- Direzione enti locali e servizio
finanziario, contabile e di controllo sugli atti
- Servizio sanzioni amministrative
- Direzione e Servizio interventi
operativi della Protezione civile
E stata seguita
la strada delle singole relazioni e non di ununica
relazione per lintero dipartimento per leterogeneità
delle funzioni svolte dal dipartimento stesso, non
riconducibili ad ununica matrice.
A livello generale,
va evidenziato che con deliberazione della Giunta
n. 3535 dell'11 ottobre 1999 è stata rivista la struttura
organizzativa del Dipartimento, con linserimento
al suo interno dei Servizi antincendio, regionalizzati
con l.r. 19 marzo 1999, n. 7.
Già prima delladozione
di tale delibera, il Dipartimento ha seguito la delicata
tematica della regionalizzazione dei Vigili del fuoco,
che ha comportato problematiche organizzative e sindacali
non di poco conto.
In particolare,
con deliberazione della Giunta del 14 giugno 1999,
è stato costituito un gruppo di lavoro con il compito
di redigere il regolamento attuativo della legge in
questione.
Si stanno inoltre
definendo con il Ministero dellInterno tutte
le procedure necessarie a far transitare, dal 1° gennaio
2000, i Servizi antincendi dallo Stato alla Regione.
Loperazione
è di indubbia rilevanza per lAmministrazione
regionale, e si aggiunge, nellambito del Dipartimento,
alla regionalizzazione dei Segretari comunali, di
cui si parla diffusamente nellallegata relazione
della Direzione Enti locali.
Si tratta di
problematiche che hanno notevolmente assorbito le
energie del Dipartimento che, per le sue caratteristiche
trasversali, è inoltre coinvolto direttamente in numerosi
gruppi di lavoro regionali o interregionali (toponomastica,
riforma delle APT, riforma della l.r. 45/1995 sullorganizzazione
regionale, walser, agenzia autonoma dei segretari
comunali). Si sottolinea, inoltre che le strutture
dirigenziali del dipartimento stanno affrontando le
seguenti problematiche:
raccordo tra
i dirigenti regionali per una verifica delle funzioni
amministrative da trasferirsi dallo Stato alla Regione,
in applicazione della legge Bassanini (l. 59/97),
al fine della definizione delle relative norme di
attuazione e per la definizione delle funzioni amministrative
di interesse regionale, ai sensi dellart. 7
della l.r. 54/1998;
rapporti con
lARRS per la definizione del Comparto unico
del pubblico impiego e di altre problematiche sindacali
legate al personale degli enti locali;
gestione dello
CSIA (Centro Smistamento informazioni anagrafiche),
operativo a decorrere da questanno;
continuo confronto,
a fini informativi e di consulenza, con gli amministratori
ed i dipendenti degli enti locali e le altre associazioni,
anche con lo scopo di privilegiare una maggiore condivisione
dei cambiamenti in atto, nellottica di una Regione
che si sta via via sostituendo allo Stato sul piano
normativo, e che quindi sta a poco a poco diventando
lunico soggetto di riferimento degli Enti locali
stessi.
DIREZIONE ENTI
LOCALI E SERVIZIO FINANZIARIO,
CONTABILE E
DI CONTROLLO SUGLI ENTI
Nellanno
1999 è stato approvato dal Consiglio il Regolamento
regionale 4/99 "Ordinamento dei segretari dei
Comuni e delle Comunità montane della Valle dAosta"
necessario per dare completa attuazione alle disposizioni
della l.r.46/98 "Norme in materia di segretari
comunali" che ha disciplinato il passaggio dei
segretari comunali della Regione Autonoma Valle ad
una gestione a livello regionale, unitamente ai segretari
delle Comunità montane, prima dipendenti delle singole
Comunità montane. A seguito dellentrata in vigore
del Regolamento regionale il Presidente della Giunta
ha costituito il primo Consiglio di amministrazione
a livello regionale deputato alla gestione dellAlbo
regionale dei segretari comunali e delle Comunità
montane.
La predisposizione
del Regolamento regionale ha visto coinvolti per tutto
il primo semestre dellanno in corso un apposito
gruppo di lavoro coordinato dal Coordinatore del dipartimento
enti locali, servizi di prefettura e protezione civile
e composto dal Direttore della Direzione enti locali
e dai rappresentanti della categoria dei segretari
comunali e delle Comunità montane e dai rappresentanti
dei sindaci e dei Presidenti delle comunità montane.
