Calcio: 40 nuovi impianti ecosostenibili per Lega Dilettanti

N.1 Figc, Tavecchio: pallone si prende cura della comunità
12:46 - 28/07/2015 


(ANSA) - ROMA, 28 LUG - Quaranta impianti sportivi beneficeranno del contributo previsto dal protocollo d'intesa tra Lega Nazionale Dilettanti, Associazione Nazionale Comuni Italiani e l'Istituto per il Credito Sportivo. Il protocollo, rivolto ai comuni e alle società di calcio dilettantistiche, prevede lo stanziamento di 2 milioni di euro ad anno solare, fino allo stanziamento complessivo nel triennio di 6 milioni di euro a fondo perduto per 120 impianti sicuri ed ecosostenibili.

Stamane - in una conferenza svoltasi presso Palazzo San Macuto, a Roma - sono state ufficializzate le prime 40 strutture che potranno usufruire delle risorse destinate al miglioramento dell'impiantistica sportive. Impianti distribuiti in 18 regioni italiane (ad eccezione di Campania e Friuli). I progetti ammessi (scelti tra i 71 presentati) prevedono la scelta di interventi relativi alla messa in sicurezza, all'introduzione delle fonti energetiche alternative e dell'illuminazione a led.

"Questo progetto dovrebbe essere portato avanti a ogni livello non solo nel mondo dello sport perché il Paese ha una dipendenza energetica pazzesca - sottolinea il presidente della Figc, Carlo Tavecchio -. Sedicimila impianti di calcio sono illuminati con un sistema superato. Il progetto non può essere abbandonato, ci vuole la formazione del sistema. La sicurezza degli impianti è poi una necessità: noi siamo a rischio quotidiano e dobbiamo assolutamente intervenire. Il calcio è anche questo: si prende cura delle Comunità. E lo Stato non deve dimenticare lo sport, un sistema che produce 6 miliardi di fatturato l'anno". "Oggi è un giorno di fondamentale perché si realizza uno dei progetti più importanti della Lega - dichiara il vice presidente vicario della LND, Antonio Cosentino -. Grazie all'impulso del presidente Tavecchio, quando era ancora alla guida della Lega, abbiamo trovato una soluzione innovativa per risolvere i problemi dell'impiantistica di base".

Per conto dell'Anci, il vice presidente Roberto Pella: "Questo è il miglior esempio di come le sinergie possano portare a risultati eccezionali: ci restituirà strutture sportive di primo livello, a favore soprattutto delle realtà giovanili". "Ai 40 vincitori - aggiunge il commissario dell'Istituto per il Credito Sportivo, Paolo D'Alessio -, spetta l'onere di essere i testimonial di un modello di campo ideale". (ANSA).


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