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    I risultati della Giunta 1998
  Presidenza della Giunta regionale
  Assessorato agricoltura e risorse naturali
  Assessorato bilancio, finanze e programmazione
  Assessorato industria, artigianato e energia
  Assessorato istruzione e cultura
  Assessorato sanità, salute e politiche sociali
  Assessorato territorio, ambiente e opere pubbliche
  Assessorato turismo. sport, commercio e trasporti
    Dipartimento opere pubbliche


A seguito della riorganizzazione dell’Amministrazione regionale all’Assessorato Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche sono stati attribuiti due Dipartimenti, e più precisamente il Dipartimento Opere Pubbliche e il Dipartimento Territorio e Ambiente. Fanno capo al Dipartimento Opere Pubbliche la Direzione Opere Edili, la Direzione Viabilità, il Servizio Edilizia Residenziale Pubblica e il Servizio Costruzioni Stradali e Lavori Diretti.

Il Dipartimento Opere Pubbliche svolge l’azione di verifica e di controllo dell’attività delle strutture sottordinate, mediante opera di indirizzo e di organizzazione del lavoro, particolarmente necessarie in un periodo di transizione e di assestamento, susseguente alla ridistribuzione delle competenze e delle risorse. Provvedono allo svolgimento delle attività del Dipartimento i seguenti uffici: Struttura centrale di coordinamento e l’archivio-denunce cemento armato. Sono, inoltre, di competenza diretta del Dipartimento stesso l’attività di ragioneria, di documentazione nonché la procedura per l’affidamento dei lavori, delle forniture e dei servizi anche per conto del Dipartimento Territorio e Ambiente.

STRUTTURA CENTRALE DI COORDINAMENTO (Supporto al ciclo)

Fanno capo al Dipartimento le funzioni della Struttura centrale di coordinamento che, già nell’anno passato, aveva avviato la procedura relativa alla qualificazione degli appalti di lavori pubblici inferiori alla soglia comunitaria, regolamentata dall’art. 23 della L.R. 12/96, con l’approvazione dei requisiti e delle modalità di accesso, nonché l’avviso e la modulistica, per l’ammissione all’Albo Regionale di Preselezione.

All’inizio dell’anno, con la pubblicazione sul BUR dell’elenco delle Imprese ammesse all’A.R.P., si è dato avvio all’operatività dell’Albo stesso. Successivamente si è proceduto ad un aggiornamento straordinario di iscrizioni in esito al quale risultano iscritte 586 Imprese Artigiane e 241 Imprese iscritte all’A.N.C.

La Struttura centrale di coordinamento, in materia di applicazione della L.R. 12/96, ha svolto funzioni di supporto all’attività degli Assessorati dell’Amministrazione Regionale, dei Comuni, delle Comunità Montane e dei Consorzi preposti alla realizzazione di lavori pubblici, al fine di assicurare uniformità di comportamento tramite procedure standardizzate conformi ai principi ed alle disposizioni della Legge stessa fornendo fac-simili di bandi.

La Struttura ha altresì operato, per conto dell’intera Amministrazione, alla pubblicazione degli avvisi di affidamento di incarichi professionali per prestazioni di servizi attinenti all’ingegneria ed all’architettura, comprensiva della raccolta e trasmissione alla Struttura regionale competente, della documentazione prevista dai relativi bandi. Nel corso dell’anno sono stati pubblicati n. 40 avvisi di istruttoria per l’affidamento di incarichi professionali per un totale di circa 700 domande.

Con deliberazione della Giunta sono state approvate le modalità di formazione dell’Elenco Regionale dei Collaudatori (E .R.C.) ed è stata costituita, su segnalazione degli ordini e collegi professionali, la Commissione tecnica per l’accoglimento o la reiezione delle domande di iscrizione all’E.R.C. Con la medesima deliberazione sono state individuate le cinque categorie di lavori nelle quali è suddiviso l’E.R.C..

