Mont Rose
MONT MARS: UNA RISERVA VITALE
di SERGIO VOLCAN
Giornalista
Fontainemore: il Centro Visitatori della Riserva del Mont MarsLa Riserva naturale regionale del Mont Mars, interamente compresa nel territorio del Comune di Fontainemore, è stata istituita nel 1993 per tutelare un territorio di grande valore paesaggistico e con una fl ora molto ricca. Si sviluppa tra i 1684 e 2600 metri di altitudine sul versante orografi co sinistro, alla testata del vallone solcato dal torrente Pacoulla. Dominata dall’omonima vetta, l’area protetta più grande della Valle d’Aosta si estende per 390 ettari, in un vasto ambiente naturale caratterizzato dalla presenza di numerosi laghi e zone umide. L’ambiente tipicamente alpino, molto vario, spazia dai boschi alternati ai pascoli, alle praterie alpine, dalle pietraie, alle pareti rocciose. Una fi tta rete di sentieri percorre il territorio tra cui il sentiero lungo il quale si svolge la Processione di Oropa, la più antica della Valle d’Aosta. Il sentiero, ben segnalato e correttamente mantenuto, attraversa tutta la riserva, da Ovest a Est, conduce al Col de la Balma (2259 m), al confi ne con il Biellese e, soprattutto, al Santuario di Oropa.

Accoglienza

La magia della neve frescaArrivati a Fontainemore, all’ingresso del Capoluogo, a pochi metri dalla strada regionale 44 che da Pont-Saint- Martin porta a Gressoney, si trova il Centro Visitatori della Riserva naturale regionale del Mont Mars. Inaugurata il 7 aprile 2001, la struttura gioca un ruolo chiave per la promozione e lo sviluppo delle attività legate all’area naturalistica.
In sede è possibile ottenere informazioni e materiale divulgativo per la visita della Riserva naturale del Mont Mars, delle altre aree protette e dei siti di importanza comunitaria presenti su tutto il territorio valdostano. È possibile inoltre ottenere informazioni sui sentieri, sugli eventi culturali e sulle iniziative promosse da enti e associazioni, nonché sulle strutture di accoglienza ed i servizi offerti sia a livello locale sia a livello regionale. Nel periodo estivo, è il punto di partenza per escursioni guidate all’interno della riserva naturale.
Al suo interno si trova un museo naturalistico. Diorami di grandi dimensioni illustrano alcuni degli ambienti naturali più suggestivi della Riserva; fotografi e, fi lmati e sistemi interattivi, recentemente rivisti ed aggiornati, preparano e guidano alla scoperta di specie animali appartenenti alla fauna alpina che popolano il comprensorio. Suoni ed immagini ripercorrono un’antica tradizione che la comunità ha saputo mantenere: la storica processione al Santuario di Oropa, nel biellese, che si ripete da almeno 400 anni.
L’attività didattica è varia e prevede percorsi formativi differenziati per ciascun ordine di scuola interessato che si svolgono e all’interno della Riserva e presso il Centro visitatori. Le attività possono avere diversa durata, da semplice visita alla parte museale, all’uscita sul territorio di una o mezza giornata a interventi maggiormente strutturati che prevedono varie fasi di lavoro distribuite lungo l’intero anno scolastico. Le materie possono riguardare diversi argomenti legati all’ambiente e al territorio montano, botanica, geologia, geologia, ecologia, da trattare secondo gli interessi e i programmi delle singole scuole. Il Centro Visitatori ospita anche un salone per proiezioni, conferenze, concerti, feste e mostre temporanee, utilizzato per le molteplici esigenze della comunità.

L’Ecomuseo della media montagna

Ormai prossimi al Coumarial, in località Pra dou Sas è visitabile l’Ecomuseo della media montagna. All’interno di due piccole antiche abitazioni, di proprietà comunale, tipiche dell’architettura rurale, sono esposti mobili, suppellettili, oggetti di uso quotidiano, utensili, biancheria “d’antan” che raccontano la vita di altri tempi. Per visitare l’Ecomuseo è necessaria la prenotazione presso il Centro Visitatori del Mont Mars.

Coumarial: “La porta della Riserva”

Coumarial in invernoNel dicembre del 2010 è stata inaugurata la pista di fondo del Coumarial e precisamente il primo anello di cinque chilometri, classifi cato secondo le normative vigenti. I lavori, realizzati dai cantieri degli assessorati regionali alle Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Edilizia Residenziale Pubblica e all’Agricoltura e Risorse Naturali, sono proseguiti nel 2011. Il 7 gennaio 2012 è stato inaugurato il secondo anello. Al momento sono a disposizione di tutti gli appassionati percorsi che si sviluppano per 10 chilometri.

