1. DIREZIONE ENTI
LOCALI E SERVIZIO FINANZIARIO, CONTABILE E DI CONTROLLO
SUGLI ATTI;
2. DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE;
3. DIREZIONE SERVIZI ANTINCENDIO E DI SOCCORSO E COMANDO
REGIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO;
4. SERVIZIO SANZIONI AMMINISTRATIVE;
5. DIREZIONE GESTIONE EVENTI CALAMITOSI.
È stata seguita la strada delle singole relazioni
e non di un'unica relazione per l'intero dipartimento
per l'eterogeneità delle funzioni svolte dal
dipartimento stesso, non riconducibili ad un'unica
matrice.
A livello generale, va evidenziato come l'attività
del Dipartimento e di alcune Direzioni e Servizi (Protezione
civile, Comando vigili del fuoco, gestione eventi
calamitosi) sia stata ancora, in parte o in toto,
collegata all'emergenza alluvione, dal punto di vista
amministrativo (gestione ordinanze protezione civile,
l. 365/2000, cosiddetta Soverato, l.r. 5/2001), finanziario
(gestione fondi) e tecnico (attività dei Vigili
del fuoco, coordinamento del volontariato e dell'attività
svolta dai singoli Comuni).
Si rimanda comunque, nel dettaglio, alle allegate
relazioni, facendo presente che il fondo assegnato
allo scrivente per gli interventi conseguenti agli
eventi alluvionali dell'ottobre 2000 è stato
completamente impegnato nei vari settori di intervento.
Dal punto di vista legislativo, è in via di
definizione la legge regionale prevista dall'art.
7, comma 1, della l.r. 54/98, concernente l'individuazione
delle funzioni amministrative di interesse regionale.
Il gruppo di lavoro all'uopo incaricato, coordinato
dallo scrivente e composto da dirigenti regionali
ed amministratori locali, ha trasmesso alla Giunta
regionale una proposta in data 12 aprile 2001.
Successivamente, il Direttivo CELVA ha incontrato
gli Assessori regionali per un'analisi delle singole
materie ed il disegno di legge potrà essere
approvato dalla Giunta regionale entro il mese di
dicembre.
La legge in questione è di fondamentale importanza
in quanto, in applicazione del principio di sussidiarietà,
consentirà in prospettiva un passaggio di funzioni
gestionali dalla Regione agli enti locali, dando quindi
una concreta applicazione ai principi della l.r. 54/98.
E' in via di definizione anche la prima revisione
di quest'ultima legge, recante il sistema delle autonomie
in Valle d'Aosta, sia per un suo adeguamento tecnico,
sia per recepire alcune proposte di modificazione
avanzate del Consiglio permanente degli enti locali.
Sempre dal punto di vista legislativo, si segnala
che il Consiglio regionale ha recentemente approvato
il D.L. 143, recante "Disposizioni in materia
di personale del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco"
con il quale, oltre ad apportare alcune modifiche
alla l.r. 7/1999, si è ulteriormente prorogato,
su richiesta degli interessati, il termine per l'opzione
per il trasferimento nell'organico del personale regionale
dei Vigili del Corpo nazionale tuttora in posizione
di Comando.
Nel corso dell'Assemblea dei Vigili volontari, svoltasi
a Saint-Vincent il 18 novembre u.s., è stata
inoltre presentata la bozza di disegno di legge che
disciplina l'organizzazione del personale volontario
del Corpo valdostano, nell'ottica dell'unicità
del Corpo e della maggiore autonomia comunale.
Sempre sul versante dei Vigili del fuoco, sono state
definite, con la firma a Courmayeur il 23 giugno u.s.,
le seguenti convenzioni:
- la prima, tra la Regione, l'SDIS
74 ed il GEIE - TMB per lo svolgimento dei servizi
antincendio e di soccorso all'interno del Tunnel
del Monte Bianco;
- la seconda, tra la Regione e l'SDIS
74, per il coordinamento e la collaborazione reciproca.
Dopo la firma della prima convenzione,
lo scrivente ha partecipato, su delega del Presidente,
alle riunioni del Comitato di coordinamento e del
Comitato consultivo, nei quali si stanno definendo
gli aspetti tecnici e operativi per la riapertura
del Tunnel del Monte Bianco.
Si stanno infine prendendo i primi contatti per la
realizzazione del distaccamento dei Vigili in Bassa
Valle.
DIREZIONE ENTI LOCALI
SERVIZIO
FINANZIARIO, CONTABILE E DI CONTROLLO SUGLI ATTI DEGLI
ENTI LOCALI
Nell'anno in corso sono state organizzate e si sono
svolte due consultazioni elettorali di livello nazionale,
in particolare:
- 13 maggio: elezioni politiche;
- 7 ottobre: referendum costituzionale confermativo
relativamente alle modifiche al titolo V della parte
seconda della Costituzione.
Nelle suddette consultazioni, sono state consolidate
le modalità di trasmissione telematica (via
Internet) dei risultati elettorali dei Comuni alla
Regione, sperimentate per la prima volta nell'anno
1999, ottenendo ottimi risultati.
Nell'anno in corso è stata emanata la legge
regionale 4 settembre 2001 n. 23 "Norme concernenti
lo status degli amministratori locali della Valle
d'Aosta", con la quale sono state ridisciplinate
le indennità spettanti agli amministratori
degli enti locali e dei loro enti strumentali, nonché
delle loro forme associative. Il Consiglio Permanente
degli enti locali, come è ormai consuetudine,
è già stato coinvolto attraverso la
partecipazione di tre Sindaci al gruppo di lavoro
incaricato dalla Giunta regionale di predisporre una
proposta di disegno di legge.
E' stata inoltre emanata la legge regionale 4 settembre
2001, n. 24 "Modificazioni alla l.r. 9 febbraio
1995, n. 4 "(Elezione del Sindaco, del Vicesindaco
e del Consiglio comunale)" con la quale la Regione
ha, tra l'altro, rimosso l'illegittimità costituzionale
contenuta nell'art. 9 della l.r. 4/1995 modificata,
trasformando una causa di ineleggibilità in
causa di incompatibilità ed anticipando la
decisione della Corte costituzionale che, in data
5 novembre c.a., si è comunque pronunciata
sull'articolo 9 previgente, in quanto la questione
di illegittimità costituzionale era stata sollevata
in via incidentale, nel corso di un giudizio innanzi
all'autorità giurisdizionale, e non in via
principale, dichiarando l'illegittimità costituzionale
della norma regionale, non più in vigore a
decorrere dal 12 settembre 2001.