Alla fine dello scorso anno si sono aperti i termini per presentare domanda di iscrizione all’E.R.C. I professionisti interessati avevano circa tre mesi di tempo per presentare la propria candidatura. Circa duecento tecnici hanno presentato la propria domanda di iscrizione e, a seguito dell’istruttoria condotta dalla Commissione tecnica di cui sopra, 163 professionisti sono stati ammessi a far parte dell’E.R.C..

Successivamente, la Giunta ha formalmente approvato l’Elenco regionale dei collaudatori (E.R.C.) ed il suo aggiornamento avrà luogo con cadenza semestrale.

La Struttura centrale di coordinamento ha, inoltre, avviato la redazione del piano regionale dei lavori pubblici, costituente atto di indirizzo ad efficacia quinquennale, previa raccolta degli studi di identificazione dei bisogni elaborati e proposti dagli Assessorati. Ha condotto attività di supporto alla Giunta per la redazione del programma regionale di previsione, di efficacia triennale che permette di individuare i lavori pubblici da attuare. Ha predisposto il programma regionale operativo, di efficacia annuale, che contiene i lavori pubblici che possono ricevere finanziamento.

Infine la Struttura ha dato avvio ad una prima procedura di raccolta, presso tutte le stazioni appaltanti della Regione, dei dati relativi ai singoli cicli di realizzazione dei lavori, per l’elaborazione degli stessi e la costituzione di archivi per la standardizzazione di specifiche tecniche di documenti progettuali e di documenti di gara per la gestione e l’aggiornamento della banca dati - osservatorio dei lavori pubblici, al fine di ottenere nei primi mesi dell’anno 1999 un archivio di informazioni relative alle opere appaltate e ultimate sul territorio della Regione Valle d’Aosta.

UFFICIO ARCHIVIO-DENUNCE CEMENTO ARMATO

L’attività di protocollo è svolta dall’ufficio Archivio. Nel corso dell’anno sono stati apposti circa 24.000 numeri di protocollo in arrivo e circa 16.000 in partenza. Sono state consegnate n. 650 denunce relative al cemento armato.

UFFICIO RAGIONERIA

L’ufficio ragioneria ha predisposto, raccolto ed inserito i dati per il bilancio annuale e triennale, i dati per i residui di stanziamento e quelli per l’assestamento di bilancio ed inoltrato richieste di variazione di bilancio, integrazioni dei dettagli di spesa e riassegnazione di somme in perenzione.

L’ufficio ha effettuato la prenotazione anticipata e la registrazione degli impegni di spesa, con utilizzo di tabelle predisposte dall’ufficio stesso ed ha controllato dati e corrispondenza con disponibilità di bilancio per il piano lavori.

Ha svolto un controllo della parte finanziaria di circa 750 proposte di deliberazione di Giunta e di circa 1100 provvedimenti dirigenziali dell’Assessorato nonché della disponibilità dei residui passivi e di quelli in perenzione oltre al reperimento dati per economie di spesa.

UFFICIO DOCUMENTAZIONE

L’ufficio documentazione ha svolto un’attività di raccolta delle deliberazioni di Giunta e dei provvedimenti dirigenziali predisposti dal Dipartimento Opere Pubbliche e dal Dipartimento Assetto e Tutela del Territorio al fine di ottenere un archivio generale aggiornato dell’Assessorato.

Inoltre ha gestito, per entrambi i Dipartimenti, tutti i dati relativi alle gare d’appalto ed ai lavori affidati in economia.

UFFICIO APPALTI- VISIONE PROGETTI

Nel corso dell’anno sono state pubblicate ed espletate  83 gare d’appalto per un ammontare complessivo di Lire 122.834.919.000. Dal mese di giugno, con l’attivazione dell’Albo Regionale di Preselezione, sono state esperite per lavori, per i quali era richiesta l’iscrizione all’A.R.P. stesso, n. 47 gare per un totale di Lire 46.820.590.000. Sono risultate aggiudicatarie n. 61 imprese aventi sede sul territorio regionale e n. 22 imprese aventi sede fuori Valle.

Inoltre sono state appaltate 8 forniture per un totale di Lire 1.221.175.000.

Sono stati rilasciati circa 5.000 moduli di presa visione degli elaborati progettuali da allegare alla documentazione di gara.