Il giorno 22
novembre, la Direzione enti locali ha organizzato,
visto lapprossimarsi del 31 dicembre 1999, termine
di decadenza per la notificazione degli avvisi di
liquidazione e di accertamento I.C.I. (Imposta comunale
immobili) relativi alle annualità 1993/95, un Convegno
relativo a "Tecniche accertative per gli uffici
tributi degli enti locali" destinato ai funzionari
degli uffici tributi dei Comuni della Regione.
Nel corso dellanno
1999 è stato costituito ed insediato, con decreto
del Presidente della Giunta, il Consiglio permanente
degli enti locali, organismo di rappresentanza degli
enti locali della Regione Autonoma Valle dAosta,
previsto dallart.60 della l.r.54/1998 "Sistema
delle autonomie locali in Valle dAosta",
il Consiglio, composto dai Sindaci dei Comuni e dai
Presidenti delle Comunità montane, ha il compito di
esprimere il proprio parere su tutti i disegni di
legge regionali che interessino gli enti locali, nonché
sulle proposte di provvedimenti amministrativi a carattere
generale o regolamentare ad esso sottoposti dalla
Giunta; il Consiglio può inoltre proporre alla Regione
qualsiasi iniziativa dinteresse generale per
gli enti locali, nonché rivolgere proposte ed istanze.
E stato
inoltre costituito ed insediato, con decreto del Presidente
della Giunta, il Conseil de la Plaine dAoste,
previsto dallart.107 della l.r.54/1998 "Sistema
delle autonomie locali in Valle dAosta",
costituito dal Comune di Aosta e dai Comuni che hanno
con esso rapporti di stretta integrazione; del Conseil,
coordinato dal Sindaco del Comune di Aosta, fanno
parte, in sede di prima applicazione, oltre al Comune
di Aosta, i Comuni di Brissogne, Charvensod, Gignod,
Gressan, Jovencan, Pollein, Quart, Roisan, Saint-Christophe,
Saint-Pierre e Sarre; Tale organismo ha il compito
di formulare proposte e indirizzi nellambito
della pianificazione territoriale dellarea di
interesse dei Comuni componenti.
Nel corso dellanno
1999 si sono svolte due consultazioni elettorali che
hanno visto coinvolto lufficio elettorale delle
Direzione enti locali: le elezioni dei rappresentanti
dellItalia al Parlamento europeo e un referendum
nazionale. Sia in occasione delle elezioni europee
che del referendum è stata sperimentata per la prima
volta la trasmissione telematica dei risultati elettorali
dai Comuni alla Regione, mediante lutilizzo
di Internet, ottenendo ottimi risultati.
SERVIZIO FINANZIARIO,
CONTABILE E DI CONTROLLO SUGLI ATTI
Nel corso dellanno
1999 a seguito dellentrata in vigore (26.2.1999)
del regolamento regionale 3 febbraio 1999, n. 1 "Ordinamento
finanziario e contabile degli enti locali della Valle
dAosta", ed in virtù di quanto previsto
dallart. 73 del suddetto regolamento, sono stati
predisposti i nuovi modelli contabili, approvati dalla
Giunta regionale con deliberazione n. 2369 del 12
luglio 1999. Tali documenti sostituiranno per i Comuni,
le Comunità Montane e i Consorzi di Comuni della Valle
dAosta i modelli di bilancio e di conto consuntivo
finora utilizzati e conformi alla normativa statale.
Proprio in relazione
alle rilevanti attività introdotte per gli EE.LL.
in materia contabile, in accordo e in collaborazione
con il Consorzio degli enti locali della Valle dAosta,
si è provveduto ad organizzare e a coordinare un progetto
di formazione degli operatori di contabilità che ha
avuto inizio nel mese di novembre 99 e che si
protrarrà presumibilmente fino al mese di aprile 2000.
Tale progetto ha come fine un maggiore approfondimento
della nuova disciplina contabile regionale, nonchè
la verifica e il collaudo del prototipo di programma
informatico per la contabilità che il C.E.L.V.A. intende
acquisire a favore di tutti gli Enti locali della
Regione.