In attuazione della l.r. 7 dicembre 1998, n. 54, tutti
gli enti locali della Regione Autonoma Valle d'Aosta
hanno approvato nel corso dell'anno 2001 il loro Statuto,
adottato sulla base dell'ordinamento regionale in
materia di autonomie locali e non più in base
alle norme statali.
Il 16 luglio 2001 è stata approvata dalla Giunta
Regionale una intesa con il Consiglio Permanente degli
Enti Locali per proseguire l'attività di collaborazione,
già intrapresa nell'anno 2000, al fine di permettere
la prosecuzione e l'evoluzione del progetto di contabilità
.Tale progetto, nato dall'esigenza di supportare gli
enti locali valdostani nell'applicazione del sistema
contabile regionale, che molto si differenzia da quello
nazionale, è finalizzato, in particolare, a
valutare e a definire le modifiche necessarie al programma
informatico unico di contabilità fornito agli
enti locali valdostani, a delineare lo sviluppo delle
funzioni di contabilità analitica e di altro
genere necessarie per il controllo di gestione nonché
a fornire una consulenza concreta all'attività
degli enti locali, anche attraverso attività
formative. Il progetto viene seguito da un gruppo,
definito di "coordinamento", che vede la
presenza di tecnici e di amministratori degli enti
locali e rappresenta un positivo esempio di collaborazione
costruttiva tra la Regione e gli Enti locali stessi.
L'8 novembre 2001 è entrata in vigore la legge
costituzionale 18.10.2001, n. 3 "Modifiche al
titolo V° della Costituzione". La norma,
che ha comportato, tra l'altro, l'abrogazione dell'art.
130 della Costituzione, ha fatto venir meno la competenza
della Regione in ordine all'esercizio del controllo
di legittimità sugli atti degli enti locali
e ha di conseguenza provocato l'immediata cessazione,
dalla medesima data, di tali controlli. La Commissione
Regionale di controllo continua tuttavia ad esercitare
la sua attività nei confronti degli enti diversi
dagli enti locali, indicati nell'art. 1 della legge
regionale 23 agosto 1993, n. 73 e successive modificazioni,
in attesa di riordinare normativamente tale materia.
SERVIZIO SANZIONI AMMINISTRATIVE
Le attività svolte dal Servizio sono relative
alle ordinanze emesse dal Presidente della Regione,
anche nell'esercizio di funzioni prefettizie, disciplinate
dalla legge 24.11.1981, n. 689, in merito alle sanzioni
amministrative pecuniarie e alle sanzioni amministrative
accessorie previste dalle singole leggi in materia.
Inoltre, il Servizio svolge tutte le funzioni prefettizie
previste dal codice della strada, che comprendono
l'emissione delle suddette ordinanze, nonché
i provvedimenti sanzionatori concernenti le patenti
di guida.
Il Servizio segue, altresì, la riscossione
coattiva dei crediti nascenti da detti provvedimenti
sanzionatori e dai verbali divenuti titoli esecutivi
ex. art. 203 c.d.s., e rappresenta il Presidente della
Regione nei giudizi relativi alle opposizioni alle
summenzionate ordinanze, ai verbali degli organi accertatori
e alle cartelle esattoriali sia innanzi al Tribunale
che ai Giudici di Pace di Aosta e Donnas.
Infine, a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs.
30.12.1999, n. 507, recante: "Depenalizzazione
dei reati minori e riforma del sistema sanzionatorio,
ai sensi dell'art. 1 della L. 25.6.1999, n. 205"
il Servizio contesta le violazioni relative all'emissione
di assegni senza autorizzazione o senza provvista,
ai sensi della L. 15.12.1990, n. 386.
Si segnala, inoltre, che nel corso dell'anno sono
stati emessi 2370 provvedimenti sanzionatori, di cui
1380 ordinanze relative alle sanzioni amministrative
pecuniarie, 161 a sequestri e confische e 661 (di
cui 304 per circolazione in stato d'ebbrezza) relative
alle sospensioni e revoche di patenti, inoltre sono
stati emessi 168 verbali di contestazione.
Sono stati effettuati 165 controlli dei requisiti
morali dei titolari di patenti di guida e sono state
restituite 42 patenti di guida ritirate ai sensi dell'art.
126 c.d.s.
Per quanto riguarda la riscossione dei proventi delle
sanzioni amministrative pecuniarie sono stati resi
esecutori 261 ruoli, per l'ammontare di L. 3.908.655.390.
Sono state altresì istruite 95 istanze relative
alle cartelle esattoriali e si è proceduto
alla richiesta di 71 cancellazioni di iscrizioni a
ruolo.
Infine, il Servizio ha rappresentato nel corso dell'anno
il Presidente della Regione in 176 giudizi.
DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE
Nell'anno 2001 la Direzione Protezione
Civile ha gestito una somma complessiva di £.14.655.000.000,
così suddivisa:
DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE
Capitolo |
Descrizione capitolo |
Importo
|
22560 |
Interventi regionali
di cooperazione e solidarietà con i paesi
in via di sviluppo |
50.000.000
|
33110 |
Spese per la sistemazione
manutenzione straordinaria e l'installazione di
impianti negli immobili adibiti ad ufficio |
0
|
37840 |
Spese per opere urgenti
di rilevante estensione per la prevenzione di
eventi calamitosi |
30.000.000
|
37860 |
Contributi ai Comuni
e Consorzi per opere urgenti di prevenzione di
eventi calamitosi |
50.000.000
|
37960 |
Fondo di solidarietà
regionale per interventi in occasione del verificarsi
di eventi calamitosi
|
2.000.000.000
|
40730 |
Spese per la realizzazione
della centrale unica di soccorso per la struttura
di protezione civile |
3.500.000.000
|
40760 |
Spese per iniziative
di stimolo e divulgazione, organizzazione di esercitazioni
e attuazione di interventi di prevenzione
|
60.000.000
|
Totale Direzione
|
5.690.000.000
|
SERVIZIO INTERVENTI
OPERATIVI
Capitolo |
Descrizione capitolo |
Importo
|
20420 |
Spese
per il funzionamento dei comitati e commissioni |
50.000.000
|
30610 |
Spese
per la fornitura di indumenti da lavoro e dispositivi
di protezione individuale al personale regionale |
10.000.000
|
33000 |
Spese
per acquisto di autovetture di servizio e rappresentanza |
0
|
33010 |
Spese
per autovetture di servizio e rappresentanza;
fornitura carburante, manutenzione, noleggio,
oneri di legge
|
35.000.000
|
40700 |
Spese per il potenziamento e l'ampliamento della
rete regionale di radiocomunicazioni
|
530.000.000 |
40720 |
Spese
per l'organizzazione e la manutenzione della rete
regionale di radiocomunicazioni per la P.C |
550.000.000 |
40740 |
Spese
per l'acquisto di mezzi di trasporto e strumentazione |
10.000.000 |
40760 |
Spese
per iniziative di stimolo e divulgazione, organizzazione
di esercitazioni e attuazione di interventi di
prevenzione
|
135.000.000 |
40780 |
Spese
per la disponibilità di un elicottero per
interventi di emergenza, calamità, lavori,
ricerche e studi |
5.400.000.000
|
40820 |
Contributi
annui al soccorso alpino valdostano per attività
di soccorso in montagna e di protezione civile |
2.075.000.000
|
40880 |
Spese
per l'acquisto di attrezzature per la stazione
climatologica sita presso l'aeroporto regionale |
70.000.000 |
40890 |
Spese
per la gestione della stazione climatologica dell'aeroporto
turistico regionale di Aosta |
40.000.000 |
50110 |
Spese
derivanti dall'obbligo di pubblicità di
gare di appalto |
60.000.000
|
Totale Servizio
|
8.965.000.000
|
L'attività
della Direzione di Protezione Civile ha interessato
i seguenti principali aspetti:
RAPPORTI CON LO STATO E LE REGIONI NEL QUADRO DELLE
ATTIVITA' ISTITUZIONALI
Continua la stretta collaborazione con le altre Regioni
italiane e con il Dipartimento della protezione civile.
Un rapporto privilegiato con la Regione Piemonte ha
permesso la partecipazione di una dipendente al corso
in Disaster Management che il Servizio di Protezione
Civile di detta regione, in convenzione con il Dipartimento
di Protezione Civile, ha organizzato a Torino.
COMITATO DI SICUREZZA PER IL TUNNEL DEL MONTE BIANCO
Questa Direzione, su incarico della Giunta regionale,
continua a seguire i lavori del Comitato di Sicurezza
per il traforo del Monte Bianco. In parallelo un Gruppo
di Lavoro binazionale sta predisponendo il piano di
sicurezza del traforo che dovrebbe essere approvato
dal Comitato di Sicurezza entro l'anno.
ORGANIZZAZIONE INTERNA
La nuova legge che regolamenta l'attività di
protezione civile in Valle d'Aosta è stata
approvata col Consiglio Regionale ed è stata
pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 18.01.2001
(L.R. 18.01.2001, n. 5).
D.L "disciplina
dell'organizzazione del personale volontario del Corpo
valdostano dei Vigili del fuoco. Abrogazione delle
leggi regionali 31 maggio 1983, n. 38, 27 maggio 1988,
n. 37 e del regolamento regionale 13 dicembre 1989,
n. 1. Modificazioni al regolamento regionale 8 marzo
2000, n. 1"
Nel 1988, con la legge regionale n. 37 del 27 maggio,
veniva costituito il "Corpo valdostano dei Vigili
del fuoco volontari - Protezione Civile".
Si era trattato allora di dare ai distaccamenti comunali
dei "Pompieri volontari" una organizzazione
a livello regionale, al fine di meglio valorizzare
l'attività di questa importante componente
del volontariato attivo, uniformando metodi di intervento,
attrezzature, equipaggiamenti individuali e collettivi,
macchinari e parco macchine.
Nel 1999, con la legge regionale n. 7 del 19 marzo
veniva costituito il "Corpo valdostano dei vigili
del fuoco" composto sia dal personale professionista
dei "permanenti" sia dai "volontari"
organizzati nei distaccamenti comunali .
Si era quindi presentata la necessità di adeguare
l'ordinamento dei vigili volontari alla scelta dell'amministrazione
di regionalizzare il proprio Servizio antincendi.
La Direzione della protezione civile aveva, in tale
occasione, ricevuto l'incarico di coordinare i lavori
di una Commissione con il compito di redigere un nuovo
disegno di legge sostitutivo della legge 37/88.
In ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione
di Giunta n. 1996 del 14 giugno 1999, veniva predisposta
una bozza di disegno di legge " disciplina dell'organizzazione
del personale volontario del Corpo valdostano dei
Vigili del fuoco. Abrogazione delle leggi regionali
31 maggio 1983, n. 38, 27 maggio 1988, n. 37 e del
regolamento regionale 13 dicembre 1989, n. 1. Modificazioni
al regolamento regionale 8 marzo 2000, n. 1"
che, in data 31 agosto 2001 veniva consegnata al Consiglio
Direttivo del Corpo, per permettere un suo approfondimento
all'interno di tutti i Distaccamenti comunali, culminata
con una sua analisi complessiva in occasione dell'assemblea
annuale dei volontari, lo scorso 18 novembre a Saint-Vincent.
Attualmente la bozza di disegno di legge è
all'esame dei diversi organismi regionali competenti
per il normale proseguimento dell'iter approvativo
RETE REGIONALE - SERVIZI DI RADIOCOMUNICAZIONI
Nel primo semestre si è portata a compimento
la messa in servizio del canale radio per le chiamate
di soccorso in montagna congiuntamente con l'Alta
Savoia e il Vallese. Nello stesso progetto sono state
attivate due linee telefoniche dirette tra la sede
della Protezione Civile e la sede di Annecy dei Vigili
del Fuoco dell'Alta Savoia: costo totale 2.700.000
con fondi interreg II C.
Nel secondo semestre è stato installato il
nuovo canale radio del Corpo Forestale Valdostano.
Tali lavori oltre a duplicare le possibilità
di comunicazioni radio dello stesso Corpo hanno portato
ad un totale rinnovo ed ammodernamento di tutte le
apparecchiature radio delle stazioni forestali: costo
complessivo 1.956.000.000.