DIREZIONE OPERE EDILI

Nel corso dell’anno, l’Amministrazione regionale ha provveduto, nell’ottica di potenziamento delle strutture e di mantenimento ed adeguamento del patrimonio immobiliare, ad avviare numerosi interventi nel campo delle opere edili.

Sulla base di una attenta e dettagliata programmazione, che si traduce annualmente nell’aggiornamento del piano lavori triennale, sono stati esaminati, eventualmente adeguati e sottoposti all’approvazione della Giunta una quarantina di progetti, per un impegno di spesa nel triennio 1998/2000 pari a circa 120 miliardi di lire; tali progetti sono stati successivamente oggetto (o lo saranno nei primi mesi del 1999) di una gara pubblica per l’aggiudicazione dei lavori relativi.

Per la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio immobiliare dell’Amministrazione si è resa necessaria una lunga serie di interventi di minore entità (circa una settantina) per un importo degli impegni di spesa assunti nel triennio 1998/2000 pari a circa 5, 8 miliardi di lire.

L’importo complessivo degli impegni finanziari assunti per spese tecniche (consulenza, progettazione, direzione lavori e collaudi) è stato pari a circa 7,4 miliardi di lire.

Gli interventi di cui sopra interessano settori diversi dell’attività amministrativa e precisamente:

  • sanità: lavori per circa 46,5 miliardi di lire, citando, fra gli altri:
  • la ristrutturazione, l’adeguamento e l’ampliamento, dei servizi di radioterapia, sterilizzazione, day hospital, ambulatori di oncologia e farmacia del presidio ospedaliero di viale Ginevra di Aosta;
  • la realizzazione dell'area spogliatoi presso il presidio ospedaliero di viale Ginevra di Aosta;
  • il 3° lotto di ristrutturazione delle centrali tecnologiche del presidio ospedaliero di viale Ginevra di Aosta
  • la ristrutturazione delle ex scuole di frazione Borgo con nuova destinazione a centro per anziani in comune di Montjovet;
  • pubblica istruzione: lavori per circa 47 miliardi di lire, citando, fra gli altri:
  • il completamento della ristrutturazione dell'edificio ex foyer in comune di Aosta, per la nuova sede dei corsi di formazione professionale;
  • la realizzazione del "new castle town", consistente nel recupero del complesso di fabbricati e riconversione ad uso scolastico dell'ex cotonificio Brambilla in comune di Verrès (1° lotto);
  • il rifacimento degli impianti idrosanitario ed elettrico e la sistemazione dei locali adibiti a servizi della scuola "Lino Binel" in comune di Verrès;
  • l’adeguamento alle norme per il superamento delle barriere architettoniche e per la prevenzione incendi dello stabile sede degli istituti tecnico commerciale e per geometri in comune di Châtillon;
  • la sistemazione dell'area esterna all'edificio scolastico in comune di Saint-Marcel;
  • l'ampliamento della scuola materna e la sistemazione dell'area circostante del comune di Pontey;
  • il completamento degli impianti dell’auditorium di Saint-Vincent;
  • il trasferimento di fondi ai comuni per la ristrutturazione delle scuole elementari o materne di Verrès, La Thuile e Arvier;
  • industria: lavori per circa 7,9 miliardi, citando, fra gli altri:
  • l’adeguamento alla normativa antincendio presso lo stabilimento denominato ex Alluver in comune di Verrès;
  • la realizzazione della cabina Enel e l'adeguamento della cabina utente nell'ambito delle opere di completamento della ristrutturazione dello stabilimento Balteadisk in comune di Arnad;
  • la fornitura ed installazione di una macchina torrefattrice del caffè da destinare allo stabilimento Coinca in comune di Verrès;
  • la sistemazione dell'area esterna della palazzina Tecdis in comune di Châtillon;
  • il completamento della ristrutturazione dello stabilimento Balteadisk in comune di Arnad;
  • sport e turismo: lavori per circa 7 miliardi di lire, citando, fra gli altri:
  • la fornitura e la posa dei tendaggi e dell'impianto acustico da destinare al complesso sportivo Plan des Lizzes in comune di Courmayeur;
  • la fornitura di arredi ed attrezzature da destinare al complesso sportivo adibito a pattinaggio su ghiaccio in comune di Ayas;
  • il completamento del centro sportivo in comune di Gressoney-Saint-Jean;
  • la costruzione del foyer de fond in comune di Rhêmes-Notre-Dame;
  • la realizzazione di un poligono di tiro in località Lille in comune di Brusson;
  • il recupero di terreni comunali da destinare ad area verde sportivo - ricreativa in loc. Capoluogo in comune di Arvier;
  • il rifacimento dell'impianto elettrico, di ventilazione e deumidificazione della piscina coperta in comune di Pré-Saint-Didier;
  • trasporti: lavori per circa 3,2 miliardi di lire, citando, fra gli altri:
  • i lavori di ventilazione della galleria del Drink, nell'ambito dell'intervento di realizzazione della tramvia intercomunale Cogne - Charemoz - Plan Praz, nei comuni di Cogne e Gressan;
  • immobili vari: lavori per circa 9 miliardi di lire, citando, fra gli altri:
  • l’adeguamento dei locali già sede della biblioteca regionale, siti nel comune di Aosta, in via Ollietti, da destinare a sede dell'archivio storico regionale;
  • la realizzazione di un'autorimessa interrata per automezzi leggeri nonché delle opere accessorie per l'ammodernamento della caserma dei vigili del fuoco di Aosta;
  • la sistemazione e l’adeguamento dei locali siti al piano terra dello stabile regionale di piazza Narbonne, da destinare all’ampliamento dell'archivio del servizio tutela del paesaggio;
  • l’adeguamento alle normative vigenti dell'immobile di proprietà regionale sito in regione Sogno in comune di Saint-Christophe, destinato a magazzino dell'ufficio lavori diretti;
  • la costruzione dell'osservatorio astronomico e stazione meteorologica in località Saint-Barthélemy in comune di Nus.

