I

 

Immatricolati ai corsi universitari

Studenti che si iscrivono per la prima volta al sistema universitario in un qualsiasi ateneo italiano. Sono pertanto esclusi gli studenti che, immatricolati in anni precedenti, hanno abbandonato il corso intrapreso e si sono reiscritti a un altro corso, dello stesso o di un altro ateneo.

 

Immissione in libera pratica (di merci)

Nell’ambito del mercato dell’Ue le merci provenienti da paesi extracomunitari per le quali si sono adempiute in uno Stato comunitario le formalità di importazione e riscossi, senza ristorno, i dazi doganali.

 

Impegno di spesa

Somma dovuta dall’ente a seguito di obbligazioni pecuniarie giuridicamente perfezionate. È assunto sullo stanziamento di competenza di ciascun capitolo di spesa (con esclusione dei fondi speciali e di riserva). È la prima fase della procedura di esecuzione delle spese.

 

Impianti a fonte rinnovabile

Insieme dei macchinari, apparecchiature, edifici e servizi destinati alla trasformazione di energia eolica, geotermica, idrica, da biomasse e solare in energia elettrica o termica.

 

Impianti di trasformazione

Stabilimenti o strutture in cui vengono eseguite le operazioni di trasformazione o elaborazione delle materie prime in prodotti trasformati. 

 

Impianti idroelettrici

Complesso di opere idrauliche, macchinari, apparecchiature, edifici e servizi destinati alla trasformazione di energia idraulica in energia elettrica.


Impianti termoelettrici

Insieme degli impianti termoelettrici tradizionali, nucleotermoelettrici e geotermoelettrici. Gli impianti tradizionali comprendono sia i gruppi a vapore, a combustione interna, a turbine a gas, a ciclo combinato, turboespansori (che utilizzano energia di pressione di gas di processo), sia i gruppi che non bruciano combustibili ma utilizzano calore di risulta in processi o impianti.

 

Impiegato

Lavoratore dipendente a cui è assegnata l’esplicazione continuativa e sistematica di un’attività di concetto o di ordine, diretta a sostituire, integrare o comunque coadiuvare quella dell’imprenditore o dirigente nella funzione dell’organizzazione e controllo per il conseguimento delle finalità dell’impresa o istituzione.

 

Impieghi delle banche

Includono i finanziamenti a clientela ordinaria nelle seguenti forme tecniche: sconto di portafoglio, scoperti di conto corrente, operazioni autoliquidanti (finanziamenti per anticipi su effetti, altri titoli di credito e documenti accreditati salvo buon fine), finanziamenti per anticipi su operazioni di import-export, mutui, anticipazioni attive non regolate in conto corrente, riporti attivi, sovvenzioni diverse non in conto corrente, prestiti su pegno, prestiti contro cessione di stipendio, cessioni di credito, crediti impliciti nei contratti di leasing finanziario, impieghi con fondi di terzi di amministrazione, "altri investimenti finanziari" (ad es. negoziazioni di accettazioni bancarie). Gli impieghi a breve termine hanno una scadenza fino a 18 mesi, quelli a medio e a lungo termine oltre i 18 mesi.

 

Importazioni (commercio con l’estero)

Sono costituite dagli acquisti all’estero (resto del mondo) di beni (merci) introdotti nel territorio nazionale. Le importazioni di beni comprendono tutti i beni (nuovi o usati) che, a titolo oneroso o gratuito, entrano nel territorio economico del paese, in provenienza dal resto del mondo. Esse possono essere valutate al valore Fob (Free on board) o al valore Cif (Cost, insurance and freight) che comprende: il valore Fob dei beni, le spese di trasporto e le attività assicurative tra la frontiera del paese esportatore e la frontiera del paese importatore.