Nel mese di dicembre verrà firmato il contratto
per la conversione da sistema analogico a numerico
di cinque tratte radio: costo dell'opera 720.000.000.
Per quanto riguarda la centrale unica d'ascolto che
riunirà i Servizi di Protezione Civile, Vigili
del Fuoco e Emergenza 118, è stata approvata
ed indetta la gara d'appalto per un importo presunto
di £ 6.100.000.000 IVA compresa.
Infine è stato redatto ed approvato il progetto
per l'ampliamento ed il potenziamento dell'autonomia
di funzionamento delle postazioni della rete radio
in caso di prolungata mancanza di energia elettrica.
Vengono in questa prima fase considerati i siti nodali
radio più importanti per un importo a base
d'asta di £ 250.000.000.
ADEMPIMENTI CONNESSI ALLA COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
E INTERREGIONALE
I quattro programmi Interreg III di competenza di
questa Direzione, sono stati tutti attuati e portati
a completamento:
Maison de guide de Courmayeur, plastico Monte Bianco
e sito Internet pr 335 R.
Interventi per il miglioramento delle attività
di soccorso comuni nella galleria del Monte Bianco
pr 78R - 75R
Rete radio d'allarme pr 19 R
Con l'anno in corso sono cominciate le attività
per i programmi di Interreg III transnazionale e transfrontaliero.
I due temi di sviluppo per questa Direzione della
Protezione Civile saranno i rischi naturali in montagna
e Villa UNA CAMERON come centro d'informazione e di
formazione sulla montagna con la messa in rete della
ricerca applicata alla montagna.
GESTIONE E ATTIVITA' DEL SOCCORSO ALPINO VALDOSTANO
In applicazione della legge regionale n. 22 del 5
aprile 1989, che ha assegnato all'Ufficio il compito
di organizzazione e sorveglianza, è proseguita
l'attività del Soccorso Alpino Valdostano,
come già negli anni passati che ha comportato
un totale, di n. 515 interventi.
Nel corso dell'anno 2001 è stato potenziato
l'organico dei turni di servizio presso il Centro
Operativo della Protezione Civile mediante l'aggiunta
di un'ulteriore guida alpina, al fine di migliorare
gli interventi di soccorso, in particolare modo per
garantire una sempre maggiore sicurezza di tutto l'equipaggio
di soccorso e delle persone da soccorrere.
Sono state eseguite esercitazioni ed attività
addestrative, previste dal Capitolato speciale regolante
il servizio, mediante addestramenti su valanga, su
impianti a fune, addestramenti in montagna, su cascate
di ghiaccio e sul torrentismo.
GESTIONE DEL SERVIZIO DI DISPONIBILITA' DI ELICOTTERI
PER INTERVENTI DIVERSI DI PROTEZIONE CIVILE
Nel corso dell'esecuzione del contratto sono state
effettuate nel corrente anno (fino a tutto il 31 ottobre
2001), n. 1.066 missioni per un totale di 60.807 minuti
di volo, delle quali, tra le altre, si riportano:
- n. 412 trasporti sanitari per un totale di 14.622
min/volo;
- n. 270 interventi di lavoro aereo per un totale
di 21.614 min/volo;
- n. 98 interventi di trasporto passeggeri per un
totale di 3.814 min/volo;
- n. 14 interventi di antincendio boschivo per un
totale di 1.569 min/volo;
- n. 29 missioni di esercitazione per un totale di
3.815 min/volo;
- 77 missioni per ricognizioni per un totale di 3.072
min/volo;
- 18 missioni di soccorso non medicalizzato per un
totale di 1.469 min/volo;
- n. 46 missioni di soccorso SAR a carico dei richiedenti
per un totale di 2.525 min/volo;
- 102 missioni varie (ricerca dispersi, mancati recuperi,
servizi istituzionali) per un totale di 8.307 min/volo;
Nel corso dell'anno 2001 gli elicotteri della protezione
civile hanno partecipato, inoltre, al progetto pilota
promosso dall'Assessorato Territorio e Ambiente e
Opere Pubbliche, nell'ambito del quadro delle iniziative
di promozione e sensibilizzazione naturalistica, per
la pulizia di circa trenta bivacchi di alta quota.
Inoltre, in conformità a quanto disciplinato
nel Capitolato speciale d'appalto regolante il servizio,
si è protratta la procedura per l'analisi della
fattibilità di sostituzione degli attuali aeromobili
con dei modelli di moderna tecnologia in grado di
offrire una maggiore sicurezza nel volo e un adeguamento
alle normative aeronautiche.
APPALTI DI FORNITURE E SERVIZI
Nel corso dell'anno 2001 sono stati avviati i seguenti
appalti:
- Appalto-concorso per la progettazione,
realizzazione e messa in opera, in località
di Chaudannaz nel comune di Rhêmes-Notre-Dame,
di un traliccio per supporto d'antenna.
- Pubblico incanto per la fornitura
di n.50 ricetrasmettitori da assegnare ai rifugi
alpini della Regione Valle d'Aosta.
- Pubblico incanto per il potenziamento
dell'autonomia della rete regionale di radiocomunicazioni
della Protezione Civile.
- Appalto-concorso per la realizzazione
di una centrale unica per la gestione degli interventi
di soccorso della protezione civile, dell'emergenza
sanitaria e dei vigili del fuoco.
Si concluderà con la firma
del contratto, entro la fine del corrente anno, la
fase di gara relativa all'appalto-concorso per l'ampliamento
e la trasformazione da sistema analogico a numerico
PCM di n.5 tratte radio della dorsale della rete dei
servizi di radiocomunicazioni della protezione civile
verso le valli di Cogne, Ayas e Valtournenche.
GESTIONE ATTIVITÀ DIVERSE
Il personale del Servizio è stato, inoltre,
impegnato nella partecipazione ai lavori o nella cura
della segreteria delle seguenti commissioni:
- commissione di controllo e vigilanza sul corretto
adempimento delle prestazioni del contratto per il
servizio di disponibilità di elicotteri;
- consiglio direttivo del Corpo valdostano dei Vigili
del fuoco volontari;
- osservatorio regionale per il volontariato.
