CONTENZIOSO
Liti passive
Le liti passive instaurate nel corso dell'anno 2001 in relazione
alle quali l'amministrazione ha deliberato la costituzione
in giudizio sono state n. 44; per 3 è attualmente
in corso la relativa istruttoria.
Di seguito vengono forniti i dati aggregati in funzione
dell'organo giudicante.
T.A.R. Valle d'Aosta n. 25
T.A.R. Grenoble n. 1
T.A.R. Lazio n. 1
Tribunale civile di Aosta n. 4
Tribunale civile di Torino n. 1
Tribunale civile di Milano n. 2
Consiglio di Stato n. 7
Corte Appello Torino n. 1
Corte Costituzionale n. 1
Corte di Cassazione n. 1
Ricorsi di Lavoro n. 16
Liti attive
Nel corso dell'anno la Giunta regionale ha approvato l'attivazione
di 5 procedimenti dinanzi a vari organi giurisdizionali
come risulta dal seguente elenco:
Tribunale civile di Aosta n. 2
Consiglio di Stato n. 2
Corte Costituzionale n. 1
Di seguito si provvede ad esplicitare ed analizzare i dati
più significativi.
Contenzioso amministrativo
1. DATI
I ricorsi promossi al T.A.R. Valle d'Aosta contro la Regione
sono stati 25, di cui:
- 14 sono
attualmente pendenti;
- 4 senza
alcuna pronuncia da parte dell'organo giurisdizionale
amministrativo di primo grado;
- 2 con
istanza cautelare di sospensione del provvedimento impugnato
accolta;
- 6 con
istanza cautelare di sospensione del provvedimento impugnato
respinta;
- 2 con
sentenza interlocutoria;
- 7 sono
stati accolti;
- 2 sono
stati respinti;
- 1 è
stato dichiarato improcedibile;
- 1 è
stata dichiarata cessata la materia del contendere.
Un ricorso è stato promosso al T.A.R.
Lazio ed attualmente è pendente con istanza cautelare
di sospensione accolta.
Un ricorso è stato promosso al Tribunal Administratif
de Grenoble ed è attualmente pendente.
Inoltre ci sono 4 ricorsi promossi al T.A.R. per la Valle
d'Aosta, di cui due con sospensiva, la cui istruttoria è
in fase di predisposizione.
I ricorsi promossi al Consiglio di Stato contro sentenze
o ordinanze del T.A.R. Valle d'Aosta che avevano visto la
Regione vittoriosa sono 5:
- 4 sono
pendenti senza alcuna pronuncia dell'organo giurisdizionale
amministrativo di secondo grado;
- 1 è
stato respinto (appello contro ordinanza T.A.R. Valle
d'Aosta che ha respinto istanza di sospensione in primo
grado).
Da segnalare inoltre:
- 1 ricorso
per revocazione al Consiglio di Stato contro una sentenza
del Consiglio di Stato che aveva accolto l'appello della
Regione è stato dichiarato inammissibile.
2. SETTORI
a) Appalti
Un rilevante numero di ricorsi al T.A.R. (7) e al Consiglio
di Stato (4) riguarda la materia degli appalti di lavori
pubblici.
In particolare, dei sette ricorsi promossi al T.A.R. per
la Valle d'Aosta cinque sono stati promossi per l'annullamento
di provvedimenti dirigenziali di incameramento della cauzione
provvisoria. Più precisamente, i suddetti ricorsi
sono stati promossi essenzialmente per l'impugnazione del
provvedimento di escussione della cauzione. Tutti i ricorrenti
hanno, inoltre, richiesto la sospensione del provvedimento
impugnato, concesso dal T.A.R. solo in due casi.
I quattro ricorsi al Consiglio di Stato, oltre ad uno al
T.A.R., riguardano invece l'impugnazione di provvedimenti
di esclusione dalle gare per mancanza di requisiti o incompleta
compilazione del modello di autocertificazione. Un solo
ricorso al T.A.R. è stato, per il momento, accolto
dall'organo giurisdizionale amministrativo di primo grado
in materia di appalto concorso.
b) Concorsi
pubblici
Tre ricorsi al T.A.R. riguardano la materia dei pubblici
concorsi; in particolare due di questi sono stati promossi
contro provvedimenti di approvazione delle graduatorie dei
concorsi per gli insegnanti svoltisi nel 2000. Soltanto
uno è a tutt'oggi pendente, l'altro è stato
dichiarato improcedibile.
Un ricorso attualmente pendente al Consiglio di Stato è
stato promosso contro una sentenza del T.A.R. che ha rigettato
il ricorso diretto ad ottenere l'annullamento di un provvedimento
di approvazione della graduatoria del concorso per l'assegnazione
di sedi farmaceutiche.
c) Tutela
del paesaggio
In questo settore sono stati promossi tre ricorsi al T.A.R.;
in particolare due sono stati promossi contro provvedimenti
che esprimono pareri negativi in merito a richiesta di sanatoria.
I ricorrenti hanno richiesto la sospensione del provvedimento
impugnato che in entrambi i casi è stata respinta.
d) Trasporti
Quattro aziende esercenti il servizio di trasporto pubblico
hanno presentato ricorso al T.A.R. per l'annullamento del
provvedimento della Giunta che ha approvato i saldi/conguagli
dei contributi di esercizio per il periodo 1982/1993. I
ricorsi sono stati accolti per incompetenza dell'organo
ad adottare l'atto.
e) gestione
casa da gioco
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso promosso dalla
Finoper S.p.A. per revocazione della sentenza del Consiglio
di Stato Sez- IV del 19 dicembre 2000, n. 6837. Trattasi
di una decisione particolarmente importante, che ha messo
la parola fine al contenzioso per la gestione della Casa
da Gioco, sancendo in modo definitivo la legittimità
del comportamento della Regione, che ha quindi potuto proseguire
nella strada avviata al fine di individuare i modi migliori
per addivenire ad una definitiva soluzione della vicenda
relativa alla gestione del Casinò.
