SERVIZIO ATTIVITA CULTURALI
Saison Culturelle
La Saison Culturelle 97/98
ha riscosso un buon successo di pubblico e di critica.
Strutturata in:
-
37 spettacoli (10 musica, 12 teatro,
8 varietà, 2 operetta, 5 concerti "Saison
Brio") e 9 repliche;
-
30 serate cinematografiche (60)
film complessivi ha avuto 26.000 spettatori circa.
Ampi consensi di pubblico
sono stati attribuiti nella seconda metà della Saison
agli spettacoli teatrali "Sorelle, ma solo due"
con Franca Valeri, "Rumori fuori scena "
con Zuzzurro e Gaspare, ai concerti di Khaled e Riccardo
Cocciante e, come sempre, alloperetta e alla
rassegna cinematografica.
A metà ottobre ha preso
il via la quattordicesima edizione della Saison Culturelle
che proporrà agli appassionati trentotto spettacoli
e trenta serate cinematografiche. Notevole successo
e interesse hanno avuto i primi appuntamenti, in particolare
il concerto di Luca Carboni e la pièce teatrale "Il
Medico dei pazzi" con Aldo Giuffré.
Oltre ai consueti spettacoli,
concerti e film, la Saison Culturelle 1998/99 propone
altre iniziative:
-
a fianco delle ormai tradizionali
conferenze organizzate in collaborazione con la
Delegazione Valdostana dellA.I.C.C. su argomenti
letterari e umanistici, sono state programmate
anche conferenze scientifiche oltre che inerenti
la cultura regionale e la francofonia;
-
sei incontri con esperti italiani
e francesi finalizzati alla conoscenza del teatro.
La rivista cinematografica
Panoramiche, edita dallAssessorato, rimane un
importante punto di riferimento per gli appassionati
di cinema, sempre numerosi alla rassegna "Il
giro del mondo in 80 ore".
Prosegue la pubblicazione
di "Visibilia", bollettino dinformazione
per le iniziative e le attività del Dipartimento Cultura.
Toujours dans le cadre
de la Saison Culturelle nous signalons les traditionnelles
représentations du Charaban (31e édition)
et du Printemps Théâtral (20e édition)
consacrées aux compagnies de théâtre populaire.
Si segnala infine che
la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino ha confermato
limportante sostegno finanziario alla manifestazione.
Manifestations
et initiatives culturelles
Organizzazione presso
la Maison Gerbollier di La Salle del convegno "Istituzioni
intermedie e forme di stato fra Alpi e Europa (fine
Medioevo - inizio Età moderna)", in collaborazione
con lUniversità degli Studi di Milano.
LAssemblée Régionale
de Chant Choral, parvenue à sa 48e édition,
a vu la participation denviron 40 choeurs et
groupes folkloriques provenant de toute la Vallée.
A cette occasion a été présenté le compact disc "Montagnes
Valdôtaines. La joie des Choeurs Valdôtains"
produit par lAssessorat et enregistré par les
choeurs choisis lors de la précédente édition de la
manifestation.
Dal 29 giugno all8
agosto si è tenuto ad Aosta il terzo anno della "Scuola
superiore di musica", organizzato nellambito
dei corsi di formazione professionale finanziati dallUnione
Europea. Liniziativa, gestita dalla Cooperativa
Musica e Muse di Aosta, ha avuto una durata complessiva
di 296 ore ed ha interessato 40 allievi, di cui 6
valdostani, divisi in 11 corsi. Ventitré docenti si
sono alternati nelle undici classi, proponendo lezioni
individuali e collettive, e 6 tutors hanno assicurato
lassistenza allo studio per tutta la durata
del corso. Tutti gli allievi sono stati impegnati
in vari concerti organizzati, direttamente dalla Cooperativa
durante la stagione estiva, in diverse località della
Valle.
Réalisation de "Info
Bleu", émission radiophonique en langue française
à lintention de la jeunesse en collaboration
avec lAlliance française, les Services Culturels
de lAmbassade de France en Italie et la Communaté
française de Belgique.
Si è svolta la seconda
edizione di "Ottobre Arte Aosta", ciclo
di incontri-dibattito sullarte in collaborazione
con lAssociazione Artisti Valdostani .
Organisation à loccasion
du "Festival Noir" de Courmayeur du 3ème
stage de critique cinématographique "Jeunes critiques
éuropéens", dans le cadre de laccord de
coopération entre le Gouvernement valdôtain et la
Communauté française de Belgique.
Pubblicazione, in collaborazione
con la Delegazione valdostana dellA.I.C.C. (Associazione
Italiana di Cultura Classica) degli Atti del congresso
nazionale "Oltre lo Stato: da Aristotele ai postmoderni".
E in corso di pubblicazione
il secondo volume dei "Cahiers de musique chorale
valdôtaine", raccolta di canti depositati presso
lA.V.A.S. (Association Valdôtaine Archives Sonores)
e il Centre dEtudes Francoprovençales "René
Willien" di Saint-Nicolas, rielaborati dal Maestro
Angelo Mazza.
Organizzazione
mostre e saloni del libro
Nell'ambito dell'attività
espositiva si segnala la realizzazione di due importanti
mostre:
1) "Un peuple et
son histoire - Les Valdôtains - Storia della Valle
d'Aosta dal Medioevo all'Età contemporanea",
a carattere storico, artistico, culturale, didattico
ed etnografico, allestita presso il Museo Archeologico
di Aosta e visitata da oltre tremilacinquecento
persone;
-
"Dei di pietra", organizzata
in collaborazione con la Direzione Tutela del
Patrimonio Culturale che ha riunito per la prima
volta stele antropomorfe provenienti da tutta
Europa, alcune delle quali difficilmente visibili
per ragioni di conservazione e di lontananza dei
musei di collocazione. La mostra, allestita presso
il Museo Archeologico di Aosta, resterà aperta
al pubblico fino al 15 febbraio 1999 ed è stata
al momento visitata da oltre dodicimila persone.
Sedici mostre sono inoltre
state organizzate in Aosta usufruendo delle sedi espositive
regionali: Centro Saint-Benin, ex Chiesa di San Lorenzo,
Torre del Lebbroso, Tour Fromage, Biblioteca regionale
e Museo archeologico registrando circa 40.000 visitatori.
Tra queste sono da segnalare :
-
"Il sale della terra"
per il successo di pubblico (12.734 visitatori
in 84 giorni di apertura);
-
"Mario Calandri - Acquarelli"
per il successo ottenuto nel milieu acquerellistico
italiano;
-
"Limmagine sottratta
- sculture di Denise De Rocco" per la "scoperta"
di un giovane talento ;
-
"Dorothea Lange - Human Face",
il cui catalogo è distribuito nelle esposizioni
di Amsterdam e Parigi con il logo "Vallée
dAoste culture" (mostra in partnership);
-
"Hiroshima - Messaggio di
pace tra i popoli" organizzata in occasione
del 50° anniversario della Dichiarazione
Universale dei Diritti dellUomo in collaborazione
con la "Fondazione per i diritti collettivi
dei popoli" di Barcellona.
Anche questanno
è continuata la collaborazione con i centri espositivi
di "Villa Michetti" a Pont-Saint-Martin
ed il Museo delle Scienze Naturali di Saint-Pierre
che si è concretizzata nell'allestimento di cinque
esposizioni.
Notevole è stato limpegno
sul territorio regionale, in collaborazione con Biblioteche,
Pro-loco, Comuni e Associazioni, per lallestimento
di circa 50 esposizioni, fornendo di volta in volta
attrezzature o allestendo direttamente mostre di proprietà
dellAssessorato.
