Mafie: Rete conoscenza, ripartire da memoria e impegno

16:11 - 21/03/2018 


(ANSA) - ROMA, 21 MAR - "Oggi, 21 marzo, noi studenti e studentesse in più di 100.000 con oltre 150 pullman abbiamo inondato le piazze di tutta Italia, inaugurando la primavera con i nostri colori e le nostre voci, nel ricordo di tutte le vittime di mafia, per ripartire da memoria e impegno. A partire da Foggia, e poi in tante città da nord a sud del Paese abbiamo portato in strada la voce di chi vuole liberarsi dalle speculazioni e dal ricatto mafioso, dentro e fuori scuole e università". E' quanto dichiara Martina Carpani, coordinatrice nazionale della Rete della Conoscenza.

"Vogliamo l'istruzione gratuita e un reddito di formazione per combattere esclusione sociale e dispersione scolastica per sottrarre terreno fertile alla criminalità organizzata, e abbattere le diseguaglianze per immaginare un nuovo modello di società fondato sulla giustizia sociale" continua Francesca Picci, coordinatrice nazionale dell'Unione degli Studenti.

"Oggi abbiamo portato in piazza anche la rivendicazione centrale di un Codice etico sull'alternanza scuola-lavoro, che scriveremo con Libera e con tante altre realtà sociali, per liberare le scuole e la società dalla mafia, da chi sfrutta i lavoratori e devasta i nostri territori" concludono le associazioni studentesche. (ANSA).


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