>ANSA-FOCUS/ Fondi Marche: dai pranzi al 'Piacere delle donne'

1,2 mln in ristoranti, benzina,libri...e un pacchetto di Merit
17:01 - 27/11/2015 


(ANSA) - ANCONA, 27 NOV - Un milione e 200 mila euro di presunte spese 'pazze' è una somma tutto sommato modesta rispetto agli sperperi di altre regioni, ma il Consiglio regionale delle Marche (legislatura ottava e nona) esce malconcio dall'inchiesta sulla gestione dei fondi dei gruppi consiliari fra il 2008 e il 2012. E, soprattutto, nessuno dei 66 indagati è riuscito a convincere gli inquirenti della correttezza del proprio operato. Tanto che la richiesta di rinvio a giudizio è 'erga omnes'.

Sarà dunque il Gup Francesca Zagoreo a stabilire se i 13 mila euro spesi dall'ex capogruppo Psi e attuale assessore alla Cultura e Turismo Moreno Pieroni (Uniti per le Marche) per pranzi al ristorante (anche in coincidenza di onomastici di familiari), un telefonino touch screen, dvd, libri ecc. fossero coerenti con la funzione svolta. E anche l'assessore all'Ambiente Angelo Sciapichietti (Pd) dovrà giustificare, in concorso con l'ex capogruppo Mirco Ricci, 3 mila euro di spese per ristoranti, trasferte, soggiorni in hotel e francobolli.

L'attuale capogruppo dei Democratici Gianluca Busilacchi è sotto inchiesta per 1.300 euro spesi in cancelleria, francobolli, ristoranti. Non va meglio ai consiglieri Mirco Carloni (ex Pdl ora unico consigliere di Marche 2020) e Luca Marconi (Udc), quest'ultimo nel mirino della procura per 7.500 euro spesi in soggiorni, ristoranti e acquisto di beni alimentari. Con un focus sulla partecipazione del consigliere ad un seminario di Rinnovamento dello spirito a Rimini.

L'ex presidente Gian Mario Spacca - eletto con il Pd, poi fondatore di Marche 2020, ricandidato senza successo alle ultime regionali con l'appoggio di Fi - è indagato fra l'altro per aver speso nel 2009 14.258 euro in servizi di ristorazione, telefonia, manifesti, compresa la stampa di 55 mila copie di un periodico-filosofico culturale, 'Koinè'. L'ex presidente è sotto inchiesta anche alcune cene e pranzi a Roma con familiari, ma sottolinea di aver restituito 700 euro della carta di credito utilizzati per comprare d'urgenza un paio di occhiali sostitutivi.

Benzina e convegni al ristorante rischiano di costare l'incriminazione pure all'ex presidente del Consiglio Vittoriano Solazzi (Marche 2020). E non manca la passione per le letture. Nel 2012 l'ex capogruppo della Lega Nord Enzo Marangoni comprò 2.949 copie di una sua opera: 'L'Osteria Marangoni', spendendo 9.047,53 euro. Molto più dei 16,80 euro spesi dall'ex consigliere della Federazione della Sinistra Raffaele Bucciarelli per l'ormai mitico libro sull'orgasmo delle donne, mentre il consigliere Pd Gino Traversini presentò uno scontrino per l'acquisto del testo 'Inglese per viaggiare' (più richieste di rimborso varie per 4.200 euro).

L'unica indagata anche per truffa è l'ex consigliera Idv Paola Giorgi: avrebbe fatto figurare rimborsi benzina da Matelica ad Ancona, pur abitando ad Ancona. E poi ci sono il frigorifero dell'ex esponente delle Liste Civiche Dino Latini, il lardo di Colonnata e il formaggio di fossa dell'allora consigliere Pdl Franco Capponi. E perfino un pacchetto di 'Merit': si fece rimborsare dal gruppo Idv pure quello Paolo Eusebi. (ANSA).


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