Altro impegno considerevole è stato destinato,
e continua ad esserlo, all'evasione delle pratiche
di rimborso dei volontari impiegati nell'emergenza
2000. I datori di lavoro e i lavoratori autonomi possono
infatti avanzare richiesta di rimborso degli oneri
sostenuti per il personale utilizzato nelle operazioni
di soccorso, così le organizzazione di volontariato.
Considerato l'enorme numero di volontari intervenuti,
si può immaginare la conseguente mole di lavoro.
Nell'ambito dell'attività di prevenzione, si
sta procedendo alla revisione del piano regionale
di protezione civile e dei piani di settore. Quanto
prima il piano regionale verrà presentato al
Comitato Regionale di Protezione Civile per la sua
approvazione.
ESERCITAZIONE "VALLE D'AOSTA 2001"
Nei giorni 28 e 29 settembre 2001 è stata organizzata
una esercitazione di protezione civile denominata
"Valle d'Aosta 2001" configurata sull'ipotesi
del verificarsi di un'emergenza idrogeologica che
coinvolgeva l'intero territorio regionale.
Lo scopo principale dell'esercitazione era quello
di testare il funzionamento del Sistema Protezione
Civile sia a livello comunale sia a livello regionale.
Ai Comuni è stato chiesto di attivare i C.O.C.
nonché, in applicazione del piano comunale
di protezione civile, dare le necessarie risposte
operative, quali il presidio dei punti sensibili,
e contestualmente procedere all'emissione dei provvedimenti
amministrativi legati all'evento.
Settantuno comuni su settantaquattro hanno comunicato
al C.O.R. l'avvenuta attivazione dei Centri Operativi
Comunali ed i conseguenti interventi posti in essere.
Il Comune di Avise ha visto anche il coinvolgimento
di uomini e mezzi coordinati dalla Protezione Civile.
In frazione Runaz è stato allestito un campo
base, struttura logistica in grado di assicurare il
primo soccorso sanitario, l'alloggio, il vitto, il
rifornimento di materiali ed attrezzature, i collegamenti
ed i trasporti; la colonna mobile regionale, il P.M.A.
gestito dalla C.R.I. in collaborazione con il 118,
e il centro accoglienza hanno fatto fronte all'evacuazione
di 39 persone residenti nei villaggi esposti a rischio
frana (Cérellaz, Le Pré e Plan).
La collaborazione tra VV.F., volontari dell'Unità
Soccorso e Ricerca di Courmayeur, A.N.A., C.R.I. della
Valle d'Aosta, 118 e Forze dell'Ordine è stata
fondamentale per la buona riuscita dell'operazione.
Nella sede della Protezione Civile è stata
allestita la Sala Operativa Regionale a supporto del
C.C.S.; tutto il personale in servizio ha svolto il
compito assegnatogli; i rappresentanti dei servizi
tecnici dell'amministrazione - difesa del suolo, cartografia
e assetto idrogeologico, forestale, viabilità,
Vigili del Fuoco, ufficio stampa - hanno collaborato
per quanto di competenza. Parimenti hanno prestato
la loro opera i rappresentanti della C.R.I., del 118
e del Soccorso Alpino Valdostano.
Parte del personale della Direzione Protezione Civile
è stato coinvolto nell'allestimento e nella
gestione del campo base di Runaz. Sono stati impiantati
ed attivati: centro operativo, alloggi, cucina e dispensa,
magazzino/officina, servizi igienici, impianto elettrico
alimentato da generatore, rete idrico sanitaria. L'allestimento
del campo base è stato possibile grazie alla
fattiva collaborazione dei Vigili del Fuoco - effettivi
e volontari - di uomini dell'Assessorato Territorio,
Ambiente ed Opere Pubbliche che hanno fornito anche
i mezzi per il trasporto dei box della colonna mobile
regionale.
Si può affermare che l'esercitazione si sia
svolta in modo positivo; la partecipazione più
o meno attiva di 71 Comuni su 74 può considerarsi
un buon traguardo. Le condizioni meteo - un po' di
pioggia - hanno reso più verosimile la simulazione.
UFFICIO METEOROLOGICO
A fine ottobre corrente anno si sono concluse le installazioni
delle stazioni fisse della rete meteorologica regionale
nelle seguenti località:
- Verrès
- Saint-Denis
- Villeneuve
- Morgex
- Gressoney-Saint-Jean
- Champorcher
- Rhêmes-Notre-Dame
- Valsavarenche
- Saint-Barthélemy
Con l'installazione dei due server meteo, del software
di gestione dati e dei due FEP per i collegamenti
necessari all'acquisizione dei dati rilevati dalle
stazioni periferiche è stato attivato il cento
di calcolo. Pertanto tutti i dati sia delle stazioni
dell'ARPA che della Protezione Civile confluiscono
in un unico database visibile all'ufficio meteorologico
regionale.
Sono stati inoltre installati presso: l'Ufficio Valanghe,
l'Ufficio Antincendi Boschivi e il Servizio Fitosanitario
dell'Assessorato dell'Agricoltura, gli elaboratori
atti alla visualizzazione dei parametri meteo.
L'ufficio meteorologico ha svolto l'attività
di raccolta, archiviazione e divulgazione dei dati
climatici registrati presso la stazione meteorologica
regionale di Saint-Christophe in località Aeroporto
e provenienti dalla "Rete di Monitoraggio Ambientale"
dell'A.R.P.A.
E' proseguita la redazione del bollettino, riportante
i dati meteorologici delle stazioni e le previsioni
del tempo, diffuso giornalmente (festivi esclusi)
via fax agli organi di informazione e a vari enti
(Comuni, Stazioni forestali, Uffici turistici ecc.),
oltre alla consueta registrazione dello stesso su
risponditore telefonico.
E' stato realizzato sul sito Internet della Regione
un link finalizzato alla pubblicazione del bollettino
e dei dati meteorologici, disponibili quotidianamente.
Nel periodo invernale ha collaborato con l'Ufficio
Valanghe nello scambio dei dati al fine della realizzazione
del bollettino nivo-meteorologico.
Si è provveduto all'analisi e all'interpretazione
dei comunicati di preallarme e di allarme di condizioni
meteo avverse provenienti dagli organi centrali di
protezione civile.
