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20:37 - 14/07/2009 

(ANSA) - ROMA, 14 LUG - "Questo Dpef verrà approvato senza una discussione preventiva, tra l'altro con cifre che al momento neanche conosciamo e che credo non rappresentino neanche il sistema Paese; e invece servono dati e risposte certe, insomma un cambio di marcia, senza il quale noi non potremo cambiare atteggiamento, che al momento rimane assolutamente negativo": così il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani al termine dell'incontro con il governo per la presentazione del Dpef. Alle Regioni servono "fatti concreti", ha spiegato Errani, come "ad esempio l'anticipazione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione. Tra l'altro al governo ho chiesto l'avvio di una politica industriale che sia in grado di dare prospettive serie per favorire la coesione sociale. E invece - ha proseguito il presidente della Conferenza delle Regioni - rilevo che il Fondo sociale nel 2009 è ancora bloccato, mentre per il 2010 il Fondo per la non autosufficienza è a zero euro. Insomma - ha ribadito - il presidente Berlusconi deve dare risposte certe alle nostre richieste, anche e soprattutto su temi strategici come la sanità, i Fas e il Ministero del Turismo".

Giovedì prossimo, ha annunciato da ultimo Errani, si terrà una conferenza straordinaria delle Regioni.(ANSA).