 

Importazioni (contabilità nazionale)

Gli acquisti di beni e di servizi che le unità residenti effettuano da unità non residenti. Le importazioni di beni comprendono tutti i beni acquisiti presso unità non residenti, a titolo oneroso o gratuito. Nel conto delle risorse e degli impieghi esse sono valutate al valore Fob (Free on board). Le importazioni di servizi includono tutti i servizi (trasporto, assicurazione, altri) prestati da unità non residenti a unità residenti.

 

Importazioni temporanee

Merci provenienti da uno Stato estero introdotte, temporaneamente, nel territorio nazionale a scopo di perfezionamento (lavorazione, trasformazione o riparazione). Le importazioni temporanee a fini di riparazione sono escluse dalle statistiche del commercio con l’estero.

 

Imposte

Prelievi obbligatori unilaterali, in denaro o in natura, operati dalle Amministrazioni pubbliche o dalle Istituzioni dell’Unione europea. Sono di due specie:

-      le imposte dirette, che sono prelevate periodicamente sul reddito e sul patrimonio,

-      le imposte indirette, che operano sulla produzione e sulle importazioni di beni e servizi, sull’utilizzazione del lavoro, sulla proprietà e sull’utilizzo di terreni, fabbricati o altri beni impiegati nell’attività di produzione.

 

Imposte sui prodotti

Imposte da pagare per singola unità di bene o di servizio prodotto o scambiato. Esse possono corrispondere a un importo monetario specifico per una unità di quantità di un bene o di un servizio oppure possono essere calcolati ad valorem, quale percentuale del prezzo unitario o del valore di tale bene o servizio. In linea di principio, tutte le imposte che gravano su un prodotto, a prescindere dall’unità istituzionale tenuta a pagarle, devono essere annoverate tra le imposte sui prodotti a meno che non siano esplicitamente incluse in un’altra rubrica.

 

Impresa

Unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che, in base alle leggi vigenti o a proprie norme statutarie, ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari, siano essi privati o pubblici. Tra le imprese sono comprese: le imprese individuali, le società di persone, le società di capitali, le società cooperative, i consorzi di diritto privato, gli enti pubblici economici, le aziende speciali e le aziende pubbliche dei servizi. Sono considerate imprese anche i lavoratori autonomi e i liberi professionisti.

 

Impresa (demografia delle imprese)

È l'attività economica svolta da un soggetto (individuale o collettivo) - l'imprenditore - che l'esercita in maniera professionale e organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi. 

 

Impresa artigiana

L'impresa artigiana si definisce, in modo formale, come l'impresa iscritta nell'apposito Albo Provinciale previsto dall'art. 5 della legge 8 agosto 1985, n. 443.

 

Impresa attiva

Impresa che ha svolto una attività produttiva per almeno sei mesi nell'anno di riferimento. 

 

Impresa attiva (demografia delle imprese)

Impresa iscritta al Registro delle Imprese che esercita l'attività e non risulta avere procedure concorsuali in atto. 

 

Impresa cessata (demografia delle imprese)

Impresa iscritta al Registro delle Imprese che ha comunicato la cessazione dell'attività. 

 

Impresa esportatrice o importatrice

Impresa dell’industria e dei servizi che, sulla base dell’integrazione tra il Registro statistico delle imprese attive (Asia) e quello degli operatori economici del commercio estero, risulta aver effettuato transazioni commerciali con l’estero nell’anno di osservazione.

 

Impresa/ istituzione plurilocalizzata

Impresa/istituzione che svolge la propria attività in più luoghi, ciascuno dei quali costituisce un’unità locale dell’impresa/istituzione.

 

Impresa /istituzione uni localizzata

Impresa/istituzione che svolge la propria attività in un’unica sede.

 

Impresa registrata (demografia delle imprese)

Si definisce registrata una impresa presente in archivio e non cessata, indipendentemente dallo stato di attività assunto (attiva, inattiva, sospesa, in liquidazione, fallita). 

 

Imputazione

Reato o complesso di reati attribuiti a carico della persona indagata al momento dell’inizio dell’azione penale.


Incidente stradale

Incidente verificatosi nelle vie o piazze aperte alla circolazione nel quale risultano coinvolti veicoli fermi o in movimento e dal quale siano derivate lesioni a persone.

