I FATTI DEL GIORNO ORE 11.00

11:00 - 06/07/2015 


(ANSA) - ROMA, 6 LUG -

TSIPRAS VINCE IL REFERENDUM, VAROUFAKIS DICE ADDIO

ATENE RILANCIA LE TRATTATIVE, ANCORA CODE ALLE BANCHE La netta vittoria del No al referendum greco apre una nuova pagina nei rapporti fra Atene ed i creditori, col premier Tsipras che punta ora ad un accordo in tempi brevi su nuove basi. Il risultato del voto provoca già un primo effetto, le dimissioni del ministro delle finanze Varoufakis che ha annunciato l'addio su twitter spiegando di volere così 'non ostacolare l'intesa e aiutare il premier nel suo tentativo di arrivare ad una intesa con l'Eurogruppo'. Il nome del sostituto (in ballottaggio Dragasakis, Stathakis e Tsakalotos) arriverà dopo una riunione fra Tsipras ed i leader di partito. Possibile una squadra di negoziatori con esponenti dell'opposizione. Ad Atene intanto cambia poco per i cittadini: le banche restano aperte solo per i pensionati senza carte che devono ritirare 120 euro, e ancora file ai bancomat. A Roma, vertice Renzi-Padoan.

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IL VOTO GRECO SPAVENTA I MERCATI, LISTINI IN FORTE CALO

LO SPREAD APRE IN RIALZO A 165 PUNTI, L'EURO RESTA STABILE Mercati in forte tensione dopo l'esito del referendum greco. In flessione le borse asiatiche, anche l'Europa in grave affanno con Piazza Affari che in apertura segnava -2,9%, Parigi a -2%, Francoforte a -1,87% e Londra a -1,08%. Spread in apertura a 165 punti, poi in calo; euro stabile, in flessione il petrolio.

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GRECIA, GENTILONI: PER L'ITALIA NESSUN RISCHIO DI CONTAGIO

REFERENDUM NON RISOLVE IL PROBLEMA, SERVE DECISIONE POLITICA Il ministro degli esteri Gentiloni esclude un rischio di contagio in caso di default della Grecia: 'Il nostro sistema è in sicurezza'. Questo non significa però che l'uscita della Grecia dall'Europa sia un 'male minore' perché sarebbe un duro contraccolpo che 'noi faremo di tutto per evitare'. Il ministro ha poi ammonito che 'non bisogna credere che la vittoria del referendum abbia risolto il problema' ma l'esito del voto comunque 'dà più forza a Tsipras'. Adesso 'serve una decisione politica' che superi 'la logica di solo rispetto dei regolamenti'. Per il ministro delle finanze francese Sapin 'non potrà essere trovata nessuna soluzione' senza un dialogo 'in profondità, e in verità', tra Hollande e Merkel.

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PAPA: SECONDO GIORNO IN ECUADOR, A GUAYAQUIL POI DA CORREA

ACCOGLIENZA TRIONFALE A QUITO, MIGLIAIA DI FEDELI IN FESTA Il secondo giorno di papa Francesco in Ecuador prevede una tappa a Guayaquil, porto sull'Oceano e seconda città del Paese, dove si recherà in aereo alle 8 ora locale, quando a Roma saranno le 15. A Guayaquil il pontefice celebrerà la messa nel Parque de Los Samanes, pranzerà con la comunità dei gesuiti del collegio Javier. Nel pomeriggio farà ritorno a Quito, dove renderà una visita di cortesia al presidente Correa nel Palazzo presidenziale, e poi visiterà la cattedrale. Nella capitale dell'Ecuador Bergoglio ha ricevuto un'accoglienza trionfale, acclamato da migliaia di fedeli lungo il percorso in papamobile.

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ARRESTATO NEL PISANO UN 'ISTIGATORE' ALLA JIHAD

OPERAZIONE DELLA POLIZIA, IN MANETTE UN MAROCCHINO La Polizia di Pisa ha arrestato a Ponsacco (Pi) un uomo di origine marocchina, ritenuto un propagandista e istigatore alla Jihad. Larresto è avvenuto nel corso di un'operazione condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Firenze. In azione una task force composta da uomini della Digos specializzati nelle attività di contrasto al terrorismo, ma anche da artificieri, agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni, dalla Polizia Scientifica e dal Nucleo Prevenzione Crimine. Le indagini sono ancora in corso.

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ARRESTATO NEL TRAPANESE COGNATO BOSS MATTEO MESSINA DENARO

SEQUESTRATI ANCHE UN'AZIENDA DI ABBIGLIAMENTO E UN IMMOBILE La Dia di Trapani ha arrestato Gaspare Como, 45 anni, commerciante di Castelvetrano, pregiudicato per associazione a delinquere ed estorsione e cognato del capomafia latitante Matteo Messina Denaro del quale ha sposato la sorella Bice Maria. Sequestrati anche un'azienda commerciale di vendita di abbigliamento ed un immobile. Como, che è stato posto ai domiciliari, è accusato di aver avviato e gestito 'occultamente' due esercizi commerciali a Castelvetrano ed a Marsala (Tp), attribuendone la titolarità a prestanome.

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NIGERIA: BOMBE IN MOSCHEA E IN RISTORANTE, 44 MORTI

ESPLOSIONI A JOS, ANCHE 67 FERITI. SI PENSA AI BOKO HARAM Due bombe sono esplose in un'affollata moschea e in un ristorante frequentato da musulmani a Jos, in Nigeria, uccidendo almeno 44 persone e ferendone 67. L'ordigno è esploso nella moschea Yantaya mentre il predicatore invitava a una coesistenza pacifica tra religioni. Ancora nessuna rivendicazione, ma si sospettano gli estremisti di Boko Haram. Ieri un'estremista islamica di Boko Haram si era fatta esplodere in una chiesa nel nord-est della Nigeria uccidendo 5 fedeli che partecipavano alla messa domenicale.

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AFGHANISTAN: ATTENTATO ANTI-SCIITA A KANDAHAR, 3 MORTI

HEKMATYAR ANNUNCIA APPOGGIO A ISIS CONTRO I 'NEMICI' TALEBANI Tre persone sono morte ed altre 13 sono rimaste ferite ieri in un attentato suicida anti-sciita a Kandahar City in afghanistan. L'attacco e' avvenuto vicino all'Imam Bargah (luogo di preghiera degli sciiti) della citta'. Intanto il partito afghano Hezb-e-Islami, guidato da Gulbuddin Hekmatyar, ha annunciato di avere deciso di sostenere d'ora in poi i militanti dell'Isis che cercano di consolidare la loro presenza in Afghanistan e che stanno scontrandosi con i talebani. (ANSA).


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