Nell'ambito degli interscambi
transfrontalieri, artisti e artigiani locali sono
stati presentati nel corso dellanno nella vicina
Savoia (Thonon e Annecy). E stata altresì curata
la presenza di opere di artisti valdostani presso
gli uffici di rappresentanza della Regione di Roma
e di Bruxelles.
Per quanto concerne infine
i Saloni del Libro, l'editoria regionale è stata presentata
ed esposta in Francia ( Parigi, Passy, Grenoble),
in Svizzera (Ginevra, Saint-Pierre de Clages), in
Belgio (Namur) ed in Italia con una qualificata partecipazione
al salone di Torino, nonchè alla " Foire Internationale
du Printemps" di Liegi insieme ad altri Assessorati
regionali. Le persone incontrate complessivamente,
secondo la stima degli organizzatori, si aggirano
intorno alle ottocentomila presenze.
Iniziative
patrocinate
Numerose le iniziative
patrocinate dallAssessorato ai sensi della legge
regionale n. 69 del 1993.
Si segnalano in particolare
i contributi erogati ai seguenti enti e associazioni:
Amici della musica di Gressoney per il Festival internazionale
di Gressoney; Funivie Monte Bianco per la realizzazione
della mostra "Meteoriti sul Monte Bianco - messaggeri
dallo spazio"; Società filarmonica di Chambave
per il 25° raduno delle Bande musicali della Valle
dAosta; Comune di Pont-Saint-Martin per la 6a
edizione della rassegna teatrale "Teatro Insieme";
Comune di Saint-Vincent per le mostre previste nellambito
dellattività della galleria civica; Comune di
Issogne per lallestimento della mostra dellartista
Franco Pinet; Comune di Nus per lorganizzazione
dellannuale edizione di "Star Party";
Orchestra Giovanile Valdostana Jazz, Società dei chitarristi
valdostani, Associazione Saqueboute (Festival degli
Ottoni), Crescere con la Musica e Pro Loco di Gaby
per corsi di formazione e perfezionamento musicale;
Cooperativa Musica e Muse per la 9a edizione dei "Concerti
aperitivo"; Circolo culturale sportivo Cogne
Aosta per i saggi di fine anno dei corsi di musica
e danza; Orchestre dHarmonie du Val dAoste
per corsi di perfezionamento e per attività concertistica;
Maison Valdôtaine de la Photographie per lorganizzazione
dellesposizione "Paris Photo"; Atelier
des Alpes di Saint-Vincent in occasione del 2° seminario
sul documentario cinematografico europeo; Institut
de Danse Classique in occasione dei corsi di danza
classica e delle iniziative complementari organizzate
nellanno scolastico 1997/98; Dipartimento di
Studi Storici dellUniversità di Venezia per
un convegno su "Identità regionale nelle Alpi";
Librai di Aosta per lorganizzazione della 2°
edizione della manifestazione "Agorà - Place
aux livres"; Comitato del Carnevale Storico di
Verrès per lorganizzazione della manifestazione
"Caterina la mia Signora"; Cooperativa "Esprit
dantan" di Fénis per lesposizione
"Di pietra in pietra"; Associazione Operatori
Turistici Monte Bianco relativamente al XXIV convegno
nazionale della Fantascienza e del Fantastico; Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati per la Scuola
estiva di Fisica a Courmayeur; Keltia Editrice per
lorganizzazione della 7a edizione del premio
letterario interlingue "Montagne dArgento";
Institut Européen des Hautes Etudes Internationales
pour lorganisation des "XIXèmes Entretiens
sur le Régionalisme".
E inoltre contributi per
spettacoli, concerti e lattività di cori, gruppi
folcloristici, gruppi mascherati e bande musicali,
compagnie teatrali ed associazioni culturali operanti
nella Regione.
SERVIZIO BENI
ARCHEOLOGICI E DIAGNOSTICA
Ufficio Archeologia
romana e tardoantica civile
1 - scavi archeologici
e sorveglianza sul territorio
a) scavi e indagini di
ricerca programmata:
- Aosta, area del teatro
romano, scavo archeologico e indagine stratigrafica
sulla muratura della facciata (giugno-luglio);
- La Thuile, valico
del Piccolo S. Bernardo, prosecuzione dell'indagine
archeologica nell'area delle mansiones (agosto-settembre).
b) scavi e sondaggi a
seguito di ristrutturazioni di edifici e di interventi
per posa e manutenzione di pubblici servizi:
- Aosta, via
Porta Praetoria, insula 39 (marzo);
- Aosta, ponte romano
sul Buthier (aprile)
- La Thuile, fraz. Faubourg
(aprile)
- Aosta, arco di Augusto
(giugno)
- Aosta, scuola media
St. Roch (giugno)
- Aosta. via Croix de
Ville (luglio)
- Aosta, Porossan, hameau
Chiou, scavo parziale di una vasta area con strutture
murarie e sepolture dalla fine della protostoria
alla tarda antichità (settembre-ottobre).
c) scavi e sondaggi a
seguito di lavori di restauro:
- Avise, Pierre
Taillée, sede stradale antica
2 - ricerche e pubblicazioni:
A M. CAVALLARO, schede in I Beni Culturali
della Difesa, la difesa dei Beni Culturali, catalogo
della mostra, Roma, Castel Sant'Angelo, aprile-maggio
1998; A. M. CAVALLARO, Aree pubbliche e assetto
urbano di Aosta in età romana, in stampa in "Histoire
des Alpes".
3 - esposizioni: proposizione
del tema e coordinamento della partecipazione, con
opere e relative schede, alla XVII mostra del Centro
Europeo per il Turismo "I Beni Culturali della
Difesa, la difesa dei Beni Cultutali" (Roma,
aprile-maggio 1998).
4 - collaborazioni
con istituzioni universitarie per la cura di tesi
su temi di archeologia e storia antica della valle
d'Aosta:
a) Università Cattolica
di Lovanio, tesi di master in restauro sulla regio
N-E di Augusta Praetoria, sezione sulla storia del
sito;
b) Politecnico di Milano,
tesi di laurea in architettura su percorsi antichi
in territorio valdostano;
c) Università di Torino,
tesi di laurea in archeologia romana su reperti
in pietra ollare dallo scavo dell'edificio termale
di Augusta Praetoria;
d) Università di Torino,
tesi di laurea in archeologia romana sulla viabilità
minore di età romana in territorio valdostano;
e) Università di Bologna,
Scuola di Specializzazione in Archeologia, attività
di catalogazione e disegno di reperti archeologici
da scavi aostani.
5 - archivi interni:
coordinamento di incarico esterno finalizzato al riordino
della documentazione relativa a scavi condotti in
Aosta e nel suburbio a partire dalla fine degli anni
Sessanta.
6 - attività didattica
e di inserimento nel mondo del lavoro: stages
estivi, in collaborazione con il liceo classico di
Aosta e l'Agenzia del Lavoro, per due scavatori archeologici.
7 - attività di divulgazione:
collaborazione con il periodico Ecole Valdôtaine
e con la sede regionale della RAI (programma su materiale
epigrafico di età romana).
Il personale del Servizio
Beni Archeologici e Diagnostica della Sovrintendenza
regionale, in generale, ha compiti istituzionali di
conservazione, tutela e ricerca, dei beni storico-archeologici
(il periodo di competenza sono la preistoria, la protostoria,
letà classica e il medioevo), e svolge la propria
attività in ottemperanza a quanto disposto dalla legge
1089/39 e legge regionale 56/83 e successive modificazioni.