 

Indagine ICT nelle pubbliche amministrazioni

L'indagine ha lo scopo di misurare attraverso stime e indicatori la diffusione e il grado di utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle pubbliche amministrazioni completando il quadro informativo già disponibile per imprese e famiglie. Si acquisiscono informazioni circa la diffusione e il grado di utilizzo delle tecnologie; in particolare vengono richieste informazioni circa le modalità di gestione della funzione informatica nell'ambito della struttura organizzativa delle amministrazioni, il personale ICT (consistenza, formazione, etc.), le strumentazioni tecnologiche in uso, l'utilizzo delle reti telematiche, sito web e infine le spese sostenute per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

 

Indagine multiscopo aspetti della vita quotidiana

L'indagine campionaria "Aspetti della vita quotidiana" fa parte di un sistema integrato di indagini sociali - le Indagini Multiscopo sulle famiglie - e rileva informazioni fondamentali relative alla vita quotidiana degli individui e delle famiglie. A partire dal 1993, l'indagine viene svolta ogni anno. Le informazioni raccolte consentono di conoscere le abitudini dei cittadini e i problemi che essi affrontano ogni giorno e se sono soddisfatti del funzionamento di quei servizi di pubblica utilità che dovrebbero contribuire al miglioramento della qualità della vita. Scuola, lavoro, vita familiare e di relazione, abitazione e zona in cui si vive, tempo libero, partecipazione politica e sociale, salute, stili di vita sono i temi indagati. L'indagine è eseguita su un campione di circa 25.000 famiglie distribuite in circa 800 comuni italiani di diversa ampiezza demografica. 

 

Indagine sui consumi delle famiglie

L'indagine sui consumi delle famiglie rileva le spese sostenute dalle famiglie residenti in Italia per acquistare beni e servizi destinati al consumo e rappresenta la fonte informativa per descrivere, analizzare e interpretare i comportamenti di spesa familiari. Iniziata nel 1968, l'indagine è stata totalmente ristrutturata nel 1997 al fine di perseguire una più elevata qualità delle informazioni rilasciate e l'armonizzazione alle definizioni e alle metodologie delle più recenti direttive europee.

L'indagine permette di analizzare e seguire l'evoluzione del livello e della struttura della spesa secondo le principali caratteristiche sociali, economiche e territoriali delle famiglie, così come delle persone che le compongono, delle loro condizioni abitative e delle loro abitudini di spesa. Oggetto della rilevazione sono tutte le spese sostenute dalle famiglie residenti per acquistare beni e servizi destinati al consumo: generi alimentari, abitazione, mobili, apparecchiature, abbigliamento, calzature, salute, trasporto, comunicazioni, tempo libero, spettacoli, istruzione, vacanze, eccetera. Ogni altra spesa effettuata dalla famiglia per scopo diverso dal consumo è esclusa dalla rilevazione (ad esempio il pagamento delle imposte o le spese connesse con l'attività professionale).
L'indagine rappresenta, inoltre, la base informativa per le stime ufficiali della povertà relativa e assoluta in Italia, grazie anche all'operato della Commissione di indagine sull'esclusione sociale (Cies). La misura di povertà relativa individua la condizione di svantaggio di alcuni soggetti (famiglie o individui) rispetto agli altri e rimanda al concetto di disuguaglianza. La misura di povertà assoluta si basa invece sulla definizione di un paniere minimo di beni e servizi necessari al soddisfacimento di un insieme di bisogni essenziali e si configura, quindi, come l'incapacità di acquisire i beni e servizi che permettono di raggiungere uno standard di vita ritenuto "minimo accettabile" nel contesto di riferimento. Mentre la soglia di povertà relativa varia solo in base all'ampiezza familiare, le soglie di povertà assoluta vengono definite per ripartizione geografica, ampiezza del comune di residenza e tipologia familiare.
A partire dal 2014 i dati sulle spese sono rilevati attraverso l'Indagine sulle spese delle famiglie, che sostituisce la presente rilevazione.

