Macchine operatrici

Località Le Grand Chemin, 46 - 11020 Saint Christophe - Aosta
Orario apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 9.00 alle 14.00 (si riceve su appuntamento)


 

Albina Machet

0165/27.2981

a.machet@regione.vda.it

Michela Guida

0165/27.2985

m.guida@regione.vda.it

   

Le macchine operatrici (macchine semoventi o trainate, a ruote o a cingoli) si suddividono, come indicato nel codice della strada (CdS), in:

  • macchine impiegate per la costruzione e la manutenzione di opere civili o delle infrastrutture stradali o per il ripristino del traffico;
  • macchine sgombraneve, spartineve o ausiliarie quali spanditrici di sabbia e simili;
  • carrelli: veicoli destinati alla movimentazione di cose (tra i carrelli sono compresi i mezzi di movimentazione destinati ad operare nelle aree portuali, disciplinati da apposito decreto non ancora emanato).

Le macchine operatrici, per circolare su strada:

  • devono essere immatricolate presso un ufficio della motorizzazione civile (UMC) e sono soggette al rilascio di carta di circolazione / documento unico (DU) e di specifica targa posteriore a seguito di apposita richiesta da parte di colui che dichiara di esserne proprietario;
  • sono soggette, salvo alcune eccezioni, a comunicazione dei dati completi dell'impresa cui è affidata la macchina operatrice (persona o impresa che materialmente ha in disponibilità la macchina operatrice).

Qualsiasi persona fisica o giuridica può essere proprietaria di una macchina operatrice.

Per quanto riguarda i carrelli elevatori, i trasportatori o trattori, che possono effettuare su strada brevi e saltuari spostamenti a vuoto o a pieno carico, la normativa non prevede che gli stessi siano soggetti ad immatricolazione ma al rilascio di una speciale autorizzazione annuale.

Le macchine operatrici non destinate alla circolazione su strada, equipaggiate con motore di trazione avente potenza superiore a 50 kW, sono soggette a registrazione presso un UMC.

Le macchine operatrici:

  • non sono soggette a iscrizione nei registri PRA;
  • sono soggette a revisione con cadenza quinquennale;
  • sono soggette alla disciplina delle macchine agricole relativamente a:
  • accertamento dei requisiti di idoneità (art. 107 CdS);
  • rilascio del certificato di idoneità tecnica alla circolazione e della carta di circolazione / DU (art. 108 CdS);
  • controlli di conformità al tipo omologato (art. 109 CdS).

 MACCHINE OPERATRICISOGGETTEADIMMATRICOLAZIONE

Le macchine operatrici soggette ad immatricolazione devono essere munite di:

  • carta di circolazione / DU,
  • targa posteriore per macchine operatrici semoventi oppure speciale targa di immatricolazione per macchine operatrici trainate.

I documenti di circolazione e le targhe sono rilasciati dall'UMC presso il quale viene presentata la domanda di immatricolazione da parte di chi si dichiara proprietario della macchina operatrice.


Il proprietario della macchina operatrice (persona fisica o giuridica) è tenuto ad indicare nella domanda di immatricolazione

  • i propri dati anagrafici e di residenza;
  • i dati completi dell'impresa alla quale è affidata l'utilizzazione della macchina operatrice. Tale obbligo non ricorre per le macchine operatrici semoventi equipaggiate con motore di trazione avente potenza non superiore a 50 kW, per le macchine operatrici classificate carrelli, motocarriole, rulli compressori, spazzatrici e simili, per quelle destinate a finitura e trattamento dei manti stradali nonché per le macchine operatrici trainate.

Può essere proprietario (in qualità di locatore) anche un'impresa esercente attività di locazione senza conducente che affida la macchina operatrice a terzi a titolo di locazione senza conducente (LSC).

Particolari procedure sono previste per l'immissione in circolazione di:

  • macchine operatrici locate con facoltà di compera (leasing) che, pur non essendo espressamente prevista dal CdS, è stata a suo tempo regolamentata a livello amministrativo applicando le norme previste per autoveicoli, motoveicoli e rimorchi;
  • mezzi di movimentazione destinati ad operare nelle aree portuali;
  • macchine operatrici già omologate in base al precedente CdS che sono state ammesse alla circolazione, in via transitoria, entro precisi termini.

In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione della targa si procede sempre a reimmatricolazione del veicolo.

 

IMMATRICOLAZIONE MACCHINE OPERATRICI


DOCUMENTAZIONE NECESSARIA:

 

-          Modello TT2119 compilato e firmato (su tutte le pagine) a nome dell’acquirente;

-          Fotocopia documento d’identità e codice fiscale dell’intestatario o legale rappresentante se società;

-          Conformità originale ed eventuali allegati tecnici;

-          Autocertificazione, ai  sensi  dell’art.46 del D.P.R. 445  del 28/12/2000, per  le macchine operatrici semoventi superiori ai 50 KW con allegato fotocopia documento di identità e della patente del responsabile utilizzatore se diverso dal legale rappresentante;

-          Dichiarazione  Sostitutiva  di  certificazione,  ai  sensi  dell’art.46  del  D.P.R.  445  del 28/12/2000, relativa all’iscrizione in C.C.I.A.A.;

-          Copia della fattura o Dichiarazione di vendita;

-          Se il veicolo è acquistato in Leasing: Modello 16 con mandato Leasing.

 

VERSAMENTI:


-         € 18,37 (in caso di acquisto targa macchina operatrice semovente) oppure

-         € 19,32 (in caso di acquisto targa macchina operatrice trainata);

-         € 42.20 Avviso di pagamento PagoPa;

 

(per  l’emissione  dell’avviso  di  pagamento  è necessario  contattare  il  numero  tel.  0165- 272981/85 per rilasciare Partita iva o codice fiscale e sede legale dell’intestatario).

Non possono essere accettati i pagamenti eseguiti con bonifico bancario.

 



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