La valorizzazione dei
siti archeologici e la divulgazione dei risultati
scientifici desunti dalla ricerca, rappresentano inoltre
altre tappe importanti dellattività del Servizio
stesso; infatti conseguire tali obiettivi significa
consentire una fruizione del bene e un adeguato ritorno,
in termini di immagine turistico-culturale della Regione,
a fronte delle notevoli risorse economiche e umane
impegnate nel settore.
In particolare il personale
del servizio, durante lanno 1998 si è occupato
principalmente di:
1) Pareri, controlli
e ispezioni nei cantieri edili (nuove costruzioni,
ristrutturazioni e restauri), in zone perimetrate
ai sensi della legge regionale 56/83. Nella maggior
parte dei casi tale attività si è concentrata nel
centro storico di Aosta e si è intensificata in
occasione del rifacimento di alcuni tratti dei servizi
urbani di base, quali lacquedotto, la fognatura,
il metano. Sul resto del territorio si è comunque
resa necessaria la costante presenza dei tecnici
del Servizio principalmente per la comune attività
edilizia e durante i lavori di rifacimento delloleodotto
S.N.A.M..
2) Tali controlli, in
alcuni casi hanno dato luogo a scavi archeologici
di emergenza, in particolare nel Centro Storico
di Aosta e in località Chiou in comune di Aosta
dove sono state rinvenute sepolture e strutture
di epoca romana.
3) Il progetto per la
sistemazione architettonica, ambientale e archeologica
del complesso forense di Augusta Praetoria ha avuto
le necessarie approvazioni e i lavori, già finanziati
per un importo netto di L.1.489.680.469 hanno avuto
inizio il 10 novembre 1998. Tempo utile per lesecuzione
dei lavori: 360 giorni naturali consecutivi.
4) Sono pressoché terminati
i lavori di consolidamento e sistemazione del Complesso
Monumentale della Strada romana delle Gallie in
loc. Pierre Tailleé, Runaz, in comune di Avise.
(Importo dei lavori eseguiti L. 208.000.000 netti).
Lintervento, resosi necessario a seguito del
crollo di una arcata della strada antica, è stato
opportunamente documentato con un rilievo archeologico
e con un ampio servizio fotografico. Per il prossimo
anno è previsto il consolidamento di un ulteriore
tratto di Strada romana.
5) E' in fase avanzata
di elaborazione il progetto per la realizzazione
di un parco archeologico nellarea megalitica
di Saint-Martin-de-Corléans in Aosta. Con deliberazione
della Giunta è stato approvato il progetto preliminare
e sono state avviate le procedure con il Comune
di Aosta per ottenere la concessione della licenza
edilizia. Nel contempo è stata elaborata la legge
regionale per il finanziamento dellopera,
che dovrà essere discussa dal Consiglio Valle.
6) In seguito al verificarsi
di un crollo di materiale lapideo di modesta entità,
nel corso dellanno sono iniziati i lavori
di consolidamento della parete rocciosa sovrastante
la Strada Romana delle Gallie in Comune di Donnas.
7) Sono pressoché terminati
i lavori di ristrutturazione di un modesto fabbricato
di proprietà comunale prospicente il ponte romano
di Pont-Saint-Martin. Tale fabbricato sarà adibito
per attività didattico divulgativa inerente la storia
del Ponte stesso.
8) Come noto, il buon
andamento dei lavori di copertura delle Terme Pubbliche
di Augusta Praetoria, site nel cortile delle scuole
XXV Aprile in Aosta è stato purtroppo ostacolato
dalla vicenda del fallimento "Garetto".
Nonostante i notevoli ritardi, rispetto al tempo
previsto, il 90% circa dei lavori è stato comunque
eseguito e gli stessi sono stati regolarmente collaudati.
In seguito il Servizio Beni Archeologici e Diagnostica
ha provveduto a computare i lavori residui ancora
da eseguire. Tali modesti interventi sono stati
quindi appaltati in economia e provvisoriamente
aggiudicati tramite gara ufficiosa a trattativa
privata. Si precisa infine che gli uffici competenti
hanno preparato una proposta di deliberazione per
lavori di finitura del manto di copertura, al fine
di rendere agibile il cortile prima di restituirlo
alla fruizione degli alunni della Scuola XXV Aprile.
9) Sono stati effettuati,
infine, i consueti lavori di ordinaria e straordinaria
manutenzione dei seguenti siti e cantieri archeologici:
a) teatro Romano e Porta
Praetoria in Aosta (importo lavori eseguiti L.33.675.000);
b) cantiere di Saint-Martin-de-Corléans
in Aosta (importo lavori eseguiti L. 25.592.596):
c) cinta Muraria romana
in Aosta (importo lavori eseguiti L. 60.799.280).
d) strada romana delle
Gallie, alta Valle (importo lavori eseguiti L. 28.693.297).
Ufficio Laboratorio
di Restauro
-
restauro dei materiali di interesse
archeologico;
-
messa a punto delle metodologie
di pronto intervento durante le scavi per la salvaguardia
dei reperti (piccolo S. Bernardo, Chiou, St. Martin);
-
messa a punto di metodologie per
lestrazione dei sali solubili con il minor
danno possibile.
Ufficio Laboratorio
di Analisi
Nel corso dellanno il laboratorio
ha svolto le seguenti attività:
-
esecuzione analisi per il riconoscimento
dei pigmenti in alcuni cantieri di restauro di
dipinti mural;
-
esecuzione di analisi per la determinazione
del metodo migliore per la pulitura delle facciate
del Priorato di S. Orso in Aosta;
-
valutazione dei dati delle indagini
non distruttive sulla fontana del Melograno nel
castello di Issogne;
-
valutazione dellimpatto conservativo
dellambiente e del clima sulle vetrate della
Cattedrale di Aosta;
-
prosecuzione della diagnostica
finalizzata alla ricerca dei materiali utili allintervento
di restauro sul Teatro Romano della città di Aosta;
-
messa a punto di una metodologia
per la valutazione delle tecniche di pulitura
dei materiali archeologici in cotto.
Attività settore
archeologia medievale
Attività di scavo sistematico:
Le operazioni di scavo,
tuttora in corso, sono preventive alla fase di consolidamento
statico ed al restauro della chiesa. Dalle indagini
preliminari sono emersi due edifici absidati databili
tra il XII - XV secolo; altri dati sono relativi alle
trasformazioni che ledificio religioso subì
dallinizio del XVIII secolo fino ad oggi. Tra
i reperti: intonaci dipinti di ottima qualità, frammenti
di ceramica romana e tardo romana, monete e vari corredi
personali provenienti dalle numerose sepolture rinvenute
nelle cappelle funerarie laterali e lungo la navata
occidentale. Il cantiere è stato aperto al pubblico
in diverse occasioni. Se la situazione statica non
dovesse improvvisamente variare lo scavo, proseguito
con regolarità, dovrebbe chiudersi entro la fine di
gennaio del 1999.
di supporto agli scavi
archeologici è stato predisposto un totem informativo
per illustrare limportanza di quella particolare
porzione di città, incrocio tra il Decumanus ed il
Cardo Maximi e asse di comunicazione verso il Grande
ed il Piccolo San Bernardo. Una parte dei pannelli
era funzionale alla storia della città medievale e
moderna con un particolare approfondimento al piano
urbanistico del Settecento ed alla storia di Croix
de Ville.
Valorizzazione del patrimonio
culturale:
Per la realizzazione della
Giornata, la Valle dAosta ha aderito ad un programma
transfrontaliero, con partner francesi e svizzeri,
dallo sviluppo triennale e rivolto alla riscoperta
del patrimonio attraverso la conoscenza dei materiali.
