Province: Saitta (Upi), ora al lavoro per farle funzionare (2)

16:14 - 03/04/2014 


(ANSA) - ROMA, 3 APR - I sindaci che prenderanno il posto dei presidenti di Provincia - ricorda il presidente dell'Upi, Antonio Saitta - avranno poi un ruolo importante, viste le funzioni chiave che, nei diversi passaggi parlamentari, sono state assegnate alle Province: dalla gestione dell'edilizia scolastica alla programmazione della rete scolastica; dalla pianificazione territoriale provinciale di coordinamento alla tutela e valorizzazione dell'ambiente; dalla pianificazione dei servizi di trasporto all'autorizzazione e controllo in materia di trasporto privato, dalla costruzione e gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale, fino alla raccolta ed elaborazione di dati e assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali. A queste, tipiche delle Province, se ne affiancano di nuove, come il controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e la promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale. Ma soprattutto, la legge assegna alle Province l'opportunità di diventare Stazione Unica Appaltante, "una richiesta che avevamo avanzato e che, secondo le stime degli economisti, è in grado di produrre grandi risparmi. Se anche le Regioni crederanno in questa riforma - spiega Saitta - allora avremo la vera semplificazione, perché la legge assegna alle nuove Province l'esercizio di tutte le funzioni oggi impropriamente demandate a società e consorzi. Ci aspettiamo - conclude il presidente dell'Upi - che questo avvenga e che con la stessa determinazione usata per cancellare gli organi democraticamente eletti delle Province si proceda a cancellare tutte queste società ed enti strumentali e a riordinare l'organizzazione periferica dello Stato, tagliando quegli uffici e sedi decentrate che non hanno nessun motivo di esistere, se non l'assicurare una poltrona ai grandi burocrati di Stato". (ANSA).


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