Cittadini ed elettori

  avviso agli elettori

Domenica 11 novembre 2018, dalle ore 7 alle ore 23, si svolgeranno le operazioni di voto per il rinnovo dell'amministrazione del Comune di Gaby.

 

 informazioni utili

Elettorato attivo

Sono elettori i cittadini italiani maggiorenni residenti e iscritti nelle liste elettorali del Comune di Gaby.

 

Elettori residenti all'estero

I cittadini italiani residenti all'estero e iscritti all'Anagrafe degli Italiani residenti all'estero (AIRE), informati dal Comune di iscrizione elettorale tramite cartolina-avviso, potranno esercitare il diritto di voto esclusivamente in Italia. 

 

Cittadini dell'Unione europea

Sono inoltre elettori i cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea residenti in Valle d'Aosta e iscritti nelle liste elettorali aggiunte istituite presso il Comune.

Al fine di partecipare all'elezione degli organi comunali, i cittadini dell'Unione possono presentare al Comune, tassativamente entro martedì 2 ottobre 2018, una domanda di iscrizione nelle liste elettorali aggiunte.

Nella domanda, devono essere espressamente dichiarati:

a) la cittadinanza;
b) l’attuale residenza nonché l’indirizzo nello Stato d’origine;
c) la richiesta d’iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente nel comune, sempreché non siano già iscritti. Al riguardo, si sottolinea che l’iscrizione dell’elettore di altro Stato dell’Unione europea nella lista elettorale aggiunta non può comunque prescindere dal perfezionamento dell’iscrizione all’anagrafe della popolazione residente del Comune, ritenendosi che non sia sufficiente, a tali fini, la semplice richiesta di iscrizione anagrafica.

I cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea possono presentare la propria candidatura alla carica di consigliere comunale, secondo le indicazioni contenute nelle istruzioni per la presentazione e l'ammissione delle candidature.

Nota prot. n. 2001 del 18 settembre 2018 - Voto dei cittadini comunitari


I documenti necessari

Per votare è necessario presentare un documento d'identificazione e la tessera elettorale personale.

Chi l'avesse smarrita o non l’avesse ricevuta, potrà richiederla al Comune di residenza, i cui uffici resteranno aperti nei due giorni antecedenti l'elezione, e pertanto da venerdì 9 a sabato 10 novembre 2018, almeno dalle ore 9 alle 18  e nel giorno della consultazione per tutta la durata delle operazioni di voto. 

In casi assolutamente straordinari, qualora non sia possibile consegnare né la tessera, né il duplicato, previa verifica dell'iscrizione nelle liste elettorali, l'elettore può essere ammesso al voto tramite attestato del Sindaco sostitutivo della tessera ai soli fini dell'esercizio del diritto di voto per quella consultazione.

 

 

Facilitazioni per i disabili

Il Comune potrà organizzare eventuali speciali servizi di trasporto per facilitare l'affluenza alle urne.

I non vedenti e gli invalidi impossibilitati a esprimere il proprio voto autonomamente possono essere accompagnati in cabina da una persona di loro fiducia.

Gli interessati potranno richiedere al Comune di iscrizione elettorale l'annotazione sulla tessera elettorale personale del diritto al voto assistito (simbolo o codice AVD), presentando idonea documentazione prima delle consultazioni. Nel caso in cui la tessera sia priva di tale indicazione o l'impedimento non sia evidente, gli elettori aventi diritto a essere accompagnati dovranno esibire al seggio il certificato medico dal quale risulti l'impossibilità di autonoma espressione del voto.

Voto domiciliare

Sono ammessi al voto domiciliare gli elettori dimoranti nel territorio del Comune nelle cui liste sono iscritti:

1) affetti da gravi infermità in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano;
2) affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico che i comuni organizzano per facilitare agli elettori disabili il raggiungimento del seggio.

Gli elettori interessati dovranno far pervenire al Sindaco, tra martedì 2 ottobre e lunedì 22 ottobre 2018:

a) un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano (indicando l'indirizzo e, possibilmente, un recapito telefonico);
b) copia della tessera elettorale;
c) idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale.