 

Indagine sul reddito e le condizioni di vita – Eu-Silc

Il sistema statistico EU-SILC (Statistics on Income and Living Conditions), deliberato con Regolamento del Parlamento europeo, n. 1177/2003, costituisce una delle principali fonti di dati per i rapporti periodici dell'Unione Europea sulla situazione sociale e sulla diffusione della povertà nei paesi membri. Gli indicatori previsti dal Regolamento sono incentrati sul reddito e l'esclusione sociale, in un approccio multidimensionale al problema della povertà, e con una particolare attenzione agli aspetti di deprivazione materiale.

L'Italia partecipa a tale sistema statistico con un'indagine sul reddito e le condizioni di vita delle famiglie, condotta ogni anno a partire dal 2004, fornendo statistiche sia a livello trasversale (per monitorare le variazioni a livello aggregato), sia longitudinale (per misurare i cambiamenti a livello individuale su un periodo di più anni) e tali da assicurare stime a livello regionale.
L'indagine è condotta su un campione di circa 29mila famiglie (per un totale di quasi 70mila individui), distribuite in circa 640 Comuni italiani di diversa ampiezza demografica. 

 

Indagine sulle spese delle famiglie

La rilevazione sulle spese delle famiglie rileva i comportamenti di spesa e i movimenti turistici delle famiglie residenti in Italia. Al fine di consentire il confronto tra paesi, si basa sulla classificazione armonizzata europea dei consumi individuali secondo lo scopo, ECoicop (Classification of Individual COnsumption by Purpose - Coicop). L'indagine, inserita nel Programma statistico nazionale, permette di analizzare e seguire l'evoluzione dei comportamenti di spesa delle famiglie secondo le loro principali caratteristiche sociali, economiche e territoriali; consente l'analisi delle condizioni abitative e dei comportamenti di viaggio; rappresenta la base informativa per le stime ufficiali di povertà relativa e assoluta in Italia. Tra il 1997 e il 2013 i dati sulle spese sono stati rilevati attraverso l'Indagine sui consumi delle famiglie, sostituita dalla presente rilevazione.

 

Indebitamento e accreditamento netto delle amministrazioni pubbliche

Saldo contabile tra le entrate e le uscite dei conti economici delle amministrazioni pubbliche. Sono pertanto escluse le operazioni di natura finanziaria (concessione e riscossione di crediti, partecipazioni e conferimenti, anticipazioni produttive e non, eccetera). L’indebitamento o accreditamento netto è calcolato secondo il criterio della competenza economica.

 

Indipendente (lavoratore)

Persona che svolge la propria attività lavorativa in un'unità giuridico-economica senza vincoli formali di subordinazione e la cui remunerazione abbia natura di reddito misto (capitale/lavoro). Sono classificati come lavoratori indipendenti:

-      gli imprenditori individuali,

-      i liberi professionisti e i lavoratori autonomi,

-      i familiari coadiuvanti (se prestano lavoro nell’impresa senza il corrispettivo di una prefissata retribuzione contrattuale e versano i contributi per le assicurazioni previdenziali o di infortunio sul lavoro),

-      i soci delle società di persone o di capitali a condizione che effettivamente lavorino nella società.

Per definizione, le imprese in cui è presente la figura del lavoratore indipendente sono quelle organizzate con forma giuridica individuale, società di persona e di capitale e cooperative.

 

Infortuni sul lavoro

Infortunio che rientra nella tutela assicurativa, avvenuto in occasione di lavoro o in itinere, per causa violenta e improvvisa dal quale deriva la morte, la menomazione permanente, o l'inabilità assoluta temporanea un'assenza dal lavoro superiore a tre giorni.

 

Insetticida

Il prodotto o la sostanza la cui tossicità verso gli insetti è tale da provocarne la morte o da inibirne la crescita. 

