Stamina: Roncarolo, ministro renda pubblico nostro rapporto

Ricercatrice tra firmatati lettera primo comitato
17:25 - 25/07/2014 


(ANSA) - ROMA, 25 LUG - ''Il ministro della Salute renda pubbliche le nostre conclusioni'': è l'appello lanciato dalla ricercatrice Maria Grazia Roncarolo, membro del primo comitato scientifico incaricato di valutare il cosiddetto metodo Stamina e tra i firmatari della lettera diffusa oggi.

''Abbiamo deciso di scrivere perchè dopo un anno Vannoni continua a fare quello che vuole sulla pelle dei pazienti. So benissimo che dei genitori disperati farebbero qualsiasi cosa, ma non si può speculare sulla sofferenza altrui'', dice all'ANSA la ricercatrice dell'Università Vita e Salute di Milano, che è fra i pionieri della terapia genica contro le malattie rare.

''Credo - aggiunge - che dopo tutti questi mesi e dopo avere più volte sollecitato risposte istituzionali, sia doveroso per il comitato esprimersi. Anche perchè nessuno ha espresso alcuna opinione quando il Tar del Lazio ha detto che eravamo in conflitto di interessi. E' una sentenza che non condivido''.

A proposito del lavoro svolto dal primo comitato, Roncarolo osserva: ''abbiamo fatto una revisione scientifica con estrema segretezza e credo che se il ministro avesse pubblicato il nostro lavoro sarebbe emerso chiaramente che non era un attacco a delle persone, ma un parere negativo su una procedura che metteva a rischio la salute dei pazienti''. La stessa Roncarolo si era rivolta al ministro con una lettera pubblicata sulla rivista online Scienza in rete, ma ''c'è stato un silenzio assoluto''.

D'altro canto, prosegue, il riferimento al conflitto di interessi rilevato nella sentenza del Tar del Lazio ''ha fatto sorridere in molti: è stato come dire che in Italia non ci sono competenze sufficienti per esprimere un parere obiettivo ed è stato - ha aggiunto - un atto che ha gettato discredito sulla scienza e sulle competenze dei ricercatori italiani''.(ANSA).

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