Tumori: solo 20% strutture ha 'bollino verde' qualità

17:56 - 23/04/2014 


(ANSA) - ROMA, 23 APR - Solo il 20% delle strutture oncologiche italiane ha un numero di casi sufficiente a farlo considerare affidabile. A conferire il 'bollino verde' di garanzia è l'oncoguida realizzata dall'associazione Aimac con il contributo delle principali societá scientifiche del settore, Ministero della Salute e Iss presentata oggi a Roma, che vede alcune regioni soprattutto al sud andare al di sotto della media.

I dati, disponibili sul sito oncoguida.it, sono aggiornati in tempo reale, e identificano in ogni regione, tra le strutture di cura dei tumori, i "Centri ad alto volume di attività", identificati in base a diversi parametri tra cui il numero di casi trattati e la degenza media. Su oltre 10mila strutture, spiega il presidente Aimac Francesco De Lorenzo, solo 1787 hanno meritato il bollino. Solo prendendo in esame i due tumori più diffusi, quello al colon-retto e quello alla mammella, si passa da una percentuale di bollini sopra la media in Veneto, che comunque non supera il 30%, a una decisamente inferiore in Sicilia e Campania, entrambe sotto il 10%. ''Le strutture più affidabili sono state scelte sulla base del numero dei casi ma non solo - spiega De Lorenzo - anche in base alla presenza di tutto ciò che serve per garantire al paziente un percorso di cura. Ci sono centri che fanno 10-12 interventi l'anno, troppo pochi per essere affidabili per la letteratura scientifica. Non è il nostro intento fare una classifica di 'buoni e cattivi', vogliamo solo dare uno strumento ai pazienti per orientarsi''.

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