Contenzioso civile
Nel corso dell'anno 2001 l'attività svolta ha contemplato
innanzitutto la gestione delle cause instaurate nel corso
degli anni precedenti, che riguarda soprattutto le controversie
che insorgono nel settore dell'esecuzione dei contratti
di appalto e in quello relativo agli immobili di proprietà
della Regione affidati alla disponibilità di terzi
a vario titolo.
In questa prospettiva sono state definite in via transattiva
4 liti, di cui 3 promosse contro Compagnie di Assicurazione
che hanno emesso polizze fideiussorie a beneficio della
Regione a garanzia dell'adempimento delle obbligazioni derivanti
da contratti di appalto oppure in sostituzione di cauzioni
provvisorie per la partecipazione alle gare di appalto,
ed una per ottenere la liberazione di un immobile di proprietà
regionale ed il pagamento del relativo canone di locazione.
Ha assunto poi un particolare rilievo l'attività
di tutela dei diritti della Regione nell'ambito degli arbitrati
amministrati dalla Camera arbitrale dei lavori pubblici
in ragione delle numerose novità normative che si
riflettono anche sull'attività amministrativa, che
si è tradotta nella costituzione della Regione in
2 arbitrati
Un altro settore rilevante attiene alle controversie in
materia di lavoro. Quattordici delle 16 controversie relative
al 2001 sono pendenti avanti l'autorità giurisdizionale,
in quanto una si è risolta in sede di tentativo obbligatorio
di conciliazione ed una è già state definita
con provvedimento del giudice favorevole alla Regione. Inoltre
nel 2001 è stata definita, sempre con esito favorevole
alla Regione, una controversia instaurata a dicembre del
2000.
Le altre cause civili promosse contro la Regione sono state
3.
Contenzioso costituzionale
Per quanto riguarda il contenzioso costituzionale, sono
stati attivati dalla Regione due giudizi di costituzionalità.
Si evidenzia al riguardo che la Regione ha impugnato (la
deliberazione è del 30.12.2000) il D.P.R. 361/2000,
in particolare l'articolo 10, nella parte in cui attribuisce,
per la Valle d'Aosta, la funzione di riconoscimento di persone
giuridiche private a finalità ultra regionale al
Presidente della Commissione di Coordinamento, contrariamente
a quanto previsto nelle altre Regioni, in cui la competenza
medesima viene affidata al Prefetto. La Regione ha così
inteso difendere le prerogative del suo Presidente, cui
spettano, a norma delle fonti istitutive dell'Autonomia
speciale, le funzioni prefettizie.
ATTIVITA'
CONSULTIVA
Nel corso dell'anno sono stati forniti ai soggetti richiedenti
i pareri di cui al sotto riportato prospetto:
richiedente |
Presidenza della Regione |
25
|
Agricoltura e risorse naturali |
6
|
Bilancio, finanze e programmazione |
4
|
Industria artigianato ed
energia |
1
|
Istruzione e cultura |
4
|
Sanità, salute e politiche
sociali |
5
|
Territorio, ambiente e opere
pubbliche |
12
|
Turismo, sport, commercio
e trasporti |
7
|
TOTALE |
64
|
DIREZIONE ATTIVITA' CONTRATTUALE E
PATRIMONIALE
A) ATTIVITA' CONTRATTUALE
Contratti attivi (contratti
in cui l'Amministrazione regionale fornisce a terzi, siano
essi privati, società o altri enti pubblici, immobili
di proprietà a titolo di comodato o di locazione)
e contratti passivi (contratti in cui l'Amministrazione
regionale utilizza, a titolo di comodato, di locazione o
di concessione, immobili di proprietà di terzi, siano
essi privati, società o altri enti pubblici).
Nel corso dell'anno 2001 sono stati avviati e gestiti n.25
procedimenti a conclusione dei quali si è provveduto
alla stipula di altrettanti nuovi contratti, ripartiti nel
modo seguente:
- N. 8 contratti attivi di locazione
- N. 13 contratti passivi di locazione
- N. 4 contratti attivi di comodato
Per quanto attiene al procedimento volto alla conclusione
dei contratti di locazione attiva, con esclusione di quelli
aventi ad oggetto immobili destinati a sede dell'attività
di imprese industriali e cooperative di produzione e lavoro,
assoggettati alla Legge regionale n.1/1998 ("Regime
del canone di locazione dei beni immobili di proprietà
regionale utilizzati da imprese industriali e cooperative
di produzione e lavoro"), sono stati predisposti gli
atti necessari all'indizione della gara ufficiosa , ai sensi
di quanto disposto dall'art.10 L.R. 10/04/97 n.12 ("Regime
dei beni della Valle d'Aosta"), modificata dalla Legge
regionale 22/03/2000 n.8, tra i quali la predisposizione
della proposta di deliberazione avente ad oggetto l'approvazione
della bozza di contratto da stipulare a seguito dell'espletamento
della suddetta gara.
A conclusione di tale procedimento, si è provveduto
alla definizione di n.l contratto di locazione .
