltre a contenere in maniera analitica tutti i risultati del sondaggio effettuato e tutte le informazioni contenute nell'opuscolo, offrirà la possibilità di accedere ad ulteriori ed approfondite informazioni sulla gestione dei rifiuti, oltreché ad animazioni, fotografie, filmati che spiegheranno tale problematica sotto aspetti diversi;
la predisposizione, nell'ambito del sito Internet dell'Amministrazione regionale, di apposite pagine per illustrare, oltre a quanto contenuto nel CD ROM, la parte normativa di riferimento, tutte le informazioni sulle produzioni delle diverse tipologie di rifiuti ed i relativi aggiornamenti, le politiche regionali in materia di gestione dei rifiuti, le attività previste e man mano che si realizzano, quel le attuate, nonché tutta la modulistica per la richiesta all'Amministrazione regionale di autorizzazioni ed iscrizioni;
l'organizzazione di seminari mirati, rivolti agli amministratori, agli studenti ed ai cittadini per la presentazione di quanto previsto dal programma sopra esposto.
La prima fase della campagna per l'informazione e la sensibilizzazione nel settore dei rifiuti era rappresentata da un sondaggio. Tale sondaggio ha interessato 3034 persone, ed era rivolto principalmente a testare le conoscenze dei cittadini sulle problematiche legate alla gestione dei rifiuti, nonché ad evidenziare gli aspetti critici e le aspettative per i servizi svolti sia dai Comuni che dagli altri soggetti interessati.
Al fine di rendere il sondaggio rappresentativo i questionari sono stati proposti in tutti i Comuni della Regione, in modo proporzionale rispetto al numero degli abitanti, ed è stata contattata circa una persona ogni 33 abitanti.
Le rilevazioni sono state effettuate tenendo conto:
· di avere complessivamente circa lo stesso numero di intervistati maschi e femmine (1448 donne contro 1596 uomini intervistati);
· di avere un campione proporzionato suddiviso per fasce di età:
- gruppo giovani: fino a 25 anni di età; - gruppo intermedio: dai 25 ai 55 anni di età; - terzo gruppo:
oltre ai 56 anni di età;
· di avere un campione intervistato in proporzione alle attività presenti sul territorio regionale (studenti, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, pensionati, altri).
Oltre ai dati che risultano dall'elaborazione effettuata sulle risposte, si ritiene di dover sottolineare alcuni aspetti significativi rilevati dagli addetti intervistatori, che evidenziano la grande importanza e l'interesse che riveste il problema della gestione dei rifiuti.
Innanzitutto la massima collaborazione da parte di tutte le persone interpellate nella compilazione del questionario. Inoltre, oltre l'8O% degli intervistati ha compilato anche la parte relativa all'identificazione personale.
In molti casi gli intervistati hanno apertamente avanzato osservazioni, critiche e proposte anche significative sulla gestione dei rifiuti a livello locale.
Da una lettura globale dei dati elaborati si può comunque evincere una buona conoscenza generale delle problematiche ambientali, una forte sensibilità alla raccolta differenziata ed una attenzione particolare alle modalità di gestione da parte dei Comuni dei relativi servizi.
Sono, per contro, risultate ancora carenti le informazioni in possesso dei cittadini sugli orientamenti regionali in materia di gestione dei rifiuti, sulle funzioni del centro regionale di trattamento di Brissogne e sulla destinazione dei rifiuti in genere.
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INSERTO: PAYSAGE NOTRE IMAGE