La domanda di ammissione al voto domiciliare è valida sia per il primo turno di votazione sia per l’eventuale turno di ballottaggio.

Voto domiciliare per elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione

 

Rilascio dei certificati medici richiesti dagli elettori fisicamente impediti

Nei tre giorni che precedono la votazione, l'Azienda USL della Valle d'Aosta garantisce la disponibilità di un adeguato numero di medici autorizzati al rilascio dei certificati di accompagnamento per gli elettori fisicamente impediti.

Rilascio certificati medici per elettori fisicamente impediti

 

Agevolazioni per i viaggi

Gli elettori che si recano a votare presso il proprio Comune di iscrizione elettorale hanno diritto ad agevolazioni per i viaggi ferroviari, autostradali e via mare, previste per legge.

Agevolazioni viaggi Trenitalia

Agevolazioni autostradali

 

Divieto di introdurre telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini

Al fine di prevenire il “voto di scambio” impedendo all'elettore di acquisire una prova tangibile del voto espresso, si ricorda che è vietato introdurre all'interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.

Prima delle operazioni di voto, l'elettore dovrà quindi consegnare al presidente del seggio le predette apparecchiature che gli verranno restituite dopo l'espressione del voto.

Gli eventuali contravventori saranno puniti con l'arresto da tre a sei mesi e con l'ammenda da 300,00 a 1.000,00 euro.

 

 Modalità di voto

Per l'elezione dei consiglieri comunali del Comune di Gaby (Comune con popolazione sino a 1.000 abitanti), all'elettore viene consegnata un’unica scheda dove è riportato il contrassegno della lista e uno spazio per esprimere sino ad un massimo di tre preferenze per i candidati alla carica di consigliere, nel rispetto delle quote di genere.

Ogni elettore può dunque esprimere il proprio voto:

a) segnando il simbolo della lista;
b) esprimendo delle preferenze per i candidati consiglieri.

Il voto è attribuito:

a) se l'elettore non ha indicato alcun contrassegno di lista, ma ha scritto una o più preferenze per candidati compresi tutti nella medesima lista, alla lista alla quale appartengono i candidati prescelti;

b) se l'elettore ha segnato più di un contrassegno di lista, ma ha scritto una o più preferenze per candidati appartenenti ad una soltanto di tali liste, alla lista cui appartengono i candidati indicati.

 

L'elettore può indicare un massimo di tre preferenze per i candidati alla carica di consigliere; la preferenza va indicata scrivendo il cognome e, nel caso di omonimie, anche il nome. La preferenza si può inoltre esprimere indicando il numero arabo (1, 2, 3, …) corrispondente al candidato prescelto.

Nel caso di espressione di tre preferenze, almeno una deve riguardare candidati di genere diverso, pena l'annullamento dell'ultima preferenza. 

Scrutinio

Le operazioni di scrutinio si svolgono a partire dalle ore 8 di lunedì 12 novembre 2018, giorno successivo alla votazione.

Assegnazione dei seggi

Nel Comune di Gaby (Comune con popolazione sino a 1.000 abitanti), alla lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti validi, nel primo o nel secondo turno, sono attribuiti due terzi dei seggi da assegnare. Alla lista che abbia riportato più del 70 % dei voti validi, sono invece assegnati i quattro quinti dei seggi. In entrambi i casi, i seggi restanti sono ripartiti proporzionalmente fra le altre liste che abbiano ottenuto almeno cinque voti validi.

Sono proclamati eletti i consiglieri comunali secondo l'ordine delle rispettive cifre individuali. A parità di cifra individuale, sono proclamati eletti i candidati che precedono nell'ordine di lista.

In caso di parità, si procede a un turno di ballottaggio fra le due liste che hanno ottenuto il maggior numero di voti, da effettuarsi la seconda domenica successiva a quella del primo turno.

 

Nel caso in cui nel Comune sia stata presentata una sola lista, l’elezione è valida se ha votato il 50% più uno degli elettori. I candidati risultano in questo caso eletti se hanno ottenuto un numero di voti validi superiore al 50% dei votanti.

 

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