Il Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) è lo strumento di pianificazione regionale in materia di energia, con finalità di indirizzo per tutti i settori che generano flussi energetici sul territorio. A partire dall’analisi dei dati energetici il PEAR definisce gli obiettivi di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili (FER) nel rispetto delle strategie di livello europeo e nazionale e in coerenza con le pianificazioni regionali negli altri settori.
L’obbligo di redazione del PEAR da parte di Regioni e Province Autonome è stato introdotto, a livello normativo, dall’art. 5 della legge 10/1991 ed è richiamato, a livello regionale, dagli articoli 25 e 27 della l.r. 13/2015, la quale prevede che il PEAR venga approvato dal Consiglio regionale su proposta della Giunta regionale e che venga aggiornato periodicamente con riferimento all'evolversi delle condizioni che influenzano il sistema energetico regionale.
La prima stesura del PEAR risale al 1998 (d.C.r. 3126/1998), la seconda al 2003 (d.C.r. n. 3146/XI del 03/04/2003) e prendeva in considerazione il periodo di pianificazione dal 2001 al 2010, la terza stesura (d.C.r. n. 727 del 25 /09/2014) comprende il periodo pianificatorio 2011-2020.


Il PEAR 2011-2020, partendo dall’analisi della situazione energetica dal 2000 al 2010,definisce una serie di azioni volte al raggiungimento entro il 2020 di tre obiettivi in linea con le politiche poste dalla Comunità Europea per il 2020 ( “pacchetto Clima energia 20-20-20”) ovvero:
- raggiungimento della quota del 52,1% di produzione da fonte energetica rinnovabile (FER) sul consumo finale lordo (CFL) come riportato dal D.M. del 15 marzo 2012 (Definizione e qualificazione degli obiettivi regionali in materia di fonti rinnovabili e definizione della modalità di gestione dei casi di mancato raggiungimento degli obiettivi da parte delle regioni e delle provincie autonome) così detto decreto “Burden Sharing” che ripartiva l’obiettivo nazionale del 17% di FER/CFL al 2020 a livello regionale;
- riduzione dei consumi;
- riduzione delle emissioni di CO2.

Il PEAR 2011-2020 inoltre come previsto dall’articolo 6 comma 1 della l.r. 12/2009 (modificata dalla l.r. n.3 del 20/03/2018) è stato oggetto di procedura di VAS (Valutazione ambientale strategica) in applicazione della direttiva 2001/42/CE (Direttiva VAS) per analizzare le possibili ricadute ambientali delle azioni di piano. La VAS ha previsto la redazione di un documento di monitoraggio come indicato anche all’art. 27 della l.r. 13/2015 con la finalità di verificare lo stato di avanzamento del raggiungimento degli obiettivi di Piano e di porre eventuali misure correttive.
Il monitoraggio del PEAR oltre che ad assolvere un obbligo di legge ha dato l’avvio a una raccolta dati energetici sistematica sul territorio che ha consentito anche la costruzione dei bilanci energetici regionali (BER) allegati allo stesso:
- il primo monitoraggio relativo agli anni 2011-2015 e i relativi BER (2007-2015) sono stati approvati con d.G.r. 535/2018;
- il secondo monitoraggio e i relativi BER sostituiscono e aggiornano il documento precedente fino all’anno 2019 sono stati approvati con d.G.r. 1522/2021.
Per la redazione del secondo monitoraggio PEAR 2011-2019 è stato fatto un notevole sforzo per definire una metodologia di raccolta dati per le diverse fonti e vettori energetici e di rendere confrontabili le informazioni a disposizione negli anni. In particolare sono stati confrontati i dati raccolti a livello regionale/locale con quelli riportati a livello nazionale con la finalità sia di validare i valori (qualora questi coincidessero) sia in caso di notevoli differenze di evidenziarle nei tavoli di lavoro nazionali per definire i dei valori rappresentativi della realtà territoriale regionale.
Dal monitoraggio è quindi emerso che per quanto riguarda il primo obiettivo di PEAR VDA 2020 il rapporto FER/CFL = 52,1%è stato raggiunto e ampiamente superato . Tale differenza è dovuta anche ad un affinamento metodologico relativo dei dati di CFL attribuiti alla Valle d’Aosta, che ha portato a una netta diminuzione degli stessi rispetto ai dati di partenza del 2010 in particolare in riferimento ai principali prodotti petroliferi.


Tutta la documentazione relativa al PEAR 2011-2020, i relativi documenti di VAS , il monitoraggio 2011-2019 e i bilanci energetici regionali (2007-2019) possono essere scaricati nei link a seguire:
DOWNLOAD PEAR 2011-2020
DOWNLOAD MONITORAGGIO DEL PEAR 2011-2020 E BER 2007-2019