Per quanto attiene alla gestione corrente delle n.404 pratiche,
suddivise tra contratti di locazione, di comodato e convenzioni,
la medesima è consistita essenzialmente nella predisposizione
di provvedimenti aventi ad oggetto il rinnovo di contratti
in corso alla loro scadenza, di deliberazioni di risoluzione
prima della scadenza in caso di risoluzione anticipata del
contratto e relativa corrispondenza con i conduttori, di
deliberazioni aventi ad oggetto la riscossione di eventuali
indennità di occupazione extracontrattuale, la predisposizione
degli atti necessari al pagamento delle imposte di registro,
nella corrispondenza con i soggetti terzi all'Amministrazione
regionale (proprietari o conduttori degli immobili oggetto
dei contratti), nella determinazione del canone di locazione
sulla base dell'aggiornamento ISTAT, nell'avvio delle procedure
finalizzate al recupero delle somme dovute da terzi all'Amministrazione
regionale a titolo di canone di locazione o di indennità
di occupazione extracontrattuale, nella verifica presso
l'Assessorato del Bilancio, Finanze e Programmazione dei
pagamenti effettuati e nella predisposizione degli atti
necessari al recupero di tali somme in caso di perdurante
morosità.
Nel corso dell'anno, contestualmente all'ordinaria gestione
delle pratiche in corso di cui sopra, è stata, inoltre,
avviata una serie di iniziative volte alla ricognizione
e gestione delle circa 300 pratiche arretrate rimaste inevase
nel corso degli anni.
Contratti di appalto
A. Contratti di appalto di lavori
B. Contratti di appalto di forniture
C. Contratti di appalto di servizi
I numeri di repertorio per i contratti d'appalto stipulati
in forma pubblica amministrativa assegnati fino al 16/11/2001
sono stati n.123.
Le sedute per la firma degli atti in forma pubblica amministrativa
sono state n.46 .
Nel contesto dell'ordinaria attività consistente
nella predisposizione dei contratti di appalto, fornitura
e servizi e negli adempimenti relativi all'attività
rogatoria dei contratti, è stato effettuato uno studio
delle problematiche inerenti la possibilità e le
modalità di recupero delle somme dovute da terzi
all'Amministrazione regionale a titolo imposta di bollo
e di registro e di spese di segreteria. Sulla base degli
esiti di tale analisi sono stati avviati n.4 provvedimenti
di recupero di somme per un importo totale pari a Lire 39.223.411
(euro 20.257,20).
Infine sono stati avviati n.4 procedimenti di escussione
di polizze fideiussorie per un importo totale pari a Lire
805.602.969 (euro 415.883,62).
Attività di consulenza
giuridico - amministrativa in materia contrattuale.
Ulteriore funzione istituzionalmente attribuita e svolta
è stata quella di consulenza e supporto alle diverse
strutture dell'Amministrazione regionale e ad utenti aventi
ad oggetto problematiche attinenti l'attività contrattuale
.
Sono stati, inoltre, formulati pareri in merito a bozze
di convenzioni di vario oggetto trasmesse dalle strutture
dell'Amministrazione regionale .
Di seguito si riportano i principali dati riepilogativi
dell'attività contrattuale svolta nel corso dell'anno:
TIPOLOGIA DI
ATTO |
2001
|
N. DI PRATICHE IN CORSO GESTITE
|
N. DI ATTI CONCLUSI
|
VALORE
|
CONTRATTI ATTIVI DI LOCAZIONE |
149
|
8
|
Lire 50.019.600 (euro 25.832,96)
|
CONTRATTI PASSIVI DI LOCAZIONE |
95
|
13
|
Lire 518.704.424 (euro 267.888,47)
|
COMODATI ATTIVI |
112
|
4
|
|
COMODATI PASSIVI |
17
|
|
|
CONVENZIONI |
6
|
|
|
CONTRATTI DI APPALTO PER
LAVORI |
|
78
|
Lire 149.133.480.693 (euro 77.021.014,99)
|
CONTRATTI DI APPALTO PER
FORNITURE |
|
31
|
Lire12.170.918.936 (euro 6.285.755,05)
|
CONTRATTI DI APPALTO PER
SERVIZI |
|
14
|
Lire 2.672.182.715 (euro 1.380.067,20)
|
CONTRATTI DI MUTUO PASSIVO |
|
2
|
Lire 62.686.132.000 (euro 32.374.685,69)
|
Per quanto riguarda la gestione dell'attività
patrimoniale la Direzione ha provveduto come segue:
Alienazioni:
Sono state bandite due aste pubbliche con le quali sono
stati posti in vendita n. 22 lotti dei 39 previsti dal "Piano
di dismissioni 2001.
Tali aste hanno portato all'alienazione di tre immobili
di proprietà regionale, e precisamente :
- autorimessa in comune Aosta;
- terreno in comune di Arnad;
- resti del rifugio Scavarda in comune di
Valgrisenche.
Entro la fine del mese di dicembre 2001
saranno proposti in vendita attraverso una trattativa privata
ad evidenza pubblica n. 26 lotti. Per i restanti lotti sono
state avviate le procedure per la loro alienazione ai proprietari
confinanti, nell'ambito del riordino della proprietà
fondiaria, ovvero ai soggetti conduttori (imprese industriali)
nell'ambito dell'esercizio del diritto di prelazione.
Nel corso dell'anno sono state, altresì, perfezionate
le seguenti vendite:
- resti della caserma Besozzi nei comuni
di Arnad, Bard e Donnas;
- terreno in comune di Charvensod nell'ambito
del riordino della proprietà fondiaria;
- cabina elettrica in comune di Morgex;
- reliquati stradali nei comuni di Ayas
(n. 2), Valtournenche, Saint Pierre.
