RIVEDE LA LUCE ANTICO ERBARIO SULLA BIODIVERSITA' ALPINA

(NOTIZIARIO AMBIENTE VALLE D'AOSTA)
01:02 - 29/12/2008 


(ANSA) - AOSTA, 29 DIC - Rivede la luce a Saint-Oyen (Aosta), ultimo paese italiano cal confine con la Svizzera, l'erbario dei Canonici del Gran San Bernardo. L'ordine agostiniano di origine svizzera dal 1852 ha raccolto e catalogato le piante della vallata al confine tra la Valle d'Aosta e la Svizzera: 2200 classificatori di specie erbacee ma anche 200 manuali specialistici che rappresentano un esempio della biodiversità botanica delle zone montane della regione.

I Canonici, studiosi di scienze naturali, hanno raccolto, conservato attraverso la tecnica dell'essicazione e catalogato foglie, fiori e radici autoctone. La collaborazione fra enti, istituzioni e specialisti ha reso possibile, dopo un paziente lavoro di recupero, la consultazione di antichi erbari e testi botanici rari a studiosi, ricercatori e appassionati. Nei testi vengono infatti affrontati argomenti come la fitoterapia, la medicina alternativa e la cura con le erbe.

Impegnato in prima linea per il recupero il Comune di Saint-Oyen. "E' nato - sottolinea Giampiero Collé, sindaco del paese - dopo anni di paziente recupero, una sorta di laboratorio botanico dove poter imparare l'arte della classificazione delle specie erbacee, della conoscenza delle piante aromatiche e medicinali, con il supporto di esemplari ben conservati e di testi specialistici ormai considerati introvabili".

Il progetto di valorizzazione dell'erbario storico di Saint-Oyen ha beneficiato dei fondi del programma Leader della Comunità europea, che mira alla promozione dell'agricoltura locale e alla salvaguardia del territorio e delle tradizioni rurali delle singole comunità. (ANSA).


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