ECOSPORTELLO
Anche in una regione di Montagna l'acqua è un bene prezioso. Qui vengono proposti alcuni accorgimenti per risparmiare l'acqua e per ridurne l'inquinamento.
CARA ACQUA!
di Vincenzo Di Dato
L'acqua ci è cara: ecco, dunque, che che cosa possiamo fare, nelle nostre case, per utilizzare meglio questa preziosa risorsa e, nello stesso tempo, risparmiare.

NEL BAGNO
- installate cassette per il wc a risparmio idrico: nello scarico vengono buttati da 12 a 15 litri di acqua. Ne basterebbero la metà;
- controllate i rubinetti: un rubinetto che perde spreca da 5.000 a 21.000 litri di acqua all'anno;
- installate riduttori di flusso sui rubinetti e sulla doccia: sono come i normali anelli rompiflusso, ma miscelano aria con l'acqua riducendo i consumi della metà con pari efficienza. Risparmiare acqua fa risparmiare anche denaro, specie quando si tratta di quella calda;
- preferite la doccia al bagno: per una doccia si usano da 20 a 40 litri d'acqua (calda). Cinque volte meno che per un bagno;
- evitate prodotti chimici forti per la pulizia del bagno: vanno bene l'aceto o la lisciva diluita, lasciando agire per una notte. Non utilizzate deodoranti o detergenti a pastiglia per il water: è inutile e incide sull'efficienza dei depuratori.

PER L'IMPIANTO IDRAULICO
Abbeveramento.- collocate lo scalda acqua vicino alle utenze: si evitano gli sprechi per la distanza e il riscaldamento dei tubi;
- utilizzate materiali il più possibili inerti per le tubature: incidono molto sulla qualità dell'acqua. Meglio vetro-ceramica e grès;
- avete acqua calcarea? Installate filtri a resina o similari, oppure utilizzate circuiti ad acqua piovana filtrata (se potete), per alcuni impieghi. Si riducono i consumi d'acqua, di energia, di detersivi e additivi e si prolunga la vita delle apparecchiature;
- evitate l'uso di prodotti chimici per sturare gli scarichi. Sono tutti estremamente inquinanti e sicuramente tossici. Utilizzate sistemi meccanici: sono quelli che i professionisti usano. Provate con aceto bollente e sale, o acqua bollente aceto e soda.

CON GLI ELETTRODOMESTICI E NELL'USO DEI DETERSIVI
Una fontana ad Etroubles.- usate la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico: si risparmiano acqua, energia elettrica e denaro. Scegliete modelli di classe A o B indicata nell'ecolabel europeo. Esistono numerosi elettrodomestici a basso consumo di energia e di acqua che adottano diverse soluzioni e che costano come gli altri;
- nella lavatrice: un lavaggio a 300 consuma meno della metà dell'acqua di uno a 900. Molti detersivi sono già efficaci a o meno. Pulite il filtro regolarmente. Mettete aceto nella vaschetta: fissa i colori e riduce l'aggressività dei detersivi. Trattate i punti sporchi prima, strofinando con sapone. Si riducono i tempi, le temperature e le quantità di detersivo e di acqua;
- se il bucato è molto sporco: fate un ammollo in acqua calda, con sapone in fiocchi e sale. Aggiungete soda per lo sporco molto tenace;
- nella lavastoviglie: mettete a bagno le stoviglie subito dopo l'uso (anche se lavate a mano). Usate poca acqua e poco detersivo: ne serve meno di quanto, di solito, è indicato sulle confezioni. Per la lavastoviglie, potete sostituire il brillantante con aceto e le pastiglie di sali con il normale sale da cucina;
- usate detersivi ecologici, o almeno quelli a più alta biodegradabilità, per l'ambiente e la salute di chi li utilizza. Preferite quelli che contengono sostanze naturali (zeolite, olii vegetali, argilla, acido lattico, sale marino, polvere calcarea, soda, citrato di sodio). Evitate i detersivi con il bollino rosso! Contengono NTA, una sostanza cancerogena e mutagena. Fate a meno di ammorbidenti e candeggianti. Si possono usare sbiancanti a base di percarbonato. Il sapone di Marsiglia è sempre un ottimo detergente e ammorbidente naturale.

IN GENERALE
- evitate di fare scorrere l'acqua quando vi lavate i denti o vi fate la barba.
Potrete risparmiare 2.500 litri all'anno a testa;
- recuperate l'acqua del lavaggio delle verdure o quella che si fa scorrere per far venire l'acqua calda. Si può usare per le piante;
- innaffiate il prato solo quando necessario: quando l'erba non torna dritta se calpestata;
- riducete il lavaggio dell'auto: non è una seconda pelle! Fatelo presso i lavaggi attrezzati a norma di legge. Se sostituite l'olio da soli, non buttatelo nel tombino, ma portatelo ad un'officina o ad un distributore;
- non utilizzate fertilizzanti chimici sulle piante di casa, in giardino e nell'orto. Sono fonte certa di inquinamento e sono dannosi per la salute;
- evitate di acquistare acqua minerale, se il vostro acquedotto ne fornisce di buona qualità, o se potete prenderne ad una fonte vicina.

   
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