Il Servizio ha
altresì assicurato la segreteria e la gestione della
Commissione regionale di controllo sugli atti degli
Enti locali, la quale è stata recentemente ricostituita
secondo quanto previsto dallart. 4 della l.r.
73/93 con decreto del Presidente della Giunta regionale
n. 609 del 12 novembre 1998. La nuova CO.RE.CO., nellanno
1999, ha dovuto, affrontare in particolare le problematiche
connesse con il potere regolamentare dei Comuni in
materia tributaria, nonché con lesame dei documenti
contabili (bilanci, relative variazioni e conti consuntivi)
e degli atti deliberativi inviati al controllo dagli
organi deliberanti o a richiesta di Consiglieri comunali.
SERVIZIO SANZIONI
AMMINISTRATIVE
Con riferimento
alla nota del 20 ottobre 1999, prot. n. 22673/5/DIP,
si comunica che le attività svolte dal Servizio sono
relative alle ordinanze emesse dal Presidente della
Giunta, anche nellesercizio di funzioni prefettizie,
disciplinate dalla legge 24.11.1981, n. 689, in merito
alle sanzioni amministrative pecuniarie e alle sanzioni
amministrative accessorie previste dalle singole leggi.
Inoltre, il Servizio
svolge tutte le funzioni prefettizie previste dal
codice della strada, che comprendono lemissione
delle suddette ordinanze, nonché i provvedimenti sanzionatori
concernenti le patenti di guida.
Infine, il Servizio
segue la riscossione coattiva dei crediti nascenti
da detti provvedimenti sanzionatori e rappresenta
il Presidente della Giunta regionale nei giudizi relativi
alle opposizioni alle ordinanze ingiunzioni summenzionate,
sia innanzi al Pretore che al Giudice di Pace, e lamministrazione
del Ministero dellInterno, dintesa con
lAvvocatura Distrettuale dello Stato, nei suddetti
giudizi promossi contro i verbali degli organi accertatori
incardinati nel Ministero dellInterno o il cui
operato sia funzionalmente riconducibile al medesimo.
Si segnala inoltre
che nel corso dellanno sono state emesse 2590
ordinanze, di cui 1664 relative alle sanzioni amministrative
pecuniarie, 297 a sequestri e confische e 629 (di
cui 265 per circolazione in stato debbrezza)
relative alle sospensioni e revoche di patenti.
Sono stati effettuati
1347 controlli dei requisiti morali dei titolari di
patenti di guida e sono state restituite 174 patenti
di guida ritirate ai sensi dellart. 126 C.d.S.
Per quanto riguarda
la riscossione dei proventi delle sanzioni amministrative
pecuniarie sono stati resi esecutori 13 ruoli, per
lammontare di L. 2.191.023.196=
Sono stati altresì
vistati ai sensi degli artt. 79 e 81 del D.P.R. 43/88,
441 verbali relativi alla procedura esecutiva, sono
state fornite informazioni al fine della prosecuzione
dellazione esecutiva relativamente a 310 debitori
e istruite 50 istanze relative alle cartelle esattoriali
di cui si è proceduto alla richiesta di 28 cancellazioni
dal ruolo.
Infine, i giudizi
di cui è stata assunta la rappresentanza sono stati
136; 58 sono attualmente pendenti mentre sono state
emesse 42 sentenze di conferma dei provvedimenti opposti,
4 di estinzione del procedimento, 12 di inammissibilità
e 16 di annullamento.
DIREZIONE E
SERVIZIO INTERVENTI OPERATIVI
DELLA PROTEZIONE
CIVILE
- rapporto con lo Stato e le
Regioninel quadro delle
attività istituzionali
Sono state
discusse con il Dipartimento della protezione civile
e con le Regioni le proposte attinenti al riordino
del sistema della protezione civile.
In data 30
luglio 1999, con il Decreto legislativo n. 300 "Riforma
dellorganizzazione del Governo" è stata
istituita, tra laltro, lAgenzia di protezione
civile.
AllAgenzia
sono trasferite le funzioni e i compiti tecnico-operativi
e scientifici in tale materia svolti dalla direzione
generale della protezione civile e dei servizi antincendi
del Ministero dellInterno, del Dipartimento
della protezione civile, istituito presso la Presidenza
del Consiglio dei Ministri e del servizio sismico
nazionale.
