Immigrazione: Manzione, rilevazione impronte chiesta da Ue

Il sottosegretario all'Interno sul fotosegnalamento dei migranti
14:09 - 10/10/2014 


(ANSA) - ROMA, 10 OTT - La circolare del Ministero dell'Interno sul fotosegnalamento dei migranti è "molto civile, una cosa a cui non potevamo non mettere mano perché dall'Europa erano infastiditi dal fatto che sul territorio potessero transitare persone non identificate". Lo ha affermato il sottosegretario all'Interno, Domenico Manzione, a margine di un incontro al Senato.

Esiste però il rischio che vengano lesi i diritti dei migranti? "Nell'ipotesi di rilevazione delle impronte volontaria evidentemente non ci saranno problemi - ha osservato il sottosegretario - in caso in cui venga opposta resistenza rimane il problema di conciliare l'esigenza di identificazione, che rimane per l'Europa e per noi, e la tutela massima dei soggetti che vengono e dei loro diritti". Occorre "evitare quindi di ricorrere ai Cie o disperdere i nuclei famigliari, e cercare di individuare metodiche che consentano la compressione minima dei diritti. Stiamo lavorando - ha concluso - per monitorare tutto questo e rafforzare l'accoglienza". (ANSA).


Notizie del giorno



Torna su