 

Interessi attivi e passivi

Rappresentano, in funzione delle caratteristiche dello strumento finanziario concordato fra creditore e debitore, l’importo che il debitore è tenuto a corrispondere al creditore nel corso di un dato periodo di tempo senza ridurre l’ammontare del capitale da rimborsare. Nel conto delle Amministrazioni pubbliche gli interessi passivi (in uscita) sono costituiti in massima parte dagli interessi dovuti per la remunerazione dei titoli del debito pubblico. Dagli interessi passivi sono esclusi i servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati, i quali sono compresi nei consumi intermedi.

 

Internet

La più grande piattaforma attualmente operativa che si estende fisicamente a livello mondiale e utilizza il protocollo Tcp/Ip per connettere migliaia di reti e milioni di computer.

 

Interruzione volontaria di gravidanza – Ivg

L’intervento operativo da parte di uno specialista che va a rimuovere il prodotto del concepimento e dei suoi annessi, interrompendo il periodo di gravidanza. L’Ivg deve avvenire sotto precisa volontà della donna ed entro i primi 90 giorni dal concepimento nel caso in cui la prosecuzione della gravidanza, il parto o la maternità comporterebbe serio pericolo per la salute fisica o psichica della donna. L’Ivg può avvenire inoltre per motivi di ordine terapeutico dopo i primi 90 giorni quando la gravidanza o il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna o in presenza di rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro che determinino un grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna.

 

Intrastat

Il sistema di rilevazione relativo alle statistiche sugli scambi di beni tra gli Stati membri dell’Unione europea, nel quale sono stabilite soglie temporali per le dichiarazioni degli operatori che effettuano tali scambi.

 

Invalidità, vecchiaia e anzianità e ai superstiti - Ivs (Pensioni)

Pensione corrisposta dai regimi previdenziali di base e complementare in conseguenza dell’attività lavorativa svolta dalla persona protetta al raggiungimento di determinati limiti di età anagrafica, di anzianità contributiva e in presenza di una ridotta capacità di lavoro (pensioni dirette di invalidità, vecchiaia e anzianità). In caso di morte della persona in attività lavorativa o già in pensione tali prestazioni possono essere corrisposte ai superstiti (pensioni indirette). 

 

Investimenti fissi lordi (contabilità nazionale)

Sono costituti dalle acquisizioni (al netto delle cessioni) di capitale fisso effettuate dai produttori residenti a cui si aggiungono gli incrementi di valore dei beni materiali non prodotti. Il capitale fisso consiste di beni materiali e immateriali (ad esempio software) prodotti e destinati a essere utilizzati nei processi produttivi per un periodo superiore a un anno. 

 

Investimenti lordi 

Il valore dei beni materiali acquisiti dalle unità produttive, che procureranno reddito in un periodo successivo. Comprendono: gli investimenti fissi lordi, la variazione delle scorte, le acquisizioni meno le cessioni di oggetti di valore. Gli investimenti lordi includono gli ammortamenti, mentre gli investimenti netti li escludono.

 

Ipermercato

Esercizio al dettaglio che opera con superficie di vendita superiore a 2.500 metri quadrati, suddivisa in reparti (alimentare e non alimentare), ciascuno dei quali avente, rispettivamente, le caratteristiche di supermercato e di grande magazzino.

 

Iscrizione anagrafica per nascita

Evento che riguarda i nati da genitori iscritti nell’anagrafe della popolazione residente del comune, anche se la nascita è avvenuta in altro comune o all’estero purché siano pervenuti i relativi atti per la trascrizione.

 

Iscrizione e cancellazione anagrafica per trasferimento di residenza

L’iscrizione riguarda le persone che si sono trasferite nel comune da altri comuni o dall’estero, la cancellazione riguarda le persone trasferitesi in altro comune o all’estero. I trasferimenti da un comune a un altro decorrono dal giorno della richiesta di iscrizione nel comune di nuova dimora abituale, ma vengono rilevati quando la pratica migratoria, di ritorno dal comune di cancellazione, risulta definita. I trasferimenti da e per l’estero sono rilevati nel momento in cui, rispettivamente, viene richiesta l’iscrizione o la cancellazione.