- Adempimenti connessi alla
cooperazione transfrontalierae
interregionale
Nel settore della
cooperazione transfrontaliera sono stati sviluppati
ed approfonditi alcuni temi ed in particolare:
- Soccorso alpino (Maison des
guides e Villa Una May Cameron);
- rete radio di soccorso (Francia
e Svizzera);
- miglioramento dei servizi
di soccorso nel Tunnel del M. Bianco e delle sue
vie di accesso.
Per quanto attiene
a questultimo aspetto è stato presentato un
progetto comune denominato "Interventi per il
miglioramento delle attività di soccorso comuni nella
galleria del Monte Bianco e nelle sue vie di accesso
Messa in comune delle competenze e dei riferimenti
conoscitivi", nonché "Investimenti per la
realizzazione di esercitazioni congiunte". E
stato firmato laccordo tra la Regione Valle
dAosta e la Préfecture de la Haute-Savoie ed
è stata indetta la gara pubblica per la fornitura
dei materiali e degli apparati di soccorso necessari
per lattuazione di tali misure.
3. centrale
unica di ascolto per il soccorso
Una apposita
commissione, nominata dalla Giunta regionale e coordinata
dalla Direzione della protezione civile, sta predisponendo
quanto necessario per la realizzazione, prevista entro
la fine dellanno 2000, di una centrale di ascolto
per il soccorso, gestita in comune dai Vigili del
fuoco, dallU.S.L. 118, dal Soccorso Alpino valdostano
e dalla protezione civile.
4. Pianificazione
dellemergenza e attività di prevenzione
Nel settore della
pianificazione dellemergenza sono stati aggiornati
i piani di emergenza della "Viabilità principale"
e degli interventi sugli "Impianti a fune".
Una nuova pianificazione
è stata predisposta per i particolari interventi di
emergenza a "Dailley", Comune di Morgex
e "Becca di Nona", Comuni di Charvensod
e Pollein.
E in via
di predisposizione un piano per levacuazione
del Comprensorio sciistico di Pila in caso di fermo
della funivia di arroccamento da Aosta.
Lo stesso piano,
con gli opportuni adeguamenti, potrà eventualmente
essere adottato per altri comprensori sciistici valdostani.
5. organizzazione
interna
E stata
predisposta una bozza di legge sostitutiva delle vigenti
leggi regionali 18 febbraio 1983, n. 4 e 31 luglio
1986, n. 37 relativa a: "Organizzazione delle
attività di protezione civile".
La bozza di legge
è stata presentata alla Presidenza della Giunta e
quanto prima inizierà il suo normale iter in vista
della sua approvazione in Consiglio regionale.
Parallelamente
a queste modifiche legislative è stato predisposto
un progetto di "Servizio di reperibilità"
tecnico e di protezione civile al fine di rendere
più efficienti ed efficaci gli interventi in caso
di emergenza.
Ladozione
delle nuove forme di reperibilità avverrà solo a seguito
dellentrata in vigore della nuova legge di organizzazione
della protezione civile valdostana.
6. Comitato di
sicurezza per il tunnel del Monte Bianco
La messa in sicurezza
e la riapertura del Tunnel del Monte Bianco, a seguito
del grave incidente del 24 marzo 1999, è stata affidata
dai due Governi (italiano e francese), ad una "Commissione
intergovernativa di controllo" che si avvale,
per le questioni tecniche, di un "Comitato di
sicurezza" composto da quattro italiani, di cui
un rappresentante valdostano, e quattro francesi,
di cui un rappresentante della Haute-Savoie.
Questa Direzione,
su incarico della Giunta, è direttamente impegnata
a seguire i lavori di tale Comitato.
7. Appalti di
forniture e servizi
Sono in corso
di definizione alcuni appalti di forniture per la
nuova rete meteorologica regionale e per il servizio
di disponibilità di elicotteri per le attività di
protezione civile.
8. Intervento
di protezione civile in Albania
A seguito del
conflitto bellico che ha interessato larea balcanica,
è stato effettuato un intervento in aiuto alle popolazioni
balcaniche colpite da tale emergenza.
Dal 1° maggio
al 10 luglio di questanno 1999, circa 200 volontari
si sono avvicendati a Valona per realizzare e gestire
il campo della Valle dAosta, nel villaggio delle
Regioni dItalia, al fine di portare un aiuto
ai circa 600 profughi Kosovari presenti nella struttura
valdostana.