Sono state istruite e si concluderanno presumibilmente
entro la fine dell'anno le pratiche relative a:
- vendita alla società GPS Standard
di terreni e di un fabbricato in comune di Arnad, con
contestuale costituzione di servitù di costruire
in aderenza, di luci e di vedute a carico di una proprietà
regionale limitrofa e altresì costituzione a favore
della Regione Autonoma Valle d'Aosta di un diritto di
opzione per l'eventuale riacquisto dei beni ceduti;
- vendita alla società Alpigas di
un fabbricato con relativo terreno di pertinenza in comune
di Saint Marcel;
- vendita di terreni nei comuni di Charvensod
e di Verrayes nell'ambito del riordino della proprietà
fondiaria.
Inoltre, in relazione all'alienazione dei
reliquati stradali è stata effettuata una ricognizione
della procedura in essere, che ha portato, mediante una
ricostruzione del quadro normativo, ad un ridefinizione
del procedimento amministrativo con una abbreviazione dei
tempi procedimentali di 90 giorni, nonché una maggiore
economicità dell'attività espletata dall'Amministrazione.
Cessioni a titolo gratuito ai
comuni ai sensi della L.R. 68/94
Sono state concluse le procedure relative alle seguenti
cessioni a titolo gratuito ai comuni:
- Torre e Maison di Saint-Anselme con fabbricato
civile adiacente al comune di Gressan;
- alpeggi "Foressu" e "Copetou"
al comune di Chamois;
- terreno antistante lo stabilimento "ex
Saiform" al comune di Arnad;
- terreno ed area verde al comune di St-Marcel.
Atti di cessione perfezionatisi nel corso
dell'anno:
- reliquato stradale al comune di Aymavilles;
- edificio scolastico al comune di Gignod;
- terreni in località Arpy al comune
di Morgex;
Acquisti
Sulla base delle indicazioni pervenute dalle diverse strutture
regionali è stato predisposto il Programma degli
acquisti immobiliari 2001, sottoposto poi all'approvazione
del Consiglio regionale.
Tale Programma, comprendente 24 beni, è stato approvato
dal Consiglio regionale in data 12 luglio 2001; al momento
attuale in relazione ad 8 beni la procedura è stata
quasi completata e si presume che l'acquisto verrà
deliberato entro la fine dell'anno.
In relazione agli altri immobili, per alcuni di essi è
in corso l'istruttoria per l'individuazione dei proprietari
o per la verifica di situazioni complesse (vedi pertinenze
minerarie) o, ancora, non è stato riscontrato un
interesse del proprietario alla vendita.
Per uno dei beni è in corso una trattativa per addivenire
ad una permuta.
Nel mese di novembre è stata avviata la procedura
per la predisposizione del Programma degli Acquisti per
l'anno 2002.
Nel corso dell'anno sono state altresì avviate e
istruite una serie di pratiche relative a beni non inseriti
nel Programma degli acquisti:
- accettazione della donazione da parte
del comune di Saint-Vincent dei terreni sui quali sorge
un complesso scolastico di istruzione secondaria superiore
realizzato dalla Regione;
- acquisizione dei piazzali di Pila;
- acquisizione di immobili di proprietà
del Sig. Chenal;
- donazione da parte del Consorzio Pesca
di un terreno in comune di La Thuile.
Sono stati, invece, perfezionati i seguenti acquisti:
- terreni e fabbricati in comune di Fénis;
- terreno in comune di Roisan;
Concessioni
In relazione a beni appartenenti al Patrimonio indisponibile
della Regione sono stati stipulati i seguenti atti di concessione:
- posa di tubazioni su un terreno in comune
di Morgex alla società le Brasier;
- locali all'interno dell'ex "Palazzo
Cogne" alla società "Vallée d'Aoste
Structure s.a r.l." ed alla società "Compagnia
Valdostana delle Acque" (con contestuale risoluzione
anticipata dei precedenti contratti di locazione);
- Terreno in Aosta alla ditta Gioilandia;
- Posa di tubazioni e bombolone su un terreno
in comune di Gaby alla società Alpigas;
- Posa di tubazioni e cessione delle tubature
esistenti su un terreno in comune di Quart al comune stesso;
- Passaggio su un terreno in Aosta ai Signori
Brunet, Da Rugna, Bello e Collé;
- Terreno in comune di Gressan alla Soc.
Pila;
- locali all'interno dell'ex "Palazzo
Cogne" in Aosta all'associazione "Auser Valle
d'Aosta".
E' stata regolarizzata un'occupazione extracontrattuale
da parte della società "Quattro erre" di
un'area sita in Aosta.
Sono state istruite le seguenti pratiche di concessione
:
- edificio denominato "Progetto Forma"
in comune di Verrès allo stesso comune;
- albergo "Château Royal"
in comune di Cogne all'Associazione "Les Amis du
Paradis";
- ex Albergo Miramonti in comune di Pré-Saint-Didier
allo stesso comune;
- palestra dei Vigili del Fuoco a diverse
associazioni sportive;
- posa di un cassone per la raccolta delle
macerie e degli scarti di lavorazione inerenti ai lavori
di manutenzione straordinaria del palazzo regionale su
un'area in Aosta alla società "C.M.I. di Camillo
Tieri";
- risoluzione anticipata della concessione
di locali in Aosta al Sig. Campana.
Contratti agrari
In materia di vendita dell'erba sono stati effettuati approfondimenti
volti ad accertare l'esatta tipologia e fattispecie contrattuale
dei c.d. contratti di pascipascolo. Si è pertanto
provveduto, nel corso dell'anno 2001, a riorganizzare l'assegnazione
dei terreni di proprietà regionale da destinare a
pascolo, bandendo due trattative ad evidenza pubblica per
l'aggiudicazione di 17 lotti. Tali lotti sono stati tutti
aggiudicati e sono stati stipulati 17 nuovi contratti agrari.