Lo scorso anno si trattava del legno, questanno
della pietra e della terra e per la manifestazione
del 1999 il materiale che verrà preso in considerazione
sarà il metallo. Il programma "Histoires ...
de pierre, Histoires ... de terre" è realizzato
congiuntamente alla Presidenza della Giunta e per
lanno in corso ha ottenuto il "Prix Journées
Européennes du patrimoine 1998" da parte del
Consiglio dEuropa, lUnione Europea e la
Fondazione Roi Badouin. La Giornata ha ottenuto grande
consenso di pubblico, quasi 6000 i visitatori, ma
soprattutto ha segnato un punto di partenza di unattiva
collaborazione con lUfficio Didattico delle
scuole che da questanno hanno come parte integrante
dei propri programmi leducazione al Patrimonio.
Le animazioni previste per la Giornata hanno avuto
continuità tutto il mese di ottobre e fino a metà
novembre, si tratta:
-
dello "Scopricittà" che
ha visto ladesione di 30 scuole. Il numero
delle scolaresche non corrisponde alle reali richieste
ricevute (oltre 100), ma si limita a 30 dato limporto
economico fissato per il proseguimento delle attività
di animazioni rivolte alla riscoperta del patrimonio
archeologico roamno e medievale;
-
del "trompe loeil"
di Augusta Prætoria esposto nella Sezione Ragazzi
della Biblioteca, visitato da un migliaio di giovani
utenti; attualmente lallestimento è a disposizione
del pubblico al piano terreno del Museo Archeologico
Regionale in attesa di essere nuovamente allestito,
corredato dei reperti archeologici che figurano
nel soggetto dipinto, presso il "Musée Archéologique
de Saint-Romain-en-Gal" ed al "Musée
archéologique Vidy" di Lausanne. Ente proprietario
del "trompe loil" è, naturalmente,
lAmministrazione regionale che potrà destinarlo
ed utilizzarlo per tutte le attività didattiche.
Attività museologiche
e museografiche:
Durante il mese di novembre
si concluderà la fase di posa delle strutture metalliche
di supporto allapparato didattico esplicativo
dello scavo archeologico della chiesa funeraria di
San Lorenzo al Borgo di SantOrso. Sono altresì
in preparazione i pannelli illustrativi corredati
da testi bilingue, fotografie e rilievi atti a documentare
i risultati dello scavo, le tipologie tombali, la
metodologia archeologica e le operazioni di restauro
condotte sul monumento in previsione della sua apertura
al pubblico. Sul sito sarà messo a disposizione del
pubblico anche un dépliants in quattro lingue.
CASTELLO DI ISSOGNE
Il 13 marzo 1998 è stato
presentato al pubblico il riallestimento interno del
castello di Issogne. Sono stati eseguiti interventi
di manutenzione sugli arredi lignei, tessili, oggetti
in metallo e ceramiche, condotti in parte dal personale
dei Laboratori di restauro della Direzione e in parte
da ditte esterne specializzate. E stato inoltre
predisposto, al fine di migliorare la fruizione del
monumento, un apparato di comunicazione costituito
da pannelli didattici collocati in ciascuna stanza
e dépliants plurilingue e da una mostra documentaria
su Vittorio Avondo.
CASTELLO DI SARRE
Il 15 maggio 1998 si è
tenuta la cerimonia di presentazione al pubblico del
riallestimento e delle collezioni del castello, la
cui apertura totale è prevista per il 1999. Si è ultimato
il restauro degli arredi lignei, tessili e degli oggetti
darte.
ACQUISTI EFFETTUATI
PER AMPLIARE LE COLLEZIONI REGIONALI
-
dipinto del pittore valdostano
Antonio Carrel raffigurante donna anziana in costume
depoca, corredato da cornice originale,
per lire 7.800.000 ;
-
due dipinti su tela del pittore
Antonio Carrel raffiguranti una coppia di sposi
del 1900, per lire 9.600.000 ;
-
collezione di armi antiche da collocarsi
presso il Museo Beck-Peccoz di Gressoney-St. Jean.
ATTIVITA
DI PARTECIPAZIONE A SALONI PER I BENI CULTURALI
Torino, dal 16 al 21 novembre
1998 : Salone dei Beni artistici e culturali
Udine, dal 27 al 30 novembre
1998 : Salone della Ristrutturazione e del Restauro
Venezia, dal 3 al 6 dicembre
1998 : Salone dei Beni culturali.
Si tratta di manifestazioni
di rilevanza internazionale, dedicate alle varie forme
di tutela e promozione dei beni culturali, in particolare
ai restauri; in tali occasioni si presentano diciotto
pannelli esplicativi ed un filmato illustranti le
fasi di restauro della facciata cinquecentesca della
Cattedrale di Aosta.
Sono stati inoltre conferiti
incarichi a consulenti esterni relativamente ai seguenti
lavori :
-
schedatura e servizio fotografico
degli arredi del Castel Savoia e del Museo Beck
Peccoz di Gressoney-St-Jean;
-
cura, progettazione e pubblicazione
dei dépliants relativi ai castelli di Issogne,
Fénis, Verrès e Gressoney-St-Jean, che costituiscono
un supporto didattico alla visita dei monumenti;
-
studio e restauro delle vetrate
della Cattedrale di Aosta;
-
sondaggi stratigrafici effettuati
sulla facciata della Cattedrale di Aosta;
-
restauro di oggetti in cuoio di
proprietà regionale al fine di unesposizione
al pubblico.
Interventi
di cui alla legge regionale 18/08/1986 n°51, F.R.I.O.
e successive modificazioni, Fo.S.P.I.: "Recupero
a funzioni pubbliche di fabbricati, di proprietà di
enti locali, di particolare interesse storico, artistico
o ambientale":
Interventi appaltati ed
eseguiti direttamente dal Servizio regionale:
1 - Comune di Brusson:
Ristrutturazione e restauro di edificio esistente
per Museo e Centro culturale. (In fase di collaudo).
2 - Comune di Saint-Nicolas:
Recupero a funzione pubblica di fabbricato in frazione
Fossaz Dessous, da adibire a edificio polivalente;
(In fase di esecuzione delle ultime opere riguardanti
le sistemazioni esterne e alcuni modesti ripristini
interni, cagionati dal fallimento della ditta appaltatrice).
3 - Comune di Cogne:
Recupero funzionale della Maison Gérard-Dayné come
museo etnografico comunale. (Il completamento, a seguito
del fallimento della ditta appaltatrice, è in fase
di appalto).
4 - Comune di La Salle:
Ristrutturazione del fabbricato denominato Maison
Grassy (consegnato al Comune).
5 - Comune di Torgnon:
Aménagement dun racard et dune grange
à Triatel Petit-Monde (In fase di completamento il
primo stralcio, inerente il racard, e consegnato il
secondo stralcio, inerente la Grange).
6 - Comune di Issime:
Recupero del fabbricato ex Blumen (In fase di consegna
al Comune).
7 - Comune di Chamois: Ristrutturazione
casa ex Eca, a Corgnolaz (Di recente approvazione
la rescissione contrattuale per inadempienza della
ditta appaltatrice, appena consegnato alla nuova ditta
appaltatrice).
Interventi per i quali
il Servizio regionale svolge le funzioni di monitoraggio
ed erogazione dei fondi:
8 - Comune di Pont
Saint-Martin: Ristrutturazione Castello Baraing
e sistemazione area limitrofa.
9 - Comune di Antey
Saint-André: Recupero fabbricato rurale ad uso
scuola materna in loc. capoluogo.