9. Attività di
formazione e divulgazione
E stato
effettuato, nel corso dellanno 1999, un programma
educativo per gli studenti delle scuole secondarie
regionali, con la partecipazione di circa 300 alunni
della Scuola Media Saint-Roch sezioni di Aosta e di
Variney.
RETE REGIONALE
- SERVIZI DI RADIOCOMUNICAZIONI
I lavori per
la realizzazione della rete radio di soccorso in montagna
sono stati affidati per un importo di lire 2.700.000.000=
allATI Telecom SIAE. Questa rete
è stata cofinanziata nellambito del programma
INTERREG II misura 1.3
Nel corso del
mese di settembre è stata approvata lindizione
della gara per lestensione del canale radio
forestale per un importo di circa 2.600 milioni di
lire.
Nel mese di novembre
è stata indetta una gara per lacquisto di 160
apparati portatili per la connessione di tutti i Comuni
della Valle dAosta con la Protezione Civile
tramite il canale radio dei vigili del fuoco volontari.
Si è inoltre provveduto allacquisto di 70 apparati
veicolari e portatili per i vari servizi che utilizzano
i diversi canali.
Nellambito
della Missione Arcobaleno sono stati acquisiti 2 sistemi
satellitari leggeri per consentire i collegamenti
dati e voce da e per lAlbania.
E in corso
di esecuzione linnalzamento del traliccio di
Plateau Rosa.
Nel mese di marzo
1999 è stata completata la realizzazione della stazione
di radiodiffusione di MandriouBettaforca per
i canali forestale e Soccorso Alpino.
Il costo annuo
della concessione ministeriale per i canali radio
ammonta a lire 293 milioni.
GESTIONE
E ATTIVITA' DEL CORPO VALDOSTANO DEI VIGILI DEL FUOCO
VOLONTARI (n. 1824 unità).
OPERATIVITÀ
Nel corso dell'anno
si è provveduto al pagamento degli interventi e delle
esercitazioni effettuate nell'anno 1998 per una spesa
complessiva di 609.889.457 lire.
Nell'anno 1998,
sono state effettuate n. 23.429 ore di esercitazioni
e n. 9.544 ore di interventi, per complessive ore
32.973.
Nel corso dell'anno
si sono svolte n. 5 riunioni del Consiglio Direttivo
e degli Ispettori antincendio di zona.
Si è provveduto
all'iscrizione di n. 104 vigili volontari e sono state
presentate n. 103 domande di dimissioni.
Nel mese di novembre
si è tenuta l'Assemblea ordinaria del Corpo nel corso
della quale si è proceduto alla premiazione di n.
11 Vigili che al 31 dicembre cesseranno l'attività
per raggiunti limiti d'età, nonché alla consegna degli
attestati di partecipazione ai corsi di formazione
e aggiornamento.
CORSI DI ISTRUZIONE
E proseguita
lattività di formazione di base, per vigili
e vigili scelti, nonché per capisquadra e per capidistaccamento
tenuta dalla Ditta Tecnica, Formazione e Sicurezza
di Mezzocorona -Trento.
Il numero dei
partecipanti ai corsi, esperiti nel corso della primavera
con esito positivo, è stato di 133 unità.
Tale attività
formativa ha comportato un impegno finanziario a carico
del bilancio dellAmministrazione regionale di
80.000.000 di lire.
N.PARTECIPANTI
COMUNITA MONTANA
|
CORSO
BASE
|
CORSO
CAPOSQUADRA
|
CORSO
CAPO
DISTACCAMENTO
|
ANNO
|
97
|
98
|
99
|
97
|
98
|
97
|
98
|
VALDIGNE
|
58
|
30
|
10
|
22
|
10
|
1
|
3
|
GRAND-PARADIS
|
55
|
52
|
37
|
16
|
20
|
9
|
4
|
GRAND-COMBIN
|
27
|
22
|
21
|
8
|
14
|
8
|
1
|
MONTE-EMILIUS
|
133
|
67
|
32
|
32
|
13
|
10
|
5
|
MONTE-CERVINO
|
92
|
20
|
3
|
23
|
14
|
7
|
5
|
EVANCON
|
58
|
85
|
0
|
31
|
11
|
6
|
10
|
MONTE ROSA
|
23
|
9
|
2
|
11
|
4
|
5
|
1
|
WALSER
|
11
|
/
|
7
|
5
|
/
|
4
|
/
|
TOTALI
|
457
|
285
|
112
|
148
|
86
|
50
|
29
|
La Commissione
preposta alla valutazione degli avanzamenti ha concluso
i propri lavori proponendo lavanzamento dalla
qualifica di vigile alla qualifica di vigile scelto
di 216 volontari che hanno superato il corso di formazione
di base.