Permute
E' stato perfezionato l'atto di permuta per l'acquisizione
di un alloggio facente parte del complesso "Casa Lostan".
E' stata, inoltre, istruita e perfezionata la permuta relativa
a dei terreni in comune di Saint Christophe per la realizzazione
del deposito di carburanti di proprietà regionale.
E' stata istruita una pratica relativa ad una permuta con
il comune di Hône
Costituzione di diritti reali
su cosa altrui
E' stata deliberata la costituzione dei seguenti diritti
di superficie:
- terreno in comune di Pont-Saint-Martin
a favore della società "Thermoplay s.p.a.";
- terreno in comune di Saint-Vincent a favore
di "Gestione Straordinaria".
Fallimenti
Alla data del 16 novembre sono state predisposte e presentate
26 insinuazioni al passivo.
E' stato manifestato, inoltre, l'assenso della Regione Valle
d'Aosta in qualità di membro del comitato dei creditori
in quattro fallimenti o procedure concorsuali.
Varie
- accettazione della donazione della Signora
Céleste Perruchion degli scritti del defunto marito;
- esame problematiche relative all'istituzione
dell'area protetta in comune di Brissogne denominata Les
Iles;
- cancellazione dell'ipoteca legale iscritta
a garanzia dell'effettivo pagamento del prezzo di vendita
di terreni siti in comune di Charvensod acquistati dalle
società "Aosta Funivie s.p.a." e "Oman
s.p.a.;.
- problematiche connesse con i beni di proprietà
dello Stato trasferiti alla Regione;
- pareri e consulenza su argomenti relativi
alla gestione dei beni appartenenti al demanio o al patrimonio
indisponibile.
SERVIZIO ESPROPRIAZIONI
E USI CIVICI
Nel corso dell'anno 2001 sono stati espletati gli incombenti
istituzionali legati alla gestione delle varie fasi costituenti
le procedure espropriative promosse dalla Regione, dai Comuni,
dall'ANAS - Ente Nazionale per le strade e da società
per azioni quali VALGEN e DEVAL (ex ENEL), R.A.V. "Raccordo
Autostradale Valdostano" e S.A.V. "Società
Autostradale Valdostana".
In particolare, oltre alla predisposizione degli atti comportanti
pubblica utilità di interventi regionali, per le
procedure inoltrate al Servizio Espropriazioni ed Usi civici
si è provveduto alla determinazione, offerta e liquidazione
delle indennità e/o dei contributi regionali dovuti
in dipendenza di espropriazioni ed occupazioni d'urgenza,
oltreché all'istruttoria e alla predisposizione degli
atti finalizzati allo svincolo di indennità depositate
presso la Cassa Depositi e Prestiti, nonché alla
verifica ed all'applicazione della procedura, sinora mai
utilizzata, della "retrocessione" di aree espropriate
e parzialmente non utilizzate a fini pubblici.
Si riportano di seguito alcuni dati, aggiornati alla data
del 23 novembre 2001, riepilogativi dell'attività
svolta:
2001
|
TIPOLOGIA DI INTERVENTO
|
N. PRATICHE TRATTATE
|
N. DI ATTI AMMINISTRATIVI EMESSI
|
VALORE DELLE INDENNITA' E DEI CONTRIBUTI
EROGATI
|
Interventi promossi dalla
Regione |
100
|
400
|
1.162.304.900 (per un totale di
103 provvedimenti dirigenziali emessi)
|
Interventi promossi da Comuni |
119
|
212
|
1.415.202.915 (per un totale di
31 provvedimenti dirigenziali emessi)
|
Interventi promossi dall'(ex)
ENEL e dall'ANAS |
10
|
10
|
|
Interventi promossi dalla
RAV e dalla SAV |
3
|
|
162.093.050
|
Occupazioni
d'urgenza e di somma urgenza promosse per la realizzazione
di interventi regionali |
44
|
80
|
|
Procedure di svincolo di
indennità |
15
|
|
|
Liquidazione del contributo
ad Enti locali ai sensi della l.r. n. 71/94. |
17
|
15
|
777.003.285
|
Retrocessioni |
1
|
|
576.000
|
Contributi liquidati in
dipendenza di occupazioni d'urgenza chiuse con decreto
di esproprio |
15
|
|
200.908.600
|
Decisioni assunte dalla
Commissione regionale per le espropriazioni istituita
con deliberazione della Giunta regionale n. 8837/93
(indennità provvisoria) |
60
|
60
|
|
Decisioni assunte dalla
Commissione regionale per le Espropriazioni istituita
dalle legge 22 ottobre 1971, n. 865 |
7
|
|
|
E' stata inoltre conseguita, nel termine
di trenta giorni dal ricevimento della richiesta dall'Assessorato
Territorio, Ambiente ed Opere pubbliche, la disponibilità
in termini di somma urgenza, nell'ambito del "Piano
di interventi straordinari per i ripristino delle opere
danneggiate e per la prevenzione dei rischi a seguito dell'evento
alluvionale di ottobre 2000", approvato con deliberazione
della Giunta regionale n. 73 del 22 gennaio 2001, dei terreni
interessati dalle seguenti opere:
1. Sistemazione del torrente
Sort de Favà in Issogne;
2. Sistemazione idraulica
del Rio Zerbion in Comune di Issogne;
3. Ricostruzione del ponte
in loc. Château sul torrente Gressan al km. 3+495
della s.r. n. 20 di Jovencan-Aymavilles in Gressan;
4. Ricostruzione in corrispondenza
del km. 6+000 della s.r. n. 28 di Bionaz in Valpelline;
5. Ricostruzione attraversamenti
e sistemazione scolo acque sulla s.r. n. 42 del Colle S.