DIREZIONE SERVIZI ANTINCENDIO
E DI SOCCORSO
La Direzione ha operato nei seguenti
settori:
a) gestione, fino
al 31 agosto, del Comando regionale dei vigili del
fuoco con le relative funzioni di direzione, coordinamento
e controllo (in vacanza del Dirigente di cui all'articolo25,
comma 1, lettera b, della l.r. n.7/99);
b) esercizio di
funzioni di direzione, di coordinamento ed ispettive
in materia di:
- collaborazione tra il personale
professionista e il personale volontario del Corpo
valdostano dei vigili del fuoco, nonché tra
il personale del Corpo valdostano e gli organismi
nazionali ed internazionali competenti, nell'attività
di soccorso;
- prevenzione degli incendi;
- servizio antincendio aeroportuale;
La Direzione ha gestito una somma di
complessive £ 7.513.000.000=,
suddivisa come segue:
Capitolo 22330 importo in milioni di lire 20
Capitolo 30570 importo in milioni di lire 4
Capitolo 30600 importo in milioni di lire 370
Capitolo 33200 importo in milioni di lire 295
Capitolo 33220 importo in milioni di lire 3.170
Capitolo 33225 importo in milioni di lire 300
Capitolo 33230 importo in milioni di lire 45
Capitolo 40840 importo in milioni di lire 1.040
Capitolo 40841 importo in milioni di lire 2.200
Capitolo 50110 importo in milioni di lire 69
ed ha svolto le seguenti attività inerenti
gli incarichi dirigenziali conferiti:
1. Trasferimento
del Servizio Antincendio alla Regione
Impegno principale della Direzione è stato
quello di completare l'attuazione del passaggio del
servizio antincendio dal Ministero dell'Interno alla
Regione, in conformità a quanto previsto dall'articolo
19 della legge n.196/78 e della legge regionale n.7/99.
La fase di transizione che ne è derivata ha
comportato la necessità di risolvere molteplici
problemi tra cui si elencano i seguenti:
- mantenimento, con il Ministero dell'Interno,
dei rapporti necessari per completare il passaggio,
senza disservizi, delle funzioni trasferite e per
l'organizzazione delle forme di collaborazione concordate;
- collaborazione con la Direzione
sviluppo organizzativo per l'effettuazione dei concorsi
interni e pubblici necessari per riordinare, nelle
nuove qualifiche, il personale del Corpo valdostano
dei vigili del fuoco e superare la carenza d'organico
conseguente all'assunzione di nuovi servizi ed al
trasferimento di coloro che non hanno optato per
il passaggio alla Regione.
2.
Gestione amministrativa del personale volontario
del Corpo valdostano dei vigili del fuoco
La Direzione ha curato la gestione amministrativa
del personale volontario del Corpo valdostano dei
vigili del fuoco, costituito da 1699 unità
suddivise in 76 distaccamenti, provvedendo in particolare
a:
- erogare i rimborsi spesa per l'attività
prestata nel corso dell'anno 2000 per un totale
di £ 565.500.000;
- organizzare l'assemblea del personale
volontario con le elezioni del nuovo consiglio direttivo
e degli ispettori antincendio di zona.
Si riferisce inoltre che sono stati
disposti 500 accertamenti sanitari, per un importo
di £ 80.000.000, preliminari alla distribuzione
del primo lotto dei capi di equipaggiamento aventi
funzioni di dispositivi di protezione individuale
(completi antifiamma da usare in ambiente d'incendio)
ordinati nel 2000.
Si aggiunge che è stata proseguita l'attività
di formazione del personale mediante l'effettuazione
di:
- n.1 corso "modulo 2"
che ha avuto luogo nei mesi di aprile e maggio per
un toltale di n.37 unità iscritte e n.34
risultate idonee;
- n.1 corso "modulo 3"
che ha avuto luogo nei mesi di febbraio e marzo
per un toltale di n.30 unità iscritte e n.29
risultate idonee;
- n.1 corso "modulo 1"
che ha avuto luogo nei mesi di settembre e ottobre
per un toltale di n.39 unità iscritte e n.34
risultate idonee.
Si aggiunge ancora che il personale
volontario ha partecipato massicciamente, sia nel
punto critico di Avise che nei vari comuni, all'esercitazione
"Valle d'Aosta 2001" svoltasi il 28 e 29
settembre.
Si aggiunge infine che sono stati distribuiti a tutti
i capi-distaccamento telefonini portatili con scheda
prepagata da £100.000. da utilizzare in servizio.
3. Qualificazione
del personale
Nel corso dell'anno, la Direzione ha curato la predisposizione,
l'approvazione e la sottoscrizione di una convenzione
con il Ministero dell'Interno per la formazione professionale
del personale del Corpo valdostano presso i poli didattici
del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
In base a tale convenzione sono stati effettuati,
o hanno avuto inizio, i seguenti corsi rivolti al
personale professionista:
- n.1 corso per istruttori professionali
(cinque settimane) per n.4 capisquadra, presso le
Scuole centrali antincendi di Roma, a titolo gratuito
(in attesa della firma della convenzione);
- n.1 corso di verifica per tecniche
di Salvataggio Alpino Fluviale (5 e 6 aprile) per
n.1 capisquadra e n.1 vigile, presso il Comando
provinciale di Torino, a titolo gratuito;
- n.1 corso per collaboratori tecnici
antincendio (con inizio il 5 novembre e durata di
3 mesi) destinato a 5 unità, presso le Scuole
centrali antincendi di Roma, per un importo di £48.000.000;
- n.1 corso per vigili professionisti
(con inizio il 12 novembre e durata di 4 mesi) destinato
a 53 unità, presso le Scuole centrali antincendi
di Roma, per un importo di £410.000.000;
- n.1 corso per addetti alla gestione
delle apparecchiature radio (dal 26 al 30 novembre)
destinato a n.2 capisquadra, presso l'Istituto superiore
antincendi di Roma, per un importo di £4.000.000.
4.
Svolgimento dei concorsi
La Direzione, nel corso della ricordata collaborazione
con la Direzione sviluppo organizzativo, è
riuscita ad ottenere la presenza di specialisti del
Corpo nazionale nelle commissioni d'esame relative
ai concorsi interni e pubblici riguardanti il personale
del Corpo valdostano dei vigili del fuoco.
