Migranti: Oim, aumentano rischi su sfruttamento donne

11:22 - 18/10/2019 


(ANSA) - ROMA, 18 OTT - In occasione delle odierne celebrazioni per la Giornata Europea contro la Tratta, una delle forme di schiavitù moderna più diffusa del ventunesimo secolo, l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) pubblica un rapporto su un nuovo fenomeno di sfruttamento recentemente emerso a seguito dell'analisi dei flussi migratori lungo la rotta del Mediterraneo Centrale.

Nel corso dell'ultimo anno l'Oim, presente nei principali punti di sbarco italiani con diversi team anti-tratta, ha rilevato un aumento della presenza di ragazze provenienti dalla Costa d'Avorio. "Abbiamo ragione di credere che molte di queste ragazze siano purtroppo vittime di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo e a volte anche sessuale", spiega Laurence Hart, Direttore dell'Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell'OIM. I numeri relativi agli arrivi via mare dei migranti provenienti dalla Costa d'Avorio rivelano come, a una riduzione del numero complessivo dei migranti di nazionalità ivoriana in ingresso in Italia negli ultimi anni, corrisponda il progressivo aumento della percentuale di donne coinvolte, dall'8% sul totale dei migranti di questa nazionalità sbarcati nel 2015 al 46% del 2019.(ANSA).




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