Pantaleone in Verrayes;
6. Sistemazione idraulico
forestale sul torrente Castello in Quart;
7. Consolidamento della
frana al km. 4+100 della s.r. n. 15 di Brissogne e di allargamento
della strada sino al piazzale del municipio in Brissogne;
8. Sistemazione del torrente
Clavalité in Fénis;
9. Sistemazione del torrente
Vernallière in Charvensod e Gressan;
10. Ricostr. delle opere
danneggiate in corrisp. del km. 2+460 della s.r. n. 11 di
Verrayes in Saint-Denis;
11. Ricostruzione di un
tratto stradale in corrispondenza del km. 5+980 della s.r.
n. 25 di Valgrisenche in Arvier;
12. Sistemazione del torrente
Valloil in Pontey;
13. Ripristini sul torrente
Arpisson, tratto a valle s.r. in Pollein;
14. Ricostruzione di un
muro pericolante sulla s.r. n. 44 della Valle del Lys in
loc. Capoluogo in Lillianes;
15. Sistemazione del torrente
Grand Valey in Saint-Vincent;
16. Sistemazione del torrente
Giassit in Lillianes;
17. Sistemazione del torrente
Feilley in Saint-Vincent;
18. Sistemazione del torrente
Cllian in Saint-Vincent;
19. Manutenzione straordinaria
dell' arginatura torrente Septumian e ricostruzione ponticello
per fraz. Septumian a Chambave;
20. Ricostruzione ponte
in loc. Schmetto al km. 29+300 della s.r. n. 44 della Valle
del Lys in Gressoney-Saint-Jean;
21. Ripristino spondale
torrente Bruson nel tratto a valle della s.r.n. 28 di Bionaz
in Valpelline;
22. Arginatura lungo il
torrente Grand Val e ricostruzione dei ponti di accesso
alla fraz. Pallu in Brissogne;
23. Ripristino arginature
lungo il torrente Laures, nel tratto Moulin-Etabloz, e ricostr.
ponte Moulin in Brissogne;
24. Sistemazione definitiva
del torrente Comboé a Pollein;
25. Costruzione del ponte
sul torrente Quessenaz in loc. Carré sulla s.r. n.
24 della Val di Rhêmes in Rhêmes-Notre-Dame;
26. Realizzazione, potenziamento
e ripristino del sistema di raccolta acque in loc. Tzan
Mort di Saint-Vincent;
27. Sistemazione del torrente
Gimillan in Cogne;
28. Sistemazione del torrente
Arpisson in loc. Epinel di Cogne;
29. Realizzazione drenaggi
in frazione Molina di Saint-Vincent;
30. Torrente Paquier in
Comune di Verrayes;
31. Costruzione attraversamento
sul torrente Regou in corrispondenza del km. 7+800 sulla
s.r. n. 24 della Val di Rhêmes in Rhêmes-Saint-Georges;
32. Sistemazione idraulico-forestale
sul Torrente St. Barthélemy- 2° lotto- in Nus;
33. Sistemazione s.r. n. 43 di Staffal danneggiata dall'alluvione
in Gressoney-La-Trinité;
34. Ricostruzione ponte
in località Schmetto al km. 29+300 in Gressoney-Saint-Jean;
35. Costruzione di uno
scolmatore di piena sul torrente Oley in Verrayes;
36. Opere a tutela della
sede viabile della s.r. n. 47 di Cogne in loc. Epinel di
Cogne.
Varie
Sono stati resi pareri in materia espropriativa, verbali
e scritti, dietro richiesta di Assessorati regionali e di
Enti pubblici e privati promotori di interventi espropriativi.
E' stata curata la predisposizione della proposta di un
disegno di legge riguardante la previsione normativa, in
mancanza di un'espressa previsione normativa statale (peraltro
prontamente richiesta dalla Regione Valle d'Aosta) di una
proroga del termine massimo di durata delle occupazioni
d'urgenza preordinate a procedure espropriative pendenti
alla data della dichiarazione dello stato di emergenza nel
territorio della Regione Valle d'Aosta, ovvero alla data
del 16 ottobre 2000.
Per quanto concerne gli usi civici è stata trasmessa,
e curata la relativa istruttoria, dell'unica richiesta pervenuta,
proveniente da un Comune, di autorizzazione all'alienazione
e alla modifica di destinazione d'uso di terreni gravati
da usi civici.
DIREZIONE AFFARI LEGISLATIVI
L'Attività si è articolata,
come di consueto, nei seguenti ambiti fondamentali : attività
consultiva, progettazione legislativa, Testi coordinati,
Bollettino Ufficiale e Documentazione, come meglio descritto
nei paragrafi successivi.
A. ATTIVITA' CONSULTIVA
Nel periodo 20 novembre 2000 - 20 novembre 2001 sono stati
rilasciati 75 pareri, 13 concernenti l'interpretazione di
leggi e regolamenti, sia statali che regionali, e 66 concernenti
disegni di legge e proposte di regolamento.
Il prospetto sottoriportato evidenzia la distinzione dei
pareri per settore.