ACQUISTO D.P.I.
In applicazione
del lavoro svolto dal gruppo appositamente costituito,
è in corso di effettuazione la gara per lassegnazione
di 1300 completi di antincendio civile che comporta
un impegno finanziario di 1500 milioni distribuiti
nel triennio.
MEZZI E MATERIALI.
Si è provveduto
alla consegna di :
Ø mt.8500 di
manichette anticendio ø 45
Ø mt.6500 di
manichette anticendio ø 70
Ø n. 80 lance
ø 45
Ø n. 40 lance
ø 70
Ø n. 2 pick up
Mitsubishi L200 Club Cab 4 WD GL ai distaccamenti
di Nus e Arnad
E stato
inoltre consegnato al distaccamento di Villeneuve,
a conclusione del piano generale di dotazione dei
mezzi, un veicolo di soccorso a trazione integrale
allestito per operare in interventi antincendio su
e fuori strada con capacità idrica di 1500 lt.
GESTIONE
E ATTIVITA' DEL SOCCORSO ALPINO VALDOSTANO
In applicazione
della legge regionale n. 22 del 5 aprile 1989, che
ha assegnato all'Ufficio il compito di organizzazione
e sorveglianza, è proseguita l'attività del Soccorso
Alpino Valdostano, come già negli anni passati che
ha comportato un totale, di n. 406 interventi.
Sono state eseguite
esercitazioni e attività addestrative riguardanti
impianti di risalita, interventi su valanga, oltre
al settore alpinistico.
GESTIONE
DEL SERVIZIO DI DISPONIBILITA' DI ELICOTTERI PER INTERVENTI
DIVERSI DI PROTEZIONE CIVILE
E proseguita
anche per il corrente esercizio la gestione del servizio
di trasporto a mezzo elicotteri aggiudicato
alle Società Air Green s.r.l. di Robassomero e Air
Vallée S.p.A. di Saint-Christophe, riunite in raggruppamento
temporaneo di Società (contratto scaduto in data 31
marzo 1999 e prorogato con apposito atto di Giunta
fino a tutto il 30 novembre 1999).
Nel corso dellesecuzione
di tale contratto, che prevede l'impiego di un aeromobile
Agusta Bell 412 posizionato presso la base di elisoccorso
dell'Aeroporto regionale C. Gex, nonché di un elicottero
tipo Lama o Alouette (a scelta dell'Amministrazione
regionale) posizionato presso la sede di servizio
di Courmayeur, sono state effettuate nel corrente
anno (fino a tutto il 31 ottobre 1999) e complessivamente
dai due aeromobili, n. 992 missioni per un totale
di 52.284 minuti di volo, delle quali, tra le altre,
si riportano:
- n. 381 trasporti sanitari
per un totale di 13.322 min/volo;
- n. 29 trasporti non medicalizzati
per un totale di 1.527 min/volo;
- n. 274 interventi di lavoro
aereo per un totale di 18.311 min/volo;
- n. 69 trasporti negli alpeggi
per un totale di 6.592 min/volo;
- n. 3 interventi di antincendio
boschivo per un totale di 201 min/volo;
- n. 31 missioni di esercitazione
per un totale di 2.901 min/volo.
Con deliberazione
della Giunta regionale n. 1639 in data 17/5/1999 è
stata altresì approvata, anche per il corrente anno,
una convenzione tra lAmministrazione regionale
e lAssociazione regionale Gestori rifugi della
Valle dAosta per leffettuazione del servizio
di trasporto a mezzo elicottero di rifiuti solidi
giacenti presso i Rifugi alpini.
In tale ambito
sono state effettuate n. 67 missioni per un totale
di 3.554 minuti di volo (dei quali 2.206 a carico
del bilancio della Regione).