 

SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Nel corso dell’anno 1998 si è provveduto alle seguenti attività :

Edilizia residenziale pubblica:

  1. Attività di supporto, controllo e consulenza, nonché espletamento delle pratiche, inerenti i seguenti investimenti:
  1. realizzazione a cura dello I.A.C.P. di n. 30 alloggi nel Comune di Aymavilles, n. 5 alloggi nel Comune di Gignod, n. 4 nel Comune di Champorcher, n. 6 nel Comune di Chambave ;
  2. opere di arredo urbano in Aosta, Via Capitano Chamonin;
  3. acquisizione ed urbanizzazione di aree per l’edilizia residenziale pubblica da parte del Comune di Aosta ;
  4. interventi di recupero urbano in Via Valli Valdostane e Quartiere Dora in Aosta ;
  5. manutenzione ed adeguamento di alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Aosta ;
  6. interventi di recupero su n. 55 alloggi di edilizia residenziale pubblica in Comune di Aosta a cura dello I.A.C.P.;
  7. interventi di nuova costruzione in Aosta, Via Chambéry per complessivi 50 alloggi (attualmente essi sono in stato di fermo cantiere in conseguenza delle note vicende legate al fallimento dell’Impresa aggiudicataria dei lavori, si sta provvedendo comunque a riattivare il completamento del lotto A, n. 26 alloggi);
  1. Contratto di Quartiere - Procedure burocratiche e attività di ricognizione informazioni presso il Ministero dei LL.PP. sull’attuazione concreta dei programmi.
  2. Valutazione e controllo sui possibili investimenti proposti dai diversi enti operanti nel campo dell’edilizia residenziale pubblica.
  3. Alloggi di edilizia residenziale pubblica, assegnazione e gestione (L.R. 39/1995).
  1. Espletamento delle funzioni di segreteria della Commissione assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica, che quest’anno in particolare ha predisposto n. 2 graduatorie per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica rispettivamente nei Comuni di Verrès e di Aosta.
  2. Nel corso dell’anno è stata predisposta la legge regionale 26 maggio 1998, n. 36, concernente la revisione della legge regionale 4 settembre 1995, n. 39 inerente l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Successivamente è stato costituito un gruppo di lavoro per una successiva modifica alla legge 39/95.

