Stamina: Sofia, giudice si riserva su prosecuzione cure (2)

10:47 - 23/07/2014 


(ANSA) - ROMA, 23 LUG - Stamani è stata discussa l'istanza di fronte al giudice della sezione lavoro del tribunale di Livorno, che si è riservato la decisione, mentre gli ospedali di Brescia si sono costituiti eccependo inammissibilità del ricorso presentato dalla stessa famiglia De Barros.

"La piccola Sofia dopo miglioramenti ha cominciato a peggiorare tanto che è stata ricoverata al Mayer di Firenze - ha proseguito Scavetta - e il 24 giugno a Brescia abbiamo fatto accesso ospedale per esecuzione forzata del provvedimento del giugno 2013, ma non abbiamo trovato medici disponibili e il direttore dell'ospedale non ha ritenuto di emettere ordine di servizio. Per questo, in attesa della decisione del giudice sull'istanza che abbiamo depositato a inizio luglio, verrà inoltre presentato alla Procura di Brescia un esposto denuncia per mancato ottemperamento di un ordine di un giudice e per l'aggravamento delle condizioni della bambina".

"Sofia è rimasta senza cura per sette mesi - ha aggiunto il padre della piccola Sofia, Guido De Barros alla fine dell'udienza di oggi - durante i quali ha avuto un vertiginoso peggioramento. Noi oggi siamo qui per ribadire un diritto ampiamente dimostrato e garantito dalle leggi vigenti e dalle ordinanze già passate in giudicato, per riportare Sofia a godere dell'unica terapia alternativa all'accompagnamento verso la morte con il costante aumento di sedazione e psicofarmaci proposto dalla scienza medica ufficiale". (ANSA).


Notizie del giorno



Torna su