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A Roma lo sport e la videoarte, a Torino i film di Sergio Leone
18:34 - 22/10/2014 

(di Nicoletta Castagni) (ANSA) - ROMA, 22 OTT - Ad Alba i capolavori di Felice Casorati, provenienti dalle maggiori raccolte private e museali del mondo, a Milano quelli di Boldini, che raccontano, tra '800 e '900, la conquista di Parigi da parte del celebrato pittore ferrarese, sono le mostre di maggior richiamo che aprono nel week end. Che vede anche al Maxxi di Roma una rassegna di arte contemporanea incentrata sui temi dello sport e a Torino l'omaggio del Museo del Cinema al grande regista Sergio Leone.

ALBA (CUNEO) - Dal 25 ottobre all'1 febbraio la Fondazione Ferrero ospita nei suoi spazi un'ampia antologica dedicata alla pittura di Felice Casorati. Esposte circa 65 opere provenienti da importanti collezioni internazionali, mentre in contemporanea alla Gam di Torino si potrà ammirare una selezione di disegni in essa custoditi. 'Felice Casorati. Collezioni e mostre tra Europa e Americhe' ha infatti principalmente lo scopo di illustrare (sia per il largo pubblico di appassionati sia per gli esperti) lo stato della ricerca, la storia pubblica, nonché l'accoglienza internazionale alla pittura dell'artista dagli anni '10 ai '50 del '900. Un lungo lavoro che ha permesso di riportare per l'occasione in Italia alcuni dipinti che lasciarono il paese agli inizi del secolo e quindi mai esposti. La mostra di Alba raccoglie dunque un nucleo di opere filologicamente coerenti rispetto alla provenienza e alla storia delle mostre cui Casorati partecipò, con dipinti che furono acquisiti o esposti all'estero o nelle sale della Biennale di Venezia, individuate tra quelle che l'artista stesso, durante la sua lunga carriera artistica, scelse di presentare in contesti internazionali.

MILANO - Tra i maggiori artisti a cavallo tra '800 e '900, ricercato e conteso dall'aristocrazia e la ricca borghesia internazionale nella Parigi della Belle Epoque, Giovanni Boldini è al centro di una grande mostra allestita dal 24 ottobre al 18 gennaio negli spazi della GamManzoni. Esposte circa 40 opere, di cui alcune mai viste in pubblico, provenienti da prestigiose raccolte private per celebrare uno tra gli indiscussi protagonisti dell'arte italiana. Con il titolo 'Boldini. Parisien d'Italie', l'importante rassegna ha l'obiettivo di riproporre le tappe fondamentali della carriera del celebre maestro ferrarese, privilegiando in particolare le opere eseguite a Parigi tra il 1871 e il 1920 circa, il periodo della piena maturità creativa e stilistica dell'artista. Nel percorso espositivo si potranno dunque ammirare opere di grande importanza, come il nucleo di quadri eseguiti per il mercante Adolphe Goupil, dove a prevalere sono soggetti garbati o allusivi, ambientati fra un '700 galante, esotismi orientaleggianti e una eccitante contemporaneità. Ecco quindi una serie di straordinari lavori, densi di materia e di colore, in cui protagoniste sono le dame abbigliate alla moda del tempo, dall'ingenuità maliziosa e carica di sottintesi, moderne interpreti di una femminilità vivace, spesso ritratte sullo sfondo di paesaggi rigogliosi. Di tale produzione, la mostra presenta capolavori come 'La lettera', 'Giovane seduta al pianoforte', 'Berthe esce per la passeggiata', 'L'attesa', 'La visita', gli acquarelli 'Al parco' e 'Interno con figura elegante' (1875).

ROMA - Si intitola 'Fair Play. Arte, sport e video oltre limiti e confini' la mostra che si apre domani (e fino al 9 novembre) al Maxxi e che riunisce in un'unica, grande installazione il lavoro di 18 artisti di diverse generazioni e nazionalità, le cui opere video raccontano lo sport nelle più diverse accezioni: antropologica, sociale, educativa, economica e culturale. La rassegna presenta infatti i video che la compongono tutti insieme, visibili in un unico colpo d'occhio, in uno spazio oscurato e non diviso di circa 450 mq. I visitatori potranno muoversi nello spazio, indossando cuffie audio, e concentrarsi sui singoli lavori. Tra le opere esposte, 'Zidane, un ritratto del XXI secolo', realizzata da Douglas Gordon e Philippe Parreno, che nel museo romano è presentata in forma di videoinstallazione, una sorta di introduzione alla mostra, e comunque un lavoro sul mito e sull'icona nella società dello spettacolo enfatizzando, grazie alla tecnologia, l'aspetto più umano e meno epico della pratica sportiva.

TORINO - Per celebrare i 50 anni di 'Per un pugno di dollari', il Museo del Cinema dedica a Sergio Leone la mostra più completa mai realizzata in Italia sui film del grande regista, allestita da oggi al 6 gennaio. Da 'Il Colosso di Rodi', il primo film alla 'trilogia del dollaro', fino ai kolossal 'C'era una volta il West' e 'C'era una volta in America', la rassegna intitolata 'C'era una volta in Italia' ripercorre la carriera di Leone attraverso i numerosi cimeli accumulati dal curatore sir Frayling nel corso degli anni. Oltre 180 i pezzi esposti nelle sale della Mole, che ospita il Museo Nazionale del Cinema in un viaggio tra fotografie, spezzoni di film, materiali pubblicitari, bozzetti e manifesti. (ANSA).