10 - Comune di Cogne:
Ristrutturazione dellex Albergo Grivola.
Interventi
di competenza su beni sottoposti a tutela ai sensi
della legge 01/06/1939 n°1089:
Interventi riguardanti
il patrimonio architettonico dei Castelli:
1 - Comune di Sarre:
Risanamento conservativo e rifacimento del tetto della
Cappella del Castello Savoia (in corso di esecuzione).
2 - Comune di Morgex:
Lavori di restauro del fabbricato denominato Tour
de lArchet (in corso di esecuzione).
3 - Comune di Châtillon:
Completamento degli impianti, delle opere
di allacciamento e dellallestimento del Castello
di Ussel (in corso di esecuzione).
4 - Comune di Aymavilles:
lavori di ripristino delle murature allinterno
del parco del Castello di Aymavilles.
5 - Comune di Saint-Denis:
Manutenzione dellarea interna alle mura del
castello di Cly (ultimato).
6 - Comune di Gressoney
Saint-Jean: Rifacimento della copertura della
foresteria del Castel Savoia (in fase di completamento).
Interventi riguardanti il rimanente
patrimonio architettonico sottoposto a tutela:
7 - Comune di Bard:
II° lotto del recupero funzionale delledificio
sito in Via Vittorio Emanuele II (intervento ultimato,
pratica amministrativa in fase di chiusura).
8 - Comune di La Thuile:
Lavori interni di straordinaria manutenzione della
Cappella di Pont-Serrand (in corso di esecuzione).
9 - Comune di Aosta:
Restauro degli edifici antichi costruiti sui bastioni
della Porta Pretoria (in corso di esecuzione, in attesa
di decisioni per quanto concerne il prosieguo dei
lavori).
10 - Comune di Aosta:
Realizzazzione del percorso di visita agli affreschi
del sottotetto della Cattedrale di Aosta (in fase
di completamento).
11 - Comune di Torgnon:
Risanamento e restauro della Cappella di Champagnod
(in fase di completamento).
12 - Comune di Verrès:
Restauro del edificio storico denominato Les Murasses
(consegna appena effettuata).
Interventi eseguiti tramite
gli addetti alle manutenzioni:
13 - Comune di Etroubles:
Risanamento e restauro della Cappella di Vachery
(in fase di completamento).
14 - Comune
di Villeneuve: Rifacimento pavimento e predisposizione
impianto elettrico e speciali della Chiesa di S. Maria.
Interventi
in fase di progettazione o che richiedono approfondimenti
progettuali:
1 - Comune di Sarre:
III fase del restauro del Castello Savoia (Torre,
sistemazioni esterne, completamento allestimento).
2 - Comune di Saint-Pierre:
Realizzazione di impianti e adeguamenti normativi
al Castello Sarriod de la Tour (progettazione in corso
di affido).
3 - Comune di Fénis:
Realizzazione di impianti e adeguamenti normativi
al Castello (progettazione in corso di affido).
4 - Comune di Issogne:
Realizzazione di impianti e adeguamenti normativi
al Castello (progettazione in corso).
5 - Comune di Issogne:
Consolidamento del camino del Castello (progettazione
in corso di affido).
6 - Comune di Aosta:
Recupero della Torre dei Balivi a nuova sede dellIstituto
musicale valdostano (progettazione in corso di affido).
7 - Comune di Nus:
Recupero dei ruderi del Castello detto di Pilato (progettazione
in corso).
Laboratori di
restauro tele e legno
Sono stati eseguiti interventi
di restauro e di manutenzione quali:
1) Dipinti su Tela
e Tavola
- Carrel e Curta: serie
di ritratti raffiguranti ecclesiastici, appartenenti
alla chiesa di St.Orso. Interventi di pulitura e ritensionamento
della tele originali.
- Barone Bich:
dipinto di antenato, appartenente alla famiglia del
Barone Bich.
restauro conservativo
realizzato in occasione dellallestimento della
mostra sul barone Bich, al castello di Ussel.
- I.Mus "St-Ours":
Dipinto su masonite appartenente alla collezione
regionale. Asportazione dello sporco superficiale,
stuccatura delle abrasioni e dei fori, presentazione
estetica.
- I.Mus "La
fienagione": dipinto su tela appartenente
alla collezione regionale. Asportazione dello sporco
superficiale, stuccatura delle abrasioni e dei fori,
presentazione estetica.
2) Abside della chiesa
St.Maurice: affreschi quattrocenteschi della
chiesa parrocchiale di Sarre. Intervento di presentazione
estetica sulle figure del Cristo Pantocratore, del
leone e dellaquila.
3) Castello di Sarre:
Allestimento castello
- Salone e Galleria delle Corna, camera e del
Boudoir della Regina, galleria dei ritratti e scalone
centrale. Allestimento dellarredamento
delle sale inaugurate in occasione dellapertura
al pubblico del Museo del Castello dei Savoia a maggio
del 1998.
4) Castello di Aymavilles:
allestimento mostra temporanea collezione dipinti
dei castelli valdostani per apertura estiva al pubblico.
5) Allestimento museino
parrocchiale Antagnod: selezione spolveratura
e esposizione delle oreficerie, paramenti sacri, arredi,
statue e dipinti appartenenti alla parrocchia di Antagnod.
Ulteriori attività
:
7) Realizzazione
progetti ed elenco prezzi per gare dappalto
per interventi di restauro affidati a ditte esterne
:
- Progetti per il restauro
di n° 20 tele della collezione del castello di Sarre.
- Progetto per il restauro
di mobili, cornici e suppellettili del castello di
Sarre.
- Progetto per il ripristino
decorazioni 4 stanze del castello di Sarre.
- Progetto per il restauro
dei dipinti della cappella del St-Suaire di Issogne.
- Progetto per la revisione
degli affreschi del cortile del castello di Fénis
- Progetto di restauro
del crocifisso di Gignod.
- Progetto di restauro
dei dipinti della Chiesa di Jovençan.
- Progetto restauro altare
di Champagnod di Torgnon.
- Progetto restauro altare
di Vachéry.
- Progetto restauro Sacra
Sindone Via De Tillier.
- Progetto restauro dipinti
cappella di Voury a Gaby.
- Progetto per il restauro
della cappella di S.Michele a Verrayes.
8) Assistenza ai cantieri
e ai restauri di opere mobili, in affido a ditte
esterne.
- Assistenza per il restauro
dei dipinti e trofei del Salone e della galleria delle
corna del castello di Sarre.
- Assistenza restauro
dipinto di I.Mus cappella di Cillian - St-Vincent.
- Assistenza affreschi
facciata cappella di Cheverel - La Salle.
- Assistenza restauro
affreschi cappella di Vachéry - Etroubles.
- Assistenza restauro
dipinti, arredi e suppellettili castello di Sarre.
- Assistenza restauro
cappella votiva con affreschi 500eschi di Hone
frazione Seville.
- Assistenza consolidamento
affreschi 500eschi casaforte fraz. Povil - Quart.
- Assistenza intervento
di restauro fontanile di Porossan.
- Assistenza centrale
idroelettrica di Villeneuve per decori pareti.
- Assistenza restauro
dipinti Pro- loco di verrès e tinteggiatura facciata.
- Assistenza tinteggiatura
facciata Casa Conte Luda Chatillon.
- Assistenza restauro
croce della Passione - Brusson.
- Assistenza restauri
altare policromo e dorato di Porossan.
SERVIZIO CATALOGO
Riordino archivi,
manutenzione e implementazione catalogo
E' stato riordinato il
fondo dell'archivio beni culturali relativo al comune
di Aosta con imputazione delle notizie in schede catalografiche
informatizzate e georeferenziate alle mappe catastali.
