News - PIANO STRATEGICO AMBROSETTI: Présentation des contenus à Confindustria Valle d´Aosta (ita)

mercoledì 14 maggio 2008

Con l’approvazione da parte della Giunta regionale (D.G.R. n. 1043/2008) del "Piano strategico regionale di posizionamento e sviluppo del territorio", curato dalla società internazionale di consulenza strategica “The European House - Ambrosetti” e presentato lunedì 12 maggio dal Presidente della Regione Luciano Caveri e dall´Assessore alle Attività Produttive Leonardo La Torre ai membri della Giunta di Confindustria Valle d´Aosta, si concretizza ulteriormente il progetto “Sviluppo Industriale sistema Valle d´Aosta” dell´Assessorato regionale Attività Produttive e Politiche del Lavoro già in essere da alcuni mesi.

La sburocratizzazione delle procedure, la facilitazione di accesso delle imprese ai finanziamenti e alle opportunità date dalla legislazione vigente, una maggiore fluidità per regolare i rapporti tra imprese e amministrazione pubblica con lo strumento del “contratto di insediamento”, agevolazioni rivolte alle imprese che già operano in Valle d’Aosta grazie ad un abbassamento del costo di locazione degli spazi, la scelta di investire in modo strutturale nella ricerca e nell’innovazione tecnologica per la sostenibilità del settore nel tempo. Sono queste alcune azioni previste dal Piano strategico che rappresentano una “rupture” con la precedente politica industriale e che seguono una nuova filosofia d’intervento che si fonda su un accordo reciproco tra la Regione e il mondo imprenditoriale per una ripartizione al 50 per cento del piano di investimenti. Entro il 2015 risorse economiche pubbliche e private per un complessivo di 184 milioni di euro serviranno infatti ad attrarre nuovi insediamenti industriali in Valle d´Aosta con una valutazione delle ricadute macroeconomiche attese legate agli scenari di effettiva innovazione che si prefigureranno. Il “Piano strategico regionale di posizionamento e sviluppo del territorio” in particolare parla di un incremento del Pil in una forbice compresa tra l´1,8 per cento e il 3 per cento. Gli 87 milioni di risorse pubbliche previste per la realizzazione del Piano deriveranno da fondi regionali, statali (Fas) e comunitari (Por competitività e occupazione), la restante parte economica dovrà arrivare dai privati.

A rendere possibile tutto questo sarà il modello di specializzazione produttiva su cui dovrà concentrarsi l’attività di ricerca e innovazione delle imprese. Un modello orientato sulla vocazione industriale valdostana individuata dal Piano e che si focalizza su quattro ambiti di ricerca e sviluppo tecnologico, meglio definiti come “ piattaforme tecnologiche ” prioritarie di specializzazione: tecnologie per il monitoraggio e la sicurezza del territorio; energie rinnovabili e risparmio energetico; salvaguardia ambientale e ripristino ecosistemi; elettronica, microelettronica, microrobotica e meccatronica.

Il modello di trasferimento tecnologico ottimale, ovvero quello sul quale dovranno impostarsi le prossime iniziative, è quello definito “ Progettuale orientato alla domanda ”: la predisposizione di progetti e bandi farà perno sulla domanda di innovazione e ricerca derivante direttamente dalle imprese, con l’intento di favorire l’aggregazione di imprese, centri di ricerca e università per la presentazione di idee progettuali comuni, ad elevato contenuto innovativo e tecnologico, coerenti con la vocazione della Regione e in competizione per l’accesso a risorse e finanziamenti pubblici.

Creare una massa critica per rivalutare le potenzialità delle aziende locali e di quelle che si insedieranno in Valle, creare elementi di contaminazione positiva grazie anche alla presenza del Politecnico di Verrès e la creazione di un meccanismo di sburocratizzazione delle procedure per facilitare i futuri insediamenti, generare posti di lavoro di elevato profilo sono quindi gli elementi che serviranno a dare nuovo slancio all’imprenditoria, in una visione prospettica nella quale protagonista e beneficiario sarà non solo l’imprenditore ma anche, a catena, l’intera Valle d’Aosta cha avrà finalmente un comparto industriale dinamico e di eccellenza in cui credere.



Service informatif réalisé dans le cadre de l'initiative "Sviluppo Industriale - sistema Valle d'Aosta"  de l'Assessorat des Activités Productives et cofinancé par le FESR dans le domaine du POR Competitivité Régionale 2007/2013

Économie et activités productives



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