ATTIVITA'
DI EMERGENZA
In data 23 febbraio
1999 una valanga si abbatteva sullabitato di
Dailley nel comune di Morgex provocando la morte di
una persona, il ferimento di altre cinque ed ingenti
danni alle abitazioni. Nelle attività di soccorso
sono intervenute tutte le organizzazioni presenti
sul territorio. In particolare, nel corso della settimana
successiva, hanno curato i primi interventi di bonifica
205 vigili del fuoco volontari con un impegno di 1557
ore complessive.
GESTIONE
ATTIVITA' DIVERSE
Il personale
del Servizio è stato, inoltre, impegnato nella partecipazione
ai lavori o nella cura della segreteria delle seguenti
commissioni:
- commissione
tecnica regionale di vigilanza sui locali destinati
alla fabbricazione, deposito e manipolazione di
materie esplodenti;
- commissione
di controllo e vigilanza sul corretto adempimento
delle prestazioni del contratto per il servizio
di disponibilità di elicotteri;
- consiglio
direttivo del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco
volontari;
- osservatorio
regionale per il volontariato.
Nel settore promozionale
è proseguita l'attività di divulgazione diretta alle
scuole sia mediante le visite delle scolaresche di
ogni ordine e grado nella sede del Centro operativo
regionale che con incontri tenuti agli studenti delle
scuole superiori nelle sedi di svolgimento delle settimane
bianche.
Sono state definite
le aree di atterraggio dellelicottero in attività
di emergenza su tutto il territorio regionale ed assegnate
a ciascun Comune le maniche a vento da posizionarsi
come riferimento su ciascuna area. Per unagevole
fruizione delle medesime, il servizio ha realizzato
un dossier in cui sono raccolte le schede con le coordinate
di ciascun punto di atterraggio che è stato distribuito
alle due basi di elisoccorso ed al 118. Si tratta
di unattività qualificante che pone la regione
fra le poche realtà territoriali che ne sono dotate,
pur risultando unesigenza diffusa e riconosciuta
a livello nazionale.
Per quanto riguarda
il parco macchine in uso al Servizio, è stato potenziato
con lacquisto di n. 2 autovetture Fiat Panda
4x4.
UFFICIO METEOROLOGICO
Lufficio
meteorologico ha svolto lattività di raccolta,
archiviazione e divulgazione dei dati climatici registrati
presso la stazione meteorologica regionale di Saint-Christophe
in località Aeroporto e provenienti dalla "Rete
di Monitoraggio Ambientale" dellA.R.P.A..
E proseguita
la redazione del bollettino, riportante i dati meteorologici
delle stazioni e le previsioni del tempo, diffuso
giornalmente (festivi esclusi) via fax agli organi
di informazione e a vari enti (Comuni, Stazioni forestali,
Uffici turistici), oltre alla consueta registrazione
dello stesso su risponditore telefonico.
Nel periodo invernale
ha collaborato con lUfficio Valanghe nello scambio
dei dati al fine della realizzazione del bollettino
nivo-meteorologico.
Si è provveduto
allanalisi e allinterpretazione dei comunicati
pi preallarme e allarme di condizioni meteo avverse
provenienti dagli organi centrali di protezione civile.
Si sono svolti
incontri con i gestori delle diverse reti di rilevamento
dati meteorologici presenti sul territorio valdostano,
di cui è stata presentata dettagliata relazione agli
organi politici, finalizzati ad una razionale gestione
delle reti stesse e ad una ottimizzazione dellutilizzo
dei dati rilevati.
Si sono intrapresi
contatti con funzionari e responsabili del servizio
meteorologico francese (Météo France) al fine di poter
individuare una persona esperta nel campo della meteorologia
alpina che possa, tramite apposita convenzione, organizzare
lufficio regionale e svolgere opera di formazione
al personale.
Rete di rilevamento
dati meteorologici:
- è stata indetta
la gara per lappalto concorso: "Progettazione,
fornitura e messa in opera collaudata di una rete
di rilevamento dati meteorologici";
- si è provveduto
ad attivare le pratiche e le convenzioni varie per
linstallazione delle stazioni periferiche;
- sono in atto
le riunioni della Commissione atta alla valutazione
delle offerte presentate dalle ditte.
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