5. Fondo regionale per l’abitazione.

Nel corso dell’anno è stata predisposta la legge regionale 26 maggio 1998, n. 35, istitutiva del fondo regionale per l’abitazione.

Per quanto concerne l’attuazione del suddetto fondo, l’Ufficio sta definendo le modalità di ottenimento ed erogazione dei contributi, secondo quanto predisposto dalla legge stessa.

  1. Trasferimento delle competenze in materia di edilizia residenziale pubblica alla Regione. Decreto Legislativo 112 del 31.03.1998.

Per effetto del decreto di cui sopra si stanno effettuando le trattative con il Ministero dei LL.PP. per il trasferimento delle competenze. E’ già avvenuta la ripartizione finanziaria per oltre 20 miliardi alla Regione presso la quale sarà istituito un CER regionale.

7. Istituto autonomo case popolari (I.A.C.P.).

Nel corso dell’anno è stata predisposta una proposta di legge regionale inerente la riforma dello I.A.C.P. che sarà esaminato da apposito gruppo di lavoro nominato con DGR n. 3452 del 5 ottobre 1998.

 

Edilizia residenziale privata

Nel corso dell’anno 1998 i dati relativi ai mutui prima casa risultano essere i seguenti:

a) nel II° semestre 1997 (semestre gestito nell'anno) il finanziamento complessivo è stato di 15 miliardi e sono pervenute 401 domande collocate in graduatoria (di cui 126 finanziate). In particolare sono pervenute 320 domande di acquisto (di cui 34 finanziate), 44 domande di nuova costruzione (di cui 32 finanziate) e 65 domande di recupero (di cui 60 finanziate).

b) nel I° semestre 1998 il finanziamento complessivo è stato di 15 miliardi e) sono pervenute 458 domande suddivise nel modo seguente: 393 domande di acquisto, 42 di nuova costruzione e 65 di recupero.

DIREZIONE VIABILITA’

La rete stradale classificata Regionale comprende 47 arterie, in prevalenza extraurbane, con uno sviluppo complessivo di 496,159 chilometri ed è suddivisa in 8 circoli, che vedono impegnati nella sorveglianza e nella manutenzione circa 128 operatori (100 cantonieri, 8 capicantonieri e 21 operai/autisti).

La spesa sostenuta per la gestione manutentiva nell’anno 1998 della rete stradale regionale ammonta a Lire 12.290.000.000 , per una media di Lire 24.770.000 al chilometro.

In particolare, tale onere è suddiviso nel modo seguente:

1. Sgombero neve effettuato da Ditte appaltatrici (n. 39),

dalle amministrazioni comunali (n. 11)

e direttamente (S.R. dell’Autoporto e piazzali

di competenza regionale): Lire 4.210.000.000;

(L/Km. 8.485.000);

2. Fondenti per impiego invernale: Lire 105.000.000;

3. Conglomerati bituminosi

(rappezzi e bitumature): Lire 2.370.000.000;

4. Barriere di protezione e manufatti stradali

(sicurvia, New Jersey, cunette, cordoli,

murature ecc.): Lire 1.955.000.000;

5. Segnaletica passiva

(verticale e orizzontale): Lire 247.000.000;

6. Sgombero materiali, ripristini danni causati

da eventi calamitosi

(frane, smottamenti ecc.): Lire 1.305.000.000;

7. Materiali , attrezzi d’uso ed

equipaggiamenti: Lire 850.000.000;

8. Lavori manutentori vari e riqualificazione

strutturale manufatti: Lire 1.250.000.000;

Da quanto sopra si evince che il Bilancio 1998 della Direzione Viabilità risulta essere incentrato su quattro distinti settori operativi:

