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A Roma il Mercante di Venezia per Albertazzi e Orlando
14:05 - 22/10/2014 

(di Daniela Giammusso) (ANSA) - ROMA, 22 OTT - Gabriele Lavia e i 'Sei personaggi in cerca d'autore' a Firenze e Gianrico Tedeschi in 'Farà giorno' a Milano; Giuliana Lojodice ne 'La professione della signora Warren'e il doppio 'Mercante di Venezia' secondo Giorgio Albertazzi e Silvio Orlando, a Roma; il 'Verso Medea' di Emma Dante e 'Jesus' di Babilonia Teatri a Vicenza; fino al ''Cyrano de Bergerac'' di Jurij Ferrini a Genova e quello di Filippo Dini a Torino: sono alcuni degli appuntamenti teatrali dei prossimi sette giorni.

FIRENZE - E' all'insegna di Pirandello che Gabriele Lavia inaugura la nuova stagione del Teatro della Pergola, la prima che firma anche da direttore, con 'Sei personaggi in cerca d'autore', proprio il testo con cui si riaprì il teatro nel 1948, dopo che la guerra aveva danneggiato il palcoscenico. Al tempo, furono Tino Buazzelli e Rossella Falk con la regia di Orazio Costa. Da venerdì in prima nazionale, protagonisti della nuova messa in scena saranno lo stesso Lavia nel ruolo del Padre con sua figlia Lucia in quelli della Figliastra. Con loro anche Massimiliano Aceti, Ludovica Apollonj Ghetti, Alessandro Baldinotti, Daniele Biagini, Rosy Bonfiglio, Maria Laura Caselli, Michele Demaria, Giulia Gallone, Giovanna Guida, Andrea Macaluso, Luca Mascolo, Mario Pietramala, Marta Pizzigallo, Matteo Ramundo, Malvina Ruggiano, Alessio Sardelli, Carlo Sciaccaluga, Anna Scola. Dal 24 ottobre al 2 novembre.

ROMA - Per la prima volta a tu per tu con George Bernard Shaw, Giancarlo Sepe apre la stagione dell'Eliseo dirigendo Giuliana Lojodice in uno dei testi più 'scomodi' e celebri del drammaturgo irlandese: 'La professione della signora Warren'. Scritta nel 1894, la pièce racconta del rapporto tra una figlia cresciuta negli agi e una madre che in realtà non conosce, ma che ha fatto fortuna trasformandosi da prostituta a tenutaria di case chiuse. Accanto alla Lojodice, Giuseppe Pambieri, Federica Stefanelli, Pino Tufillaro, Fabrizio Nevola e Roberto Tesconi. Fino al 3 novembre.

ROMA - Doppio Shylock, per una doppia prova da mattatore. Così Roma questa settimana festeggia i 450 anni della nascita del Bardo. Al Quirino Gassman, Giorgio Albertazzi riporta in scena uno dei suoi grandi cavalli di battaglia, con quello Shylock dal 'Mercante di Venezia' (diretto da Giancarlo Marinelli e con Stefania Masala nei panni di Porzia) che lui ha più volte definito una 'sinfonia della giovinezza'. Ma all'Argentina è in cartellone anche il 'Mercante di Venezia' secondo Valerio Binasco e la Popular Shakespeare Kompany, questa volta con Silvio Orlando nei panni dell'usuraio ebreo in un'epica interpretazione della lotta tra Bene e Male. Fino al 9 novembre; e fino al 2 novembre.

TORINO e GENOVA - Doppio omaggio, seppur a distanza, anche per Edmond Rostand. Il suo 'Cyrano de Bergerac' è infatti in prima nazionale al Gobetti di Torino nell'adattamento diretto e interpretato da Jurij Ferrini. Ma, da martedì, anche al Teatro alla Corte di Genova nella messa in scena con Antonio Zavatteri e Filippo Dini protagonisti, per la regia di Matteo Alfonso e Carlo Sciaccaluga, presentata in anteprima quest'estate al Festival di Borgio Verezzi. Fino al 16 novembre; e dal 28 ottobre al 2 novembre.

VICENZA - Dopo due anni di applauditissime tournée, torna questa sera all'Olimpico 'Verso Medea' di Emma Dante, lo spettacolo-concerto della regista siciliana, oggi anche direttrice del 67 Ciclo di Spettacoli Classici, che a partire dal testo di Euripide indaga uno dei più forti e contemporanei miti al femminile dell'antichità. Ultimo appuntamento del Festival è però 'Jesus', in scena da sabato, firmato da Valeria Raimondi, Enrico Castellani e Vincenzo Todesco per Babilonia Teatri. Uno spettacolo nato a partire dai racconti sulla vita del Nazareno, dalle sue parole e dalle sue azioni, cercando di risalire all'origine della religione cristiana "per capire - dicono gli autori - da dove nasca il nostro bisogno di credere". Il 22-23 ottobre e il 25-26 ottobre.

MILANO - Un vecchio partigiano, un ragazzo senza prospettive e con spiccate simpatie neo-naziste, una figlia che torna inaspettatamente dopo anni di silenzio. Dopo il successo dello scorso anno, Gianrico Tedeschi torna da giovedì al Franco Parenti con 'Farà giorno', brillante e intensa riflessione a tre sul paese che siamo diventati, scritto su di lui da Rosa A. Menduni e Roberto De Giorgi, per la regia di Piero Maccarinelli. Con Elisabetta Femiano, Alberto Onofrietti. Dal 24 ottobre al 2 novembre. (ANSA).