Il primo anello, denominato Fredè, ha uno sviluppo di 3,4 chilometri. Parte dal piazzale del Coumarial puntando verso nord-est per circa 300 metri in salita, segue poi il percorso attrezzato denominato della salute in piano fi no al Fredé, ripiega poi verso sud tra saliscendi suggestivi, passando in mezzo ad una caratteristica pineta, per raggiungere il punto di partenza.

L’anello di 5,6 km parte sempre da Coumarial, percorre il giro di 3,4 chilometri e poi punta verso sud fi no agli alpeggi di Courdoury dove, prima di rientrare verso Coumarial, passando per il villaggio di Lasabier, si può fare una variante molto tecnica o seguire i tracciati di fondo escursionismo verso Pra du Bosc e Prapian allungando così la gita di altri 10 km.

La pista, con un’esposizione solare sud-ovest, offre nel pomeriggio la possibilità di sciare al sole fi no all’imbrunire. I percorsi si caratterizzano per una ricca vegetazione variegata che spazia da boschi di conifere puri, ai boschi misti di conifere e latifoglie. Un intervento di respiro sovracomunale che qualifi ca e diversifi ca l’offerta di tutta la vallata di Gressoney. L’amministrazione regionale e l’amministrazione comunale ci credono, anche alla luce di positivi riscontri. Per queste ragioni, sono previsti altri interventi.
L’obiettivo futuro è quello di intervenire anche su altri tratti e collegare Fontainemore con il comprensorio di Lillianes. Tracciati che seguono strade poderali, eventualmente da rivedere e correggere, battuti occasionalmente, offrono percorsi di fondoescursionismo, per altri circa 10 km.

Da Coumarial partono anche tracciati per escursioni di sci alpinismo, come la frequentata salita a Punta Leretta. Molti sono anche gli itinerari per gli appassionati delle racchette da neve; in particolare ne sono stati segnalati tre con paline di diversi colori. L’anello verde e blu partono dal Coumarial; quello rosso, tra i più frequentati, ha come base di partenza l’Alpe Leretta.

In estate, una rete di 40 km di sentieri e strade sterrate rende particolarmente adatta la zona di Coumarial alla pratica delle escursioni in Mountain Bike, con salite anche impegnative ripagate però da panorami mozzafi ato. È necessaria una buona preparazione tecnica.
Al Coumarial l’Amministrazione comunale ha realizzato un piccolo Bar Ristoro che propone piatti che rispettano la stagionalità, le tradizioni locali e gli ingredienti del territorio, offrendo diversi altri servizi: noleggio sci da fondo, bob, slittini, racchette da neve, Mountain Bike. Nel locale, gestito da Stefano Ghisafi , che è anche direttore della pista di fondo, è possibile procurarsi materiale informativo sulle diverse iniziative locali e le cartine del territorio, dei tracciati segnalati e battuti per le racchette da neve, sci escursionismo e naturalmente avere la cartina aggiornata del circuito per il fondo. Sul posto opera lo sci club Mont Nery; diversi maestri sono a disposizione per lezioni singole o a gruppi. Quest’anno in particolare le lezioni di fondo hanno interessato una cinquantina di bambini e ragazzi provenienti da diversi comuni della Bassa Valle.

Il territorio oggetto dell’articolo ha benefi ciato di vari aiuti pubblici. Dall’inverno 2011/2012 l’amministrazione comunale, grazie a contributi regionali, ha acquistato un moderno batti pista per la pista di fondo; inoltre, in località Coumarial, sono in corso i lavori di ampliamento del parcheggio è in corso la costruzione di un’autorimessa per custodire le attrezzature e i mezzi per la gestione della pista di fondo e la realizzazione di bagni pubblici a servizio dell’utenza.

È stata poi acquisita un’ampia area prativa in località Coumarial, vicino al Ristoro, necessaria per un ulteriore sviluppo della zona, divenuta ormai la porta della Riserva Naturale del Mont Mars. Gli investimenti pubblici hanno invogliato più soggetti privati ad investire in varie attività. È ormai imminente l’apertura di un moderno ed elegante agri-turismo in località Bosc. La località, vicina al Coumarial, molto tranquilla e soleggiata, è anche punto di transito della nuova pista di fondo.
   
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