Pareri su interpretazioni di leggi o articoli di leggi:
Presidenza della Regione |
2
|
Agricoltura e risorse naturalI |
2
|
Bilancio, finanze e programmazione |
|
Industria, artigianato ed
energia |
|
Istruzione e cultura |
3
|
Sanità, salute e
politiche sociali |
1
|
Territorio, ambiente e opere
pubbliche |
|
Turismo, sport, commercio
e trasporti |
1
|
4 pareri all'esterno (Agenzia
protezione ambiente - Consorzio per l'esercizio della
pesca - Questura |
4
|
Totale |
13
|
Pareri su Disegni di leggi o Regolamenti:
Presidenza della Regione |
10
|
Agricoltura e risorse naturalI |
5
|
Bilancio, finanze e programmazione |
2
|
Industria, artigianato ed
energia |
14
|
Istruzione e cultura |
7
|
Sanità, salute e
politiche sociali |
4
|
Territorio, ambiente e opere
pubbliche |
2
|
Turismo, sport, commercio
e trasporti |
18
|
Totale |
62
|
B. PROGETTAZIONE
LEGISLATIVA
GRUPPI DI LAVORO TERMINATI
|
GRUPPI DI LAVORO IN CORSO
|
Nuove norme sull'ordinamento
e sul funzionamento del Corpo forestale della Valle
d'Aosta e sulla disciplina del relativo personale. Modificazione
della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45 e abrogazione
di leggi regionali in materia di personale forestale.
- Modifica della l.r. 27 maggio 1998, n. 37 "Norme
per il volontariato dei servizi antincendi - protezione
civile - corpo valdostano dei vigili del fuoco volontari".
- Analisi e individuazione delle funzioni amministrative
di interesse regionale, ai sensi dell'articolo 7, comma
1 della l.r. 54/1998
- Modifiche alle leggi regionali 23 dicembre 1994, n.
78 e 18 maggio 1993, n. 35 concernenti le indennità
degli amministratori degli enti locali e le aspettative
e i permessi per i dipendenti regionali chiamati a ricoprire
cariche elettive |
- Piano regionale di gestione
delle risorse idriche e della bozza di legge regionale
per la disciplina degli scarichi delle acque reflue.
- Progetto di legge a favore delle imprese che commercializzano
i prodotti agricoli.
- Proposta normativa di revisione del vincolo idrogeologico.
- Progetto di disegno di legge per l'organizzazione
e l'esercizio delle funzioni conferite alla regione
in materia di lavoro dal decreto legislativo 10 aprile
2001, n. 183. |
Nel corso dell'anno 2001 la struttura ha
elaborato un disegno di legge concernente: "Modificazioni
alla legge regionale 2 luglio 1999, n. 18 (Nuove disposizioni
in materia di procedimento amministrativo, di diritto di
accesso ai documenti amministrativi e di dichiarazioni sostitutive.
Abrogazione della legge regionale 6 settembre 1991, n. 59)
attualmente al vaglio dell'organo politico.
Nell'ambito di un progetto attuato in collaborazione con
la Direzione affari legislativi, studi e documentazione
del Consiglio regionale, la struttura ha inoltre esaminato
la proposta di abrogazione di leggi e regolamenti regionali
per gli anni dal 1971 al 1980, sottoponendoli al vaglio
delle competenti strutture dell'amministrazione regionale.
Tale fase del progetto si è conclusa con l'emanazione
della legge regionale 17 aprile 2001, n. 7 (Semplificazione
del sistema normativo regionale. Abrogazione di leggi e
regolamenti regionali), che ha disposto l'abrogazione di
circa 300 atti normativi.
Attualmente la struttura è impegnata nel medesimo
progetto relativamente alla sua terza ed ultima parte concernente
la proposta di abrogazione di circa 400 leggi e regolamenti
regionali emanati dall'anno 1981 ad oggi.
C. TESTI COORDINATI
Nel corso dell'anno 2001 sono stati redatti e pubblicati
sul Bollettino Ufficiale i seguenti testi coordinati di
leggi o regolamenti regionali:
1. Testo coordinato della
legge regionale 19 marzo 1999, n. 7:
"Ordinamento dei servizi antincendi della regione Valle
d'Aosta. Modificazioni alla legge regionale 23 ottobre 1995,
n. 45 (Riforma dell'organizzazione dell'amministrazione
regionale della Valle d'Aosta e revisione della disciplina
del personale)."
(aggiornamento alla legge regionale 4 agosto 2000, n. 24)
2. Testo coordinato della
legge regionale 17 agosto 1987, n. 81:
"Costituzione di una società per azioni nel
settore dello sviluppo dell'informatica"
(aggiornamento alla legge regionale 12 luglio 1996, n. 16)
3. Testo coordinato della
legge regionale 27 febbraio 1998, n. 7:
"Ripartizione e distribuzione dei contingenti e lubrificanti
dei contingenti di carburanti e lubrificanti in esenzione
fiscale".
(aggiornamento alla legge regionale 21 dicembre 2000,. n.
37).
4. Testo coordinato della
legge regionale 29 maggio 1996, n. 11:
"Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere".
(aggiornamento alla legge regionale 5 giugno 2001, n. 9)
5. Testo coordinato del
regolamento regionale 14 aprile 1998, n. 3
"Regolamento della biblioteca regionale di Aosta".
(aggiornamento al regolamento regionale 24 aprile 2001,
n. 1)
6. Testo coordinato del
regolamento regionale 11 dicembre 1996, n. 6:
"Norme sull'accesso agli organici dell'amministrazione
regionale, degli enti pubblici non economici dipendenti
dalla regione e degli enti locali della Valle d'Aosta".
(aggiornamento al regolamento regionale 27 giugno 2001,
n. 2).
7. Testo coordinato della
legge regionale 9 febbraio 1995, n. 4:
"Elezione diretta del sindaco, del vice sindaco e del
consiglio comunale".