 

Istituto di cura 

Struttura residenziale attrezzata per l’accoglienza e l’assistenza a tempo pieno di pazienti per fini diagnostici e/o curativi e/o riabilitativi. È dotata di personale medico specializzato, di apparecchiature di diagnosi e cura ed eventualmente di servizi di supporto all’assistenza ospedaliera, quali: dipartimento di emergenza, centro di rianimazione, pronto soccorso, centro trasfusionale, centro di dialisi, sale operatorie, camere iperbariche, incubatrici, ambulanze, unità mobili di rianimazione. Si definisce anche come l’entità ospedaliera costituita dall’insieme di tutte le divisioni, sezioni e servizi, autonoma o dipendente da una struttura pubblica (ad esempio Asl) o privata.

 

Istituti di prevenzione e di pena

La struttura giudiziaria dove viene scontata la detenzione sia in custodia cautelare che in esecuzione di pena a seguito di condanna definitiva.

 

Istituzione non profit 

Unità giuridico-economica dotata o meno di personalità giuridica, di natura privata, che produce beni e servizi destinabili o non destinabili alla vendita e che, in base alle leggi vigenti o a proprie norme statutarie, non ha facoltà di distribuire, anche indirettamente, profitti o altri guadagni diversi dalla remunerazione del lavoro prestato ai soggetti che l'hanno istituita o ai soci. Secondo tale definizione, costituiscono esempi di istituzione non profit: le associazioni, riconosciute e non riconosciute, le fondazioni, le cooperative sociali, i comitati. Rientrano tra le istituzioni non profit anche le organizzazioni non governative, le organizzazioni di volontariato, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), i partiti politici, i sindacati, le associazioni di categoria, gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti.

 

Istituzione pubblica

Unità giuridico-economica la cui funzione principale è quella di produrre beni e servizi non destinabili alla vendita e/o di ridistribuire il reddito e la ricchezza e le cui risorse principali sono costituite da prelevamenti obbligatori effettuati presso le famiglie, le imprese e le istituzioni non profit o da trasferimenti a fondo perduto ricevuti da altre istituzioni dell’amministrazione pubblica.

 

Istituzione (Unità istituzionale) 

L'unità residente che gode di autonomia di decisione nell’esercizio della propria funzione principale e che dispone di una contabilità completa o ha la possibilità, dal punto di vista economico e giuridico, di compilare una contabilità completa qualora gliene sia fatta richiesta.

 

Istruzione e formazione professionale (IeFP)

La filiera dei corsi di Istruzione e formazione professionale comprende programmi triennali e di IV anno (post-qualifica). I corsi si svolgono sia nelle Istituzioni Formative sia nelle Istituzioni Scolastiche (in modalità di Sussidiarietà complementare o in Sussidiarietà integrativa presso gli Istituti professionali).

 

Istruzione terziaria

Comprende i titoli rilasciati dal sistema universitario (lauree, dottorati di ricerca), i diplomi accademici dell'Alta formazione artistica e musicale (Afam) e i diplomi di tecnico superiore rilasciati dagli Istituti tecnici superiori (Its).

 

Istruzione universitaria

Dall’anno accademico 2000/2001 il sistema si articola in 3 cicli:

-       Primo ciclo

  • corsi di laurea (triennali).

-       Secondo ciclo

  • corsi di laurea magistrale/specialistica di secondo livello (biennali), per accedere ai quali è richiesto il possesso della laurea di I livello,
  • corsi di laurea specialistica/magistrale a ciclo unico (cinque o sei anni).

-       Terzo ciclo

  • dottorati di ricerca,
  • scuole di specializzazione.

Sono ancora attivi, seppure ad esaurimento, i corsi del vecchio ordinamento (diploma universitario e laurea).

 

Glossario e metodologie



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