Stato di salute e ricorso ai servizi sanitari in Valle d'Aosta

La pubblicazione “Stato di salute e ricorso ai servizi sanitari in Valle d'Aosta” contiene i principali risultati dell'indagine sulla salute che l'Istat conduce ogni 5 anni nell'ambito del Sistema di Indagini Multiscopo sulle Famiglie. A livello regionale serve per orientare la programmazione sanitaria e fornire dati agli operatori di settore.

 

E' strutturata in modo da consentire due approcci di lettura diversi dei dati.

  • Il primo è quello della prospettiva territoriale, che consente di confrontare la Valle d'Aosta con il Piemonte, il Nord-Ovest e la media nazionale, per mettere in evidenza ciò che ci distingue e ci differenzia nei problemi di salute e nelle risorse di salute, a prescindere dal fatto che le popolazioni a confronto siano più o meno anziane tra di loro.
  • Il secondo è quello della prospettiva sociale che, attraverso il confronto tra persone con diversi livelli di scolarità e diverse risorse di tipo economico e relazionale, permette di osservare le differenze nello stato di salute, nella presenza di malattie, negli stili di vita, nell'uso dei servizi sanitari a prescindere dall'età più o meno anziana dei soggetti posti a confronto sociale. Un approccio combinato “salute e (s)vantaggio sociale” che non è ricostruibile con dati e indicatori provenienti dalle normali fonti amministrative dell'azienda USL.
 

 

Questo perché evidenze scientifiche dimostrano che buona parte delle differenze di salute sono dovute a fattori non controllabili dalle politiche sanitarie.

 

La pubblicazione è divisa in capitoli che corrispondono ai principali ambiti di esplorazione dell'indagine. Oltre alle caratteristiche sociali della popolazione valdostana, sono presi in esame:

 
 

 

Di ognuna di queste dimensioni si sono studiate le differenze tra la Valle d'Aosta, il Piemonte, il Nord-Ovest e la media nazionale. Inoltre, si sono analizzati gli eventi, oltre che in base al sesso e alla fascia di età (0-24, 25-44, 45-64, >65), anche per:

 
  • livello d'istruzione;
  • stato civile;
  • tipologia famigliare;
  • giudizio sulle risorse economiche.
 

 

Si conclude poi con alcune riflessioni sugli orientamenti per la programmazione regionale.

 

Laddove consentito è presente un confronto temporale con i dati valdostani della precedente indagine Istat (Salute 2000).

 



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