Giustizia: Legnini, guardare all'efficienza degli uffici

14:23 - 27/11/2015 


(ANSA) - POTENZA, 27 NOV - "Sulle circoscrizioni penso oggi quanto pensavo tre anni fa, quando ero parlamentare: bisogna guardare alle inefficienze dei piccoli uffici e dei grandi uffici, coniugando dimensioni, carichi di lavoro, problemi territoriali e per questa via disegnare, per quel che la Commissione riterrà di dover fare, la rete degli uffici giudiziari italiani". Lo ha detto stamani a Potenza, nel corso di un incontro che si è svolto nel Tribunale del capoluogo lucano, il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini.

L'attuale ipotesi di riforma della geografia giudiziaria deve puntare quindi "all'efficienza" degli uffici: "Il sistema giudiziario è uno dei presupposti dell'attrattività del Paese", ha proseguito, e "nel Sud c'è più bisogno di giustizia. Non dobbiamo quindi smantellare, a mio personale avviso, i presidi pubblici in questa parte del Paese".

Secondo il vicepresidente del Csm, quindi, "è necessario un lavoro straordinario" per diminuire le pendenze, a partire dai grandi presidi giudiziari, annunciando poi che "prima dell'inaugurazione del prossimo anno giudiziario" sarà nominato il presidente della Corte d'Appello di Potenza, attualmente retta da un vicario, il giudice Vincenzo Autera. (ANSA).


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