Sono stati avviati i lavori
di riordino e imputazione della restante parte dell'archivio
relativa agli altri 73 comuni della Valle d'Aosta.
Il lavoro sul fondo "Aosta"
ha portato alla messa a punto di un software per l'inventariazione
informatizzata dell'intero archivio.
Ai fini del riordino e
dell'acquisizione informatica completi degli archivi
è stata consegnata, a seguito di appalto, l'esecuzione
dei servizi - da concludersi nell'autunno 1999 - di
imputazione e georeferenziazione di circa 5.000 schede
del censimento dell'architettura rurale, 1.200 schede
relative ai beni monumentali, 40 schede relative a
percorsi storici. E' stata inoltre avviata l'imputazione
di 10.000 immagini dell'archivio fotografico.
E' stata eseguita l'imputazione
delle didascalie di 18.000 immagini già digitalizzate
dell'archivio fotografico.
Censimento architettura
rurale
E' proseguita la campagna
di censimento dell'architettura rurale: sono stati
trattati i comuni di Champdepraz e Fontainemore, Issime
(ancora da rilevare il capoluogo e alcuni abitati
isolati e lontani), Challand-Saint-Anselme (iniziato),
Valsavarenche (eseguito per il 50%) e la collina di
Saint-Vincent.
E' iniziata la pubblicazione
delle "Guide dell'architettura rurale" con
il volume dedicato a Torgnon (autore M. Martinengo),
primo comune censito.
In occasione del "Walsertreffen"
sono stati illustrati, con mostre, i risultati del
censimento svolto a Gressoney-La-Trinité, Gressoney-Saint-Jean
e Issime.
E' stata preparata per
buona parte la documentazione per realizzare altri
volumi sull'architettura rurale: un'introduzione generale
sui paesaggi agrari e gli insediamenti rurali in Valle
d'Aosta, le guide dell'architettura rurale per Gressoney,
Gignod e Champorcher.
Inventari percorsi
storici comunità montane
Nell'ambito delle operazioni
di censimento dei beni culturali è stata eseguita
l'inventariazione della rete della viabilità storica
di 6 comuni della Comunità montana Evançon ed è in
corso di espletamento l'incarico per la relativa compilazione
delle schede informatizzate di catalogo, la segnalazione
dei percorsi più interessanti dal punto di vista storico-artistico
e la definizione di una proposta di itinerari di valorizzazione.
Il lavoro svolto e quello
in corso hanno consentito di mettere a punto una metodologia
che potrà essere utilizzata per proseguire il censimento
della viabilità storica delle altre comunità montane,
che potrebbe essere portato avanti nei prossimi anni.
Archivi beni
paesistico-ambientali
Contemporaneamente al
riordino di dati pregressi delle pratiche edilizie
della Soprintendenza per i beni culturali e ambientali
è stato elaborato uno studio campione per l'individuazione
delle trasformazioni dei segni storici del territorio
regionale, al fine di fornire strumenti generali di
lettura delle trasformazioni come punto di riferimento
per le valutazioni, altrimenti troppo puntuali, degli
operatori della tutela paesistica.
Punto sperimentale
di consultazione del catalogo
E' stato installato presso
la biblioteca regionale un punto di consultazione
per l'utilizzo sperimentale del catalogo dei beni
culturali rendendo consultabili i dati relativi a
quattro comuni della Valle d'Aosta.
Centro storico
di Aosta
Il comune di Aosta e la
Regione hanno siglato una convenzione per la realizzazione
di uno sportello unico per il centro storico inteso
a facilitare i cittadini che vogliono restaurare gli
edifici mettendo a disposizione tutte le informazioni
necessarie, sia di tipo tecnico sia burocratico.
Il Servizio catalogo fornisce
per questo lavoro un supporto di documentazione e
ricerca utilizzando personale specializzato nel campo
dei beni culturali con contratto professionale. Il
lavoro prevede il recupero e l'immissione in banca-dati
delle risultanze delle ricerche condotte sul centro
storico di Aosta durante i "laboratori"
svolti nell'ambito della Scuola di specializzazione
in valutazione dei beni culturali e ambientali (corso
istituito dal Politecnico di Torino in convenzione
con la Regione) e, in caso di necessità, la ricerca
di dati storici e documentazione preliminare e di
cantiere a servizio delle iniziative nascenti su richiesta
del funzionario della Direzione tutela patrimonio
culturale responsabile dello sportello. E' da perfezionare
il raccordo tra aspetti di ricerca e informazione
e strutture di gestione della tutela.
Legge n. 270/1997
- Piano degli interventi di interesse nazionale relativi
a percorsi giubilari e di pellegrinaggio in località
al di fuori del Lazio
Ai fini dell'esecuzione
del "Progetto di informazione turistica lungo
la via Francigena: integrazione banca dati del catalogo",
ammesso al finanziamento della legge n. 270/1997,
sono state avviati i lavori di individuazione, rilevazione,
catalogazione, documentazione fotografica di beni
culturali presenti in Valle d'Aosta lungo la via Francigena,
nonché la produzione di filmati e la redazione di
testi in più lingue riguardanti i beni stessi.
DIREZIONE GESTIONE
BENI CULTURALI
SERVIZIO BIBLIOTECARIO
REGIONALE
Il Servizio bibliotecario
regionale, composto da 48 biblioteche regionali e
comunali sul territorio e da un Ufficio centrale di
servizi alle biblioteche, nellanno in corso
ha svolto il proprio compito istituzionale con efficienza
ed efficacia, come si può dedurre dalle relative statistiche,
che mostrano in continua, progressiva ascesa sia i
prestiti che gli iscritti in tutto il Sistema.
Anche come luoghi di aggregazione
e socializzazione le biblioteche continuano a rappresentare
un punto fondamentale di riferimento per la popolazione
valdostana, soprattutto per i giovani, con i loro
spazi gradevoli, anche dove di dimensioni ridotte,
la disponibilità del personale e le attività culturali.
Da sottolineare, in particolare,
lenorme successo della Biblioteca regionale
di Aosta, che sta superando ogni più realistica previsione.
Non poteva infatti non essere evidente che una simile
struttura, così innovativa e funzionale sia ai fini
biblioteconomici che aggregativi e culturali, avrebbe
avuto un impatto significativo sui bisogni e quindi
sui comportamenti dei cittadini valdostani ma sembra
quasi di assistere ad un fenomeno di massa, anche
se ben interpretabile.
Nel mese di ottobre, 26°
mese di apertura, i prestiti e laffluenza hanno
toccato il loro massimo storico; complessivamente
alla fine dellanno i prestiti saranno 166.700,
posizionando la nostra biblioteca ai vertici tra le
biblioteche italiane meglio funzionanti.
Attività del
Servizio Museografico
Lattività del Servizio
Museografico, relativa allanno 1998 in corso,
è stata improntata soprattutto nella prospettiva di
poter favorire maggiormente il rapporto tra esigenze
del pubblico visitatore e la strutture del Servizio
stesso che - essendo di nuova istituzione - può ancora
essere potenziato e sfruttato, soprattutto per quanto
concerne la valorizzazione del patrimonio culturale
di cui è gestore nonchè per la relativa e possibile
divulgazione didattico-scientifica.
