Corte conti: chiesti 1,2 mln a ex amministratori Courmayeur

Per società idroelettrica pubblico-privata mai resa operativa
17:23 - 18/12/2014 


(ANSA) - AOSTA, 18 DIC - Ammonta a 1,2 milioni di euro il danno erariale contestato nell'udienza di oggi dal procuratore regionale della Corte dei Conti Claudio Chiarenza a 12 tra ex amministratori e funzionari del comune di Courmayeur, fra cui l'ex sindaco Romano Blua. La vicenda riguarda la società mista pubblico-privato Mont-Blanc Energie, nata a fine 2005 per realizzare una centrale idroelettrica ma subito bloccata da una serie di sentenze amministrative. Attesa nei primi mesi del 2015 la decisione dei giudici.

"L'opera fu completata solo per 37.000 euro, a fronte di un costo complessivo di 30 milioni", ha detto Chiarenza, soffermandosi poi sulla questione della prescrizione sollevata dalle difese: "Il danno è quello sofferto dal Comune quando ha iniziato a pagare la fideiussione, ovvero dall'estate del 2012. Prima, nel 2006, era interno alla Mont-Blanc Energie. Per questo non è prescritto".

Le difese hanno dichiarato che "è difficile parlare di colpa grave in queste condizioni", sottolineando "l'impostazione unidirezionale della Procura: nelle oltre 2.000 pagine di documenti presentati manca il riferimento all'atto con cui il consiglio comunale eletto successivamente, approvò nel 2007 un aumento di capitale di 165.000 euro".

Oltre all'ex primo cittadino Romano Blua, sono stati citati a giudizio il suo vice dell'epoca Ennio Mochet, l'ex segretaria comunale Anna Longis, Valter Zucca, Roberto Milliery, Gaetano Castelnuovo, Francesco Caligiana, Alessia Di Addario, Mario Ravello, Mario Esposito, Sandra Pasi e Teodoro Argese. (ANSA).

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