  1. Settore della manutenzione invernale, che comporta per questa Amministrazione particolare impegno sia di mezzi e di personale sia di risorse finanziare (circa un terzo del bilancio viene destinato al servizio sgomberoneve e valanghe) onde assicurare agli utenti una normale transibilità anche in presenza di condizioni meteo avverse.
  2. Settore della manutenzione ordinaria delle strade regionali, focalizzando la propria azione soprattutto sugli interventi atti al ripristino, totale o parziale, del manto d’usura laddove questo è suscettibile di generare potenziali pericoli per il traffico veicolare.
  3. Settore della sicurezza passiva, ponendo particolare attenzione, da un lato, alla predisposizione della segnaletica verticale ed orizzontale e dall’altro all’installazione di vari tratti di barriere protettive.
  4. Settore dei lavori manutentori nonché delle riqualificazioni strutturali dei manufatti presenti sulle strade classificate regionali.

Si deve inoltre evidenziare un altro particolare impegno della Direzione Viabilità, che tramite i suoi operatori garantisce la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade classificate regionali. E’ stata pertanto prevista una struttura organizzata come sotto riportato che è in grado di intervenire tempestivamente con mezzi ed attrezzature specifici.

La sorveglianza e la manutenzione ordinaria dell’intera rete è affidata ai cantonieri, sovrintesi dai capicantonieri, coordinati dai tecnici del servizio, che operano interventi più opportuni e tempestivi per il mantenimento ed il ripristino della transitabilità. Tutti gli operatori sono collegati via radio tra loro, con il centro operativo della Protezione Civile e con l’Ufficio per qualsiasi eventualità.

 

SERVIZIO COSTRUZIONI STRADALI E LAVORI DIRETTI

UFFICIO COSTRUZIONI STRADALI

Nel settore delle costruzioni stradali l’Amministrazione regionale anche nel corso del 1998 ha provveduto, nell’ottica del perseguimento degli obiettivi di ammodernamento della rete viaria e di adeguamento alle normative vigenti e alla sicurezza delle strade, ad avviare numerosi interventi. Lo strumento principale di programmazione utilizzato è il piano lavori triennale di competenza dell’Assessorato, suddiviso in quattro capitoli di spesa: Spesa per la costruzione di strade regionali e di interesse regionale, per l’ammodernamento della strada per il Mont Avic, per la realizzazione di parcheggi e per la sistemazione della strada in destra orografica denominata impropriamente dell’"Envers". Globalmente nell’anno sono stati consegnati lavori per un numero di 28 cantieri per un importo di 41 miliardi 484 milioni di lire, è stata perfezionata la procedura di aggiudicazione per un totale di n. 11 cantieri per un importo di 17 miliardi 716 milioni di lire, ed è stata avviata la procedura di appalto per n. 19 lavori per un totale di Lire 40 miliardi circa tra i quali si segnalano i seguenti interventi tra i più significativi - l’ammodernamento della S.R. n. 28 di Bionaz, in località Valcartey in Comune di Gignod (6 miliardi); la costruzione di un paramassi in località Fabriques in Comune di Roisan (3,5 miliardi); oltre ad altri interventi minori sulla S.R. di Verrayes, Cerellaz, La Magdeleine, Valgrisenche. Il servizio si è occupato, inoltre, di esecuzioni di lavori manutentivi e di progettazioni di tronchi stradali.

UFFICIO LAVORI DIRETTI

Gli interventi eseguiti durante l'anno 1998 hanno impegnato un importo pari a 6 miliardi 335 milioni di lire così suddivisi:

  • 9 cantieri di lavoro per un importo complessivo di 1,8 miliardi;
  • 8 cantieri in economia in amministrazione diretta per un importo complessivo di 1 miliardo 285 milioni di lire;
  • 36 cantieri in economia con affidamento ad imprese per un importo complessivo di 3 miliardi 250 milioni (di cui 2 miliardi e 27 milioni già eseguiti e 1 miliardo 223 milioni aggiudicati);
  • 12 interventi con mezzi meccanici regionali riguardanti soprattutto lavori di sistemazione e manutenzioni straordinarie di strade, piste ciclabili e piste di sci.
    Assessorato territorio, ambiente
  Dipartimento opere pubbliche
  Dipartimento territorio e ambiente

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