Il Servizio - oltre alla normale attività consistente
nella gestione contabile ed amministrativa della bigliettazione
concernente le visite a pagamento nei castelli valdostani
(con annessa partita e registri IVA) ed alla gestione
giuridica di tutto il personale (di ruolo e con contratto
a tempo determinato) operante nei castelli e siti
museografici - ha promosso alcune iniziative che possono
riassumersi in tre attività svolte ed elencate come
segue :
A) Concessioni
ed autorizzazioni a titolo gratuito ad associazioni
culturali tramite deliberazioni della Giunta - di
locali di castelli o di relativi spazi, per lo svolgimento
di importanti manifestazioni di carattere culturale
o folkloristico.
B) Servizio culturale
di guida turistica specializzata multilingue, a sostegno
di un maggior incremento dellofferta culturale,
operato in specifici periodi di importante afflusso
turistico.
C) Attività di
collaborazione scientifica, nellambito delle
Giornate Europee del Patrimonio (Histoires..de
pierre, Histoires..de terre), promosse dalla Giunta.
Una considerazione particolare
va fatta, infine, per lattività di gestione
concernente la bigliettazione relativa alle visite
a pagamento nei castelli, quale fonte economico-turistica
di grande rilevanza.
La quantità totale dei
biglietti obliterati - finora calcolata a tutto il
mese di settembre/98 compreso - ha già evidenziato
unemissione complessiva di biglietti superiore
a quella globale di tutto lanno 1997; infatti,
a fronte di n° 225.337 biglietti emessi durante tutto
il 1997 (di cui: n°170.000 a prezzo intero,
n°43.584 a prezzo ridotto e n° 11.753
biglietti omaggio, per un introito totale
di £ 767.168.000), il totale dei biglietti finora
emessi a tutto il 30 settembre, ammonta già al numero
complessivo di 235.975 unità (di cui: n°176.052 a
prezzo intero, n°46.848 a prezzo ridotto
e n°13.075 biglietti omaggio, per un
introito totale di £ 797.904.000).
ARCHIVES HISTORIQUES
REGIONALES
Acquisition
de fonds d'archives et de matériel bibliographique
- Acquisition du Fonds
Zanolli (72 volumes manuscrits, reliés, contenant
des transcriptions de documents ayant trait à l'histoire
valdôtaine effectuées par Orphée Zanolli et une
série de boîtes contenant des photocopies de documents
qui intègrent le matériel déjà donné en 1996 et
1997 par M. Zanolli).
- Acquisition d'un grand
volume relié contenant des cartes géographiques
de la deuxième moitié du XVIIIe siècle.
- Acquisition d'un lot
de plus de 200 lettres concernant l'activité du
peintre Stornone, qui avait travaillé en Vallée
d'Aoste entre la fin du XIXe et le début du XXe
siècle.
- Acquisition d'un manuscrit
liturgique (collectaire) du XVe siècle ayant appartenu
à un chanoine de Saint-Ours.
- Intégration du fonds
photographique, notamment par une série de photos
et diapositives reproduisant les différentes typologies
de sceaux conservées dans nos fonds d'archives.
- Acquisition, sur microfilms,
de séries de documents ayant trait à la Vallée d'Aoste
conservées aux Archives d'Etat de Turin (comptes
des châtellenies, XIIIe-XVIe siècles). Cette opération,
commencée en 1996, va continuer en 1999 (25.000
photogrammes environ réalisés en 1998).
- Depuis le 1er janvier
la bibliothèque interne s'est enrichie de plus de
250 publications, achetées ou reçues (échanges et
hommages).
Initiatives
pour la tutelle du patrimoine archivistique valdôtain
- Suite au démarrage
de la loi régionale n. 27 du 21 juillet 1997 portant
"Normes pour la participation de la Région
autonome Vallée d'Aoste aux initiatives de classement,
inventoriage, conservation, sauvegarde et mise en
valeur des archives revêtant un intérêt historique",
et à la convention avec l'Ordinaire diocésain signée
le 24 octobre 1997, la première campagne d'interventions
pour la mise en ordre des archives ecclésiastiques,
lancée en automne 1997, a abouti au classement des
archives paroissiales d'Emarèse, Montjovet, Saint-Germain,
Quart, La Thuile, Morgex et Courmayeur ainsi que
des archives du Grand Séminaire, d'une première
section du Fonds Gal-Duc, et de la section non inventoriée
jusqu'à présent des archives de la Curie épiscopale.
A partir du mois de janvier, on a repris le travail
d'inventoriage des Archives capitulaires d'Aoste,
interrompu depuis 1993; cette opération, exigeant
quelques années de travail, se poursuivra en 1999.
- Les Archives Historiques
ont suivi, en collaboration avec la Surintendance
des Archives, les différentes étapes qui ont marqué
le rassemblement, dans les locaux de la rue Paravère,
des archives de l'ancienne usine "Cogne",
en vue de leur sauvegarde immédiate et de leur cession
à l'Administration régionale.
Service
du public, activité didactique
- Le nombre des
inscrits à la salle d'études des AHR, depuis le
1er janvier jusqu'au 6 novembre 1998, se chiffre
à 113 personnes (étudiants, chercheurs et passionnés
d'histoire, généalogistes, auteurs de publications),
ce qui correspond à un nombre de consultations qui
se chiffre autour des 1.000 à 1.200 environ. Les
requêtes écrites pour obtenir des renseignements
en matière d'histoire locale ont été assez nombreuses:
on a essayé de fournir à tout le monde des renseignements
le plus possible exhaustifs, notamment en ce qui
concerne la bibliographie spécifique et le repérage
des sources dans les archives locales; le cas échéant,
on a fourni aussi du matériel photocopié et/ou des
publications.
- La collaboration avec
les milieux universitaires (notamment l'Université
de Turin) pour l'appui aux étudiants ayant choisi
des mémoires d'histoire valdôtaine a été comme toujours
intense. Elle s'est renouée davantage dans le cadre
du Séminaire d'Histoire Valdôtaine annexé à l'Ecole
de Paléographie et Diplomatique: en effet, un groupe
de professeurs, experts du Moyen Age (Universités
de Turin, Milan et Rome) ont accepté d'y donner
des leçons et des conférences, auxquelles ont pu
accéder non seulement les fréquentants du cours,
mais toutes les personnes intéressées à la recherche
historique. Cette collaboration va se poursuivre
en 1999.
- Les cours de la première
année de l'Ecole de Paléographie et Diplomatique,
avec Séminaire d'histoire valdôtaine qui avaient
débuté le 12 décembre 1997, ont pris fin le 29 mais
1998. Cette première année a été consacrée à l'apprentissage
des écritures anciennes (des romaines jusqu'à l'écriture
gothique), à la connaissance des différentes typologies
de documents écrits et à leur interprétation, ainsi
qu'à l'approfondissement de thèmes importants de
l'histoire locale (les institutions et leurs fonctionnaires,
le rôle de la noblesse, aspects d'histoire économique
et sociale, personnages illustres), toujours abordés
dans une perspective de comparaison avec la réalité
historique et culturelle des régions les plus proches
de la Vallée d'Aoste, dans le contexte de l'aire
alpine occidentale. Les cours de la deuxième année
ont commencés le 4 décembre, pour s'achever le 21
mai 1999 (Les inscrits au Cours complet sont au
nombre de 17; les inscrits au Séminaire d'histoire
valdôtaine, en qualité d'auditeurs, sont 13). On
espère beaucoup, par ce moyen, accroître le nombre
d'experts, encore trop peu nombreux, qui puissent
à l'avenir, se consacrer, entre autres, à la mise
en ordre et au classement des archives locales jusqu'à
présent non inventoriées.
- La réorganisation
de la salle d'études dans un nouveau local (ancienne
grande salle de l'Académie Saint-Anselme) permet
d'accueillir un plus grand nombre de chercheurs
et de leur offrir un service meilleur.
