Vitalizio consigliere regionale, ricorso eredi in Appello

Dopo primo no da Corte dei Conti, figli chiedono 500.000 euro
16:14 - 19/09/2014 


(ANSA) - AOSTA, 19 SET - Ricorso in Appello per i figli dell'ex presidente del Consiglio Valle, Albert Cerise, scomparso nel 2012, dopo il no da parte della Corte dei conti della Valle d'Aosta alla richiesta di erogazione dell'assegno vitalizio del padre di circa 500.000 euro. La Giunta regionale, che ha sempre sostenuto la correttezza dell'azione dell'amministrazione, ha affidato oggi con una delibera il mandato a due avvocati per la costituzione in giudizio.

L'assegnazione del mezzo milione di euro è al centro di un contenzioso legale promosso dagli eredi. Cerise si dimise dalla carica di consigliere regionale il 4 settembre e morì una settimana dopo. Ma l'assemblea, pochi giorni dopo, prese atto solo del decesso e non delle dimissioni, passaggio formale che avrebbe dato il via libera all'erogazione del vitalizio. I due figli sostengono che la domanda di erogazione, presentata il 4 settembre dal padre, valesse già come atto ufficiale di dimissioni. (ANSA).

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