Città metropolitane:Nicotra(Anci), daranno spinta a crescita

Per Ocse 53% del Pil generato da 261 metropoli
18:27 - 03/04/2014 


(ANSA) - ROMA, 3 APR - "L'esperienza dimostra che solo le grandi città metropolitane sanno e possono dare una spinta per la crescita e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e rappresentano simboli e riferimenti di un Paese. E' un appuntamento a cui arriviamo già con grande ritardo, che pesa sul nostro sviluppo e che ci differenzia dagli altri paesi europei e non": lo sottolinea in un editoriale che appare sul sito dell'Anci il segretario generale dell'Associazione dei Comuni Veronica Nicotra. "Quando parliamo di Germania, parliamo di Berlino, quando parliamo di Inghilterra - osserva - parliamo di Londra e l'Ocse ci dice che il 53% del Pil è generato dalle 261 città metropolitane con più di 500 mila abitanti". In più, aggiunge l'esponente dell'Anci, "le città metropolitane assumeranno un ruolo forte di coordinamento delle politiche pubbliche, esercitando le funzioni delle province, nonché le funzioni tipicamente metropolitane, quali reti infrastrutturali, gestione coordinata dei servizi pubblici, della mobilità e della viabilità, nonché dello sviluppo economico e sociale. Con un'impronta strategica peculiare - evidenzia Nicotra - data dalla coincidenza fra sindaco del comune capoluogo e sindaco della città metropolitana, indispensabile per avviarne l'istituzione e ragionevolmente necessaria per garantirne un buon funzionamento e per realizzare una reale convergenza di interventi e di rapidità delle decisioni". Sono quindi, a suo parere, "poco attente e rivolte al passato le critiche di chi parla di deficit democratico, perché non potrà mai esserci un governo metropolitano senza la funzione trainante e di primus inter pares del sindaco del comune capoluogo, se non immaginando lo scioglimento del comune stesso. Tanto le Province quanto le Città metropolitane saranno pivot del rinnovato sistema di governo locale - conclude Nicotra - riducendo la classe politica e rinunciando ad apparati serventi degli organi".(ANSA).

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