B.R.E.L.
Au cours de lannée
1998, le B.R.E.L. a poursuivi son uvre de collecte
de documents linguistiques et ethnographiques ainsi
que son activité de recherche scientifique, de vulgarisation
et danimation.
ENQUETE TOPONYMIQUE
En 1998, le B.R.E.L. a
poursuivi l'organisation et la coordination de l'enquête
toponymique, actuellement en cours dans treize communes
de notre région: Avise, Roisan, Saint-Christophe,
La Salle, Rhêmes-Notre-Dame, Arvier, Valsavarenche,
Valgrisenche, Allein, Pollein, Fénis, Antey-Saint-André
et La Magdeleine. Durant lannée, lenquête
a été achevée dans les communes de Quart, Saint-Rhémy-en-Bosses,
Montjovet et Ollomont, Torgnon, Saint-Marcel et Saint-Denis.
Le Comité scientifique chargé de lorganisation
de lenquête est actuellement à la recherche
de nouveaux enquêteurs afin de poursuivre lenquête
dans les communes suivantes: Émarèse, Valpelline,
Courmayeur.
TOPONYMIE
LOCALE
Le B.R.E.L. est chargé
de coordonner le travail de recherche de Patrizia
Guichardaz et Piero Obert auxquels ont été attribuées
des fonctions pour effectuer des recherches de documents
darchives pour le compte de la Commission pour
la toponymie locale. À lheure actuelle, ce travail
de recherche concernant les communes de Verrès, Charvensod,
Ayas, Cogne, Aymavilles est terminé et il est en cours
dans les communes de Brusson et Jovençan.
ATLAS DES
PATOIS VALDOTAINS
Le projet en est actuellement
à la phase de saisie des données. Pour la fin de lannée,
on prévoit la fin de la saisie du premier cahier denquêtes
(seize points denquête sont en tout prévus).
Le B.R.E.L. est chargé
de coordonner le travail de recherche de Madame Stefania
Roullet (licenciée en lettres à lUniversité
Catholique du Sacré Cur de Milan, en possession
du Diplôme dÉtudes approfondies obtenu à lUniversité
Stendhal de Grenoble - France), chargée de fonctions
de consultation pour effectuer une recherche sur la
prosodie afin de fournir au B.R.E.L. les données nécessaires
en vue de la publication de lAtlas des Patois
Valdôtains.
ECOLE POPULAIRE
DE PATOIS
Les six cours de la session
1997/98 de l'École Populaire de Patois organisés
dans les communes dAoste (deux cours pour débutants
et un de perfectionnement, Villeneuve (cours pour
débutants), Donnas (cours de perfectionnement) et
Châtillon (cours de graphie), se sont conclus par
un succès. Le 8 mai dernier, un spectacle présenté
par les élèves sest déroulé dans lauditorium
de lécole moyenne de Villeneuve. La session
1998/99 sera inaugurée à Quart le 12 novembre avec
10 nouveaux cours.
JOURNÉES D'INFORMATION
Les 10 et 11 septembre,
dans les locaux de l'école moyenne du Villair de Quart,
se sont déroulées les Journées d'information sur les
dialectes et de préparation au 37e Concours
scolaire de patois "Abbé Cerlogne", dont
le thème pour l'année scolaire 1998/1999 est Le
temps quil fait, le temps qui sécoule.
En plus des traditionnels exercices de graphie du
patois, le programme comprenait aussi une série de
conférences sur le thème du concours ainsi que la
présentation de la grille, cest-à-dire un ensemble
de suggestions pour le travail de recherche des enseignants.
FONDS PHOTOGRAPHIQUES
La catalogation ainsi
que l'informatisation des photos faisant partie des
archives photographiques du B.R.E.L., sest poursuivie
regulièrement. Actuellement, 76.000 photos sont classées
et, par conséquent, accessibles au public toujours
plus nombreux.
PHONOTHÈQUE
Afin daméliorer
et de prolonger leur conservation dans le temps, 5000
cassettes ont été transférées sur CD, dont 2500 sont
désormais cataloguées.
ACTIVITÉS
D'ANIMATION
Durant lannée 1998
la Maison de Mosse a été le cadre de nombreuses initiatives
danimation.
Les animations sur la
musique alpine proposées par le groupe Trouveur
Valdotèn et destinées aux élèves des écoles de
la Région se sont poursuivies avec succès. La participation
aux stages de musique et de danse traditionnelle proposés
par le même groupe a été importante.
En mars et avril 1998,
huit séances d'animation ethnographique sur la civilisation
valdôtaine portant sur les thèmes Le Chanvre
et La Châtaigne et destinées aux élèves des
écoles élémentaires et moyennes de la Région, ont
été proposés par M. Cesare Cossavella. Dans ce cas
aussi, les adhésions enregistrées étaient nombreuses,
signe de lintérêt suscité par ce genre dinitiative.
PUBLICATIONS
Pour les deux importantes
manifestations annuelles organisées par le bureau,
une publication paraît tous les ans. Il sagit
de la brochure sur la commune dans laquelle se déroule
la grande fête de clôture du Concours Cerlogne -Gressan
pour cette année 1998-; et les Actes de la Conférence
annuelle sur lactivité scientifique du Centre
dÉtudes Francoprovençales René Willien
qui sont publiés lannée suivant la conférence
- thème de la Conférence 1997 : Lémigration
et la langue.
En collaboration avec
le Centre dÉtudes Francoprovençales René
Willien est publié deux fois par an le bulletin
Nouvelles du Centre dÉtudes Francoprovençales.
En septembre, lAdministration
régionale a publié, dans le cadre du projet École
populaire de patois, le nouveau recueil de poésies
de Marco Gal A lençon destiné à devenir
un instrument didactique.
En novembre est paru louvrage
préparé par Saverio Favre Grammaire du patois dAyas
de Pierre-Joseph Alliod, lui aussi publié par lAdministration
régionale.
CONFÉRENCE
ANNUELLE
Les 19 et 20 décembre
s'est déroulée à Saint-Nicolas la Conférence annuelle
sur l'activité scientifique du Centre d'Études Francoprovençales
René Willien. Arrivée à sa septième édition,
cette rencontre internationale avait pour thème
Le théâtre populaire dans les Alpes occidentales.
CONCOURS CERLOGNE
La 36° édition de cette
grande manifestation en faveur du patois, s'est déroulée
à Gressan les 11, 12 et 13 mai. Y ont participé environ
3000 personnes, élèves et enseignants compris, provenant
des différentes communes de le Vallée ainsi que des
Pouilles, du Piémont et de la Savoie. Le thème proposé
cette année était Mon village, mon hameau, mon
quartier - perçus par les cinq sens, sur lequel
enfants et enseignants ont laissé libre cours à leur
imagination.
EXPOSITIONS
DÉTÉ
Dans les locaux de la
Maison de Mosse de Runaz, dans la commune dAvise,
trois expositions ont été aménagées qui sont restées
ouvertes au public du 26 juin au 30 septembre 1998:
"La vigne: son histoire, ses travaux", "Avise
autrefois: Le village de Cerellaz" et "L'accordéon
en exposition - Son histoire et son épanouissement
en Vallée d'Aoste".
Le Musée Cerlogne de Saint-Nicolas
a accueilli, du 3 juillet au 15 septembre, une exposition
à labbé Emile Bionaz: Lalpinisme à
leau de rose: Emile Bionaz, alpiniste-Ecrivain
(1862-1930).
Pour chacune de ces expositions,
un catalogue contenant les résultats des recherches
effectuées est imprimé par le bureau.
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