NO AL TERMOVALORIZZATORE, VALLE D'AOSTA PUNTA SU CDR

(NOTIZIARIO ECONOMIA E LAVORO VALLE D'AOSTA)
01:02 - 04/07/2009 


(ANSA) - AOSTA, 4 LUG - La Regione autonoma Valle d'Aosta cambia strategia in materia di gestione dei rifiuti. Abbandonata l'ipotesi di costruzione di un termovalorizzatore, si punta sulla valorizzazione energetica dell'immondizia. L'idea è di realizzare impianto di pretrattamento dei rifiuti che sperimenti tecnologie innovative in grado di produrre Cdr (combustibile da rifiuti) di qualità, utilizzabile per generare energia a basso impatto ambientale e per alimentare impianti di teleriscaldamento o di cogenerazione.

I nuovi orientamenti della Giunta regionale valdostana prevedono anche: di non procedere alle operazioni di smantellamento della discarica controllata di Brissogne (a pochi chilometri da Aosta); di potenziare le attività finalizzate a perseguire livelli importanti di raccolta differenziata anche volte a migliorare i quantitativi e soprattutto la qualità delle singole frazioni; di elaborare un piano di azioni volte alla riduzione e prevenzione nella produzione dei rifiuti".

"La decisione sullo sfruttamento del cdr scaturisce da studi

- spiega l'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Manuela
Zublena - e valutazioni approfondite, avviati già dalla precedente Giunta, che ci hanno portato a formalizzare la scelta che privilegia la via della sperimentazione di tecnologie più innovative per il trattamento dei rifiuti".

Per quanto attiene al futuro della discarica di Brissogne - struttura gestita dall'azienda Valeco SpA e che tratta ogni anno circa 80 mila tonnellate di rifiuti - Zublena spiega che "sarà necessario procedere ad interventi mirati a prevenire qualsiasi rischio di contaminazione ambientale. In merito all'utilizzo della discarica comunque come impianto di riferimento nella gestione dei rifiuti è necessario tenere presente che nessun sistema di trattamento prevede l'esclusione totale della stessa".

Il presidente della Regione, Augusto Rollandin, aggiunge: "Si è cercato di intervenire su come e in che termini utilizzare la discarica di Brissogne. Il lavoro fatto in passato é stato utilizzato per arrivare a questa determinazione. E' importante che si continui con la raccolta differenziata. Per quanto riguarda il problema tariffario, l'obiettivo che ci prefissiamo è quello di premiare la linea dei più virtuosi e controllare seriamente la situazione nei diversi comuni". (ANSA).




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