Si sottolinea in particolare come la presenza dell'Ispettore
generale capo, del capo della formazione personale
e dell'Ispettore per il Piemonte del Corpo nazionale
dei vigili del fuoco, nella commissione del concorso
per l'incarico di "comandante", abbia conferito
indubbia autorevolezza e prestigio ad un procedimento
che si presentava come "delicato".
5. Acquisto dispositivi
di protezione individuale
Nel corso dell'anno sono state ordinate le forniture
di:
- Materiali di equipaggiamento e
dispositivi di protezione individuale per un importo
complessivo di circa lire 60.000.000;
- Risultano in fase di ultimazione
le procedure per l'indizione delle gare per l'acquisto
di calzature da intervento e caschi protettivi per
il personale professionista e volontario per un
importo complessivo previsto in lire 1.224.000.000.
6.
Rinnovamento autoveicoli di soccorso
Nel corso dell'anno sono state completate le seguenti
forniture le cui procedure di gara sono state in parte
iniziate nell'anno 2000:
- n.12 veicoli antincendio e di soccorso
di varia tipologia, con contestuale cessione a titolo
oneroso di n.8 autoveicoli non più utilizzabili,
per una spesa complessiva circa di £ 900.000.000;
- n. 1 veicolo per trasporto personale
per una spesa di lire 58.280.000
- n. 8 veicoli antincendio e di soccorso
di diversa tipologia per una spesa complessiva di
lire 480.000.000;
- n. 15 rimorchi per trasporto materiale
per una spesa complessiva di lire 97.280.000;
- attrezzatura varia di soccorso
(motopompe, autorespiratori, manichette antincendio,
scale da intervento in legno, ecc.) già aggiudicata,
per una spesa complessiva di lire 378.000.000;
Nel corso dell'anno sono state inoltre
avviate le procedure di acquisto per le seguenti forniture:
- n. 5 automezzi leggeri ed apparecchiature
specializzate per una spesa complessiva presunta
di lire 859.000.000;
- n. 2 APS 4x4 per una spesa presunta
di lire 904.000.000 con cessione a titolo oneroso
di 3 APS usate;
- n. 1 autogru per soccorso stradale
per una spesa presunta di lire 860.000.000 con cessione
a titolo oneroso di un'autogru usata.
7.
Servizio di mensa
La Direzione ha provveduto ed effettuare la gara di
appalto per l'aggiudicazione della fornitura delle
derrate alimentari relative al servizio di mensa fino
al 31 dicembre 2202 per un importo di £235.500.000.
8. Stemma del
Corpo valdostano dei vigili del fuoco
La Direzione ha curato l'approvazione, da parte della
Giunta regionale, dello stemma del Corpo e dei distintivi
di qualifica del personale.
9. Servizi di
formazione del personale esterno ai sensi del D. legislativo
626/94
Nel corso dell'anno, ha avuto luogo l'effettuazione
dei seguenti corsi di formazione dei lavoratori previsti
dall'articolo 22 del d. legislativo n.626/94:
· n.18 corsi per addetti antincendio per attività
a rischio basso d'incendio;
- n.17 corsi per addetti antincendio
per attività a rischio medio d'incendio;
- n.5 corsi per addetti antincendio
per attività a rischio alto d'incendio,
- per complessivi 620 discenti;
- n.9 esami per complessivi 111 addetti,
svoltosi con esito positivo.
10.
Servizio di prevenzione incendi
Le domande per atti di prevenzione incendi presentate
al Comando regionale dei vigili del fuoco, dal 1°
gennaio fino al 15 novembre, ammontano a 1.1300 (di
cui 780 esami progetto, 250 accertamenti sopralluogo
e 270 rinnovi) e, malgrado la carenza di organico
del personale addetto, l'arretrato in atto è
limitato agli accertamenti sopralluogo.
Si precisa peraltro che tale arretrato (presente in
tutta Italia) non comporta particolari disservizi
in quanto gli accertamenti sopralluogo possono essere
sostituiti, ai sensi del DPR n.37/88, da una dichiarazione
dell'interessato attestante la conformità delle
opere realizzate al progetto approvato.
11. Riabilitazione
del Traforo del M. Bianco
La Direzione ha svolto, in relazione ai lavori ed
alle iniziative in atto per consentire la riapertura
al transito del Traforo del Monte Bianco, una molteplice
attività consistente tra l'altro nella:
- predisposizione, nonché cura
dell'approvazione e sottoscrizione, di una convenzione,
tra la Regione e la Società italiana per
il Traforo del M. Bianco per l'istituzione di una
postazione antincendio temporanea (nella fase cantiere)
all'imbocco italiano della galleria;
- collaborazione con il Coordinatore
del Dipartimento per la predisposizione della convenzione
bilaterale tra Regione e Service Départemental
d'Incendie et de Secours de Haute Savoie e della
convenzione trilaterale tra Regione, Service Départemental
d'Incendie et de Secours de Haute Savoie e Gruppo
europeo d'interesse economico del Traforo del Monte
Bianco, firmate a Courmayeur il 23 giugno;
- partecipazione alle riunioni per
la predisposizione del piano binazionale di sicurezza
e del piano interno di sicurezza della galleria;
- partecipazione determinante alla
complessa attività di messa a punto dei veicoli
antincendio predisposti per la galleria.
12.
Servizio Antincendio Aeroportuale
La Direzione ha provveduto ad assicurare a carattere
provvisorio il servizio antincendio aeroportuale presso
l'aeroporto Corrado GEX di Saint-Christophe, per i
voli effettuati nell'anno con i nuovi velivoli Dornier
328 jet, malgrado lo stato di disagio causato dall'incertezza,
tuttora in atto, sulle modalità dell'organizzazione
futura.
13. Progetto
di legge relativa al personale volontario del Corpo
valdostano dei vigili del fuoco
La Direzione ha proseguito l'attività di collaborazione
in seno al gruppo di lavoro, costituito con Deliberazione
di Giunta n.1996 del 14 giugno 1999, ed incaricato
della predisposizione di una bozza di disegno di legge
regionale di modifica della legge regionale 27 maggio1988
n.37.
Il suddetto progetto di legge regionale, portato avanti
dalla Direzione della Protezione civile, risulta infatti
importantissimo per una corretta riorganizzazione
dell'intero Corpo valdostano dei vigili del fuoco.