(aggiornamento alla legge regionale 4 settembre 2001, n.
22)
8. Testo coordinato della
legge regionale 7 dicembre 1993, n. 84:
"Interventi regionali in favore della ricerca, dello
sviluppo e della qualità"
(aggiornamento alla legge regionale 4 settembre 2001, n.
24)
9. Testo coordinato della
legge regionale 27 maggio 1998, n. 44:
"Iniziative a favore della famiglia"
(aggiornamento alla legge regionale 8 gennaio 2001, n. 1)
10. Testo coordinato della
legge regionale 7 dicembre 1993, n. 84:
"Interventi regionali in favore della ricerca, dello
sviluppo e della qualità"
(aggiornamento alla legge regionale 12 novembre 2001, n.
31)
D. BOLLETTINO UFFICIALE
L'attività del Bollettino ufficiale nel 2001 è
riassunta nel sottoriportato prospetto, che contiene anche
un raffronto con l'attività del 2000:
|
2000
|
2001
|
Numero fascicoli pubblicati |
48
|
51
|
Supplementi |
20
|
26
|
Pagine stampate |
7270,5
|
5862,5
|
Leggi pubblicate |
31
|
32
|
Regolamenti pubblicati |
4
|
2
|
Provvedimenti amministrativi
pubblicati |
1370
|
1133
|
Decreti registrati |
569
|
659
|
Atti pubblicati all'Albo |
422
|
407
|
Spese di stampa |
387.300.264
|
286.351.676
|
Spese per spedizione postale |
6.690.048
|
5.625.641
|
Incassi per abbonamenti |
29.686.000
|
28.204.000
|
Incassi per vendita singoli
fascicoli |
741.000
|
795.000
|
Numero abbonamenti |
677di cui 407 in omaggio
|
648 di cui 400 in omaggio
|
D. DOCUMENTAZIONE
1) DOSSIERS
Sono stati predisposti i seguenti dossiers di documentazione:
- Testo e commenti alla legge finanziaria
2001 (fascicoli da 1 a 8) della Guida Normativa al Sole
24 ore.
- Testo e commenti alla legge 24 novembre
2000, n. 340 "Disposizioni per la delegificazione
di norme per la semplificazione di procedimenti amministrativi
- Legge di semplificazione 1999" della Guida al diritto
n. 46 del 23 dicembre 2000.
- Legge 29 dicembre 2000, n. 422 "Comunitaria
2000".
- Testo unico sui congedi parentali (Decreto
legislativo 151/2001)
- Decreto legislativo 8 giugno 2001, n.
231 "Disciplina della responsabilità amministrativa
delle persone giuridiche, delle società e delle
associazioni anche prive di personalità giuridica,
a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000,
n. 300.
- "Recueil Normatif - Raccolta Normativa"
contenente la legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45 aggiornata
alla legge regionale 22 marzo 2000, n. 9 e il regolamento
regionale 11 dicembre 1996, n. 6. Raccolta bilingue.
- Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica
utilità
- Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165 "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle amministrazioni pubbliche"
- Decreto del Presidente della Repubblica
6 giugno 2001, n. 380 "Testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di edilizia";
- La legge dei 100 giorni: Legge 18 ottobre
2001, n. 383 "Primi interventi per il rilancio dell'economia"
Nell'ambito dell'attività di documentazione
la Direzione ha promosso la predisposizione di una rassegna
giurisprudenziale di diritto pubblico, a cadenza mensile,
nella quale sono raccolte le decisioni degli organi giuridiszionali
di legittimità e di merito ritenute di maggior interesse
per l'attività dell'amministrazione.
2) BANCHE DATI
ILa Direzione mette al servizio degli utenti interni all'amministrazione
regionale le seguenti Banche dati: Guritel, Celex, Cassazione
(Easy find).
Nel corso dell'anno, ogni giorno è effettuato il
collegamento alla Banca Dati telematica della Gazzetta ufficiale
della Repubblica italiana.
L'indice telematico della Gazzetta ufficiale è diffuso,
tramite posta elettronica a 55 utenti fra amministratori,
dirigenti e funzionari delle diverse strutture dell'amministrazione,
che hanno aderito all'iniziativa "Progetto Guritel"
e, quindi, la richiesta di normativa non ancora disponibile
su materiale cartaceo è in continuo aumento.
In dettaglio, si indica di seguito il numero delle ricerche
evase per ogni tipo di Banca dati confrontato con l'anno
2000:
ANNO |
GURITEL
|
CELEX
|
CASSAZIONE
|
ALTRO*
|
2000 |
66
|
19
|
13
|
30
|
2001 |
271
|
38
|
10
|
40
|
*per altro si intendono ricerche effettuate
tramite siti internet (camera - senato - ministeri) - riviste
giuridiche - cd rom -
3) DOCUMENTAZIONE GIURIDICA
CARTACEA
Nel periodo 20 novembre 2000 - 20 novembre 2001 sono state
evase 494 richieste di documentazione giuridica cartacea,
ognuna delle quali relativa, in media, a due documenti (leggi
e regolamenti in primis) e 366 documenti inviati ai dirigenti
su materie di loro competenza.
4) ABBONAMENTI ED ACQUISTO
DI LIBRI, RIVISTE E GIORNALI
Nel 2001 sono stati gestiti:
- gli abbonamenti a 668 riviste e a 27 banche
dati su cd-rom;
- l'acquisto di 145 libri;
- 60 richieste di rilegatura;
- la fornitura mensile di circa 3.000 tra
quotidiani e settimanali.
|