14. Progetto
di una sala operativa comune per la gestione delle
richieste di soccorso
La Direzione ha collaborato attivamente al progetto,
portato avanti anch'esso dalla Direzione della Protezione
civile, di una sala operativa comune per la gestione
delle richieste di soccorso da ubicare presso la sede
del Comando regionale dei vigili del fuoco.
Si fa osservare che, a causa dei lavori di ristrutturazione
in atto per ricavare i nuovi locali, il personale
del Comando regionale dei vigili del fuoco ha operato,
nell'anno in corso, in condizioni di grave disagio,
dimostrando notevole spirito di collaborazione.
15. Gruppo sportivo
del Corpo valdostano dei vigili del fuoco
E' proseguita l'attività del gruppo sportivo
del Corpo valdostano dei vigili del fuoco che ha portato
all'avviamento di oltre 40 ragazzi all'attività
agonistica.
La direzione ha curato la proposta alla Giunta regionale
della concessione di un acconto, per complessive £
10.000.000, sul contributo annuo a carico della Regione
il cui saldo verrà erogato ad avvenuta approvazione
del bilancio consuntivo.
La presente relazione, che è relativa a tutto
l'anno in corso, viene firmata anche dall'ingegner
Salvatore CORIALE, che riveste l'incarico di comandante
a decorrere dal 1° settembre, per la parte di
competenza.
DIREZIONE GESTIONE EVENTI CALAMITOSI
1.
Ordinanza ex-3090 (interventi urgenti e conclusi)
- Mod. A (autonoma sistemazione) n. 633 pratiche per
un importo di L. 547.000.000;
- Mod. B (rientro unità abitative) n. 1416
pratiche per un importo di L. 10.440.000.000;
- Mod. C (ripresa attività produttive) n. 574
pratiche per un importo di L. 14.153.000.000;
e così per un totale di n. 2623 pratiche per
un importo complessivo di L. 25.140.000.000, interamente
liquidato dalla Direzione Gestione Eventi Calamitosi,
con fondi statali, tramite i Comuni.
2.
L. 365/2000 (contributi a privati per abitazioni e
beni mobili) - Comuni
- pratiche pervenute ai Comuni n. 1730 oltre a n.
26 per riapertura termini;
- pratiche istruite n. 1700;
- liquidazioni effettuate per un importo di L. 10.000.000.000
dalla Direzione Gestione Eventi Calamitosi, tramite
i Comuni, con fondi statali.
3.
L. 365/2000 (contributi a imprese produttive) - Direzione
Gestione Eventi Calamitosi
- pratiche pervenute alla Direzione n. 892 oltre a
n. 19 per riapertura termini;
- pratiche istruite definitivamente n. 800, di cui
n. 90 escluse, n. 300 liquidate a saldo e n. 70 liquidate
in acconto;
- liquidazioni effettuate per un importo di L. 15.000.000.000
con fondi statali.
4.
L. 365/2000 (finanziamenti a tasso agevolato in conto
interessi) - Direzione Gestione Eventi Calamitosi
- previsti mutui per 50 miliardi, con 2,7 miliardi
di quota integrativa interessi a carico della Regione;
- istituito il fondo garanzia di L. 5.000.000.000
con fondi statali;
- stipulata la convenzione tra Direzione Gestione
Eventi Calamitosi e Istituti di Credito per l'attuazione
dei mutui a favore delle Imprese produttive;
- erogazione dei finanziamenti prevista a breve, anche
se diverse Imprese devono ancora definire preliminarmente
gli indennizzi assicurativi.
5.
L.R. 5/2001 (contributi a Privati e Imprese) - Direzione
Gestione Eventi Calamitosi
- pratiche per alluvione n. 567 oltre a n. 48 per
riapertura termini;
- pratiche per alluvione 1994 n. 3;
- pratiche per valanga Courmayeur n. 18;
- pratiche per tromba d'aria Fontainemore-Gaby n.
6;
- pratiche per calamità naturale Cogne n. 4;
- pratiche per grandinata Ayas n. 93;
e così per un totale di n. 739 pratiche;
- pratiche istruite definitivamente n. 450 di cui
n. 110 escluse, n. 90 liquidate a saldo e n. 5 liquidate
in acconto;
- liquidazioni effettuate per un importo di L. 8.520.280.000
con fondi regionali.
L'istruttoria delle pratiche, ovviamente ad eccezione
di quelle presentate con la riapertura dei termini
(26 + 19 + 48), è senz'altro più che
buona, anche se non conclusa, in quanto per le pratiche
che risultano non ancora istruite definitivamente
si è in attesa di ricevere gli elementi integrativi
richiesti. La liquidazione, per contro, procede a
rilento per una riscontrata carenza nella presentazione
della documentazione fiscale necessaria che urta contro
l'aspettativa generalizzata del contributo per il
contributo.
Lo stillicidio delle domande presentate per calamità
extraalluvionali e per riapertura dei termini non
permettono ancora di fornire una stima completa dei
danni.
Le risorse finanziarie stanziate a tutt'oggi a favore
di questa Direzione sono le seguenti:
a) Fondi statali stanziati:
- G.R. n. 4080 del 27.11.2000 £. 20.000.000.000
- G.R. n. 4549 del 23.12.2000 £. 5.000.000.000
- G.R. n. 1266 del 23.04.2001 £. 17.000.000.000
- G.R. n. 3595 del 01.10.2001 £. 40.727.727.000
di cui liquidati
- per ordinanza 3090 £. 25.140.000.000
- per contributi L. 365 £. 25.000.000.000
di cui vincolati
- per fondo garanzia £. 5.000.000.000
b) Fondi regionali stanziati
- G.R. n. 1625 del 14.05.2001 per alluvione ex-94
£. 520.280.000
- G.R. n. 2678 del 23.07.2001 per alluvione 2000 e
valanga Courmayeur £.21.000.000.000
- G.R. n. 4122 del 02.11.2001 per tromba d'aria Gaby-Fontainemore
£. 30.000.000
- G.R. n. 4373 del 19.11.2001 per calamità
Cogne £. 55.000.000
- G.R. n. 4374 del 19.11.2001 per grandinata Ayas
£. 225.000.000
£.21.830.280.000
di cui liquidati £. 8.520.280.000.
La Direzione Gestione Eventi Calamitosi è stata
prorogata, a ranghi ridotti, sino al 30 aprile 2002.
|