La promozione attraverso la valorizzazione della qualità

L'argomento sopra trattato meriterebbe ulteriori approfondimenti ma lo spazio restante deve essere dato ad alcune informazioni circa la promozione del prodotto e la sua conseguente valorizzazione.
Soffermandosi sugli aspetti legati ai loghi ed alle certificazioni di qualità, diverse sono le opportunità oggi offerte per tutelare e promuovere il miele. Un punto di partenza può essere l'inserimento dei mieli locali nell'elenco dei prodotti tradizionali Italiani (D.M. 350/99) e questo è stato fatto con l'inserimento delle tre tipologie sopra descritte nell'elenco 2001 pubblicato sul supplemento della Gazzetta Ufficiale
Una fase successiva è la registrazione di marchio privato ma in particolare del marchio collettivo meglio se avvalorato da una certificazione di prodotto rilasciata da un organismo certificato dal SINCERT che opera conformemente alle norme UNI CEI EN 45011 e UNI CEI 70006; questo vuol dire che un organismo terzo ed indipendente riconosce che il prodotto miele della Valle d'Aosta è ottenuto dai produttori, che volontariamente richiedono questo riconoscimento, in base ad un disciplinare tecnico da loro definito. Ciò infonde fiducia nel consumatore che sempre più chiede sicurezza e presa di responsabilità da parte di chi produce e valorizza per contro il lavoro del produttore che si sottomette a controlli cadenzati al fine di verificare il rispetto degli impegni assunti.
Il passo successivo sul quale abbiamo già molto lavorato ma richiede un ulteriore impegno può essere il riconoscimento della DOP Miele della Valle d'Aosta o Miel di Val d'Aoste in applicazione del Reg. (CE) 2081/92. Questo livello di protezione è la massima tutela relativamente applicazione di un sistema qualità di prodotto oggi disponibile a livello comunitario e dovrebbe essere l'obiettivo da raggiungere.
Oltre all'aspetto legato al marchio di riconoscimento del miele valdostano per il quale esiste già oggi una fascetta di garanzia rilasciata dal Consorzio Apicoltori della Valle d'Aosta che è sufficientemente conosciuta dal consumatore locale ma che affiancata ad altri marchi privati tende a perdere la sua visibilità, è importante attuare tutta una serie di processi legati alla promozione del prodotto tali da valorizzarne le qualità intrinseche.
Per questo motivo che da 6 anni il Consorzio Apicoltori della Valle d'Aosta con il supporto tecnico dell'Assessorato Agricoltura e risorse naturali organizzano un Concorso dei mieli della Valle d'Aosta al quale partecipano diversi apicoltori suddivisi in tre categorie: Miele millefiori, miele di rododendro e miele di castagno.
Questo ha permesso da una parte di valorizzare e specializzare il lavoro degli apicoltori spingendo verso produzioni monoflorali e di specifica provenienza locale valorizzando altresì in maniera più settoriale il prodotto. L'organizzazione del Concorso si avvale altresì di degustatori locali molti dei quali hanno seguito i corsi di primo e secondo livello organizzati Albo nazionale degli esperti in analisi sensoriale del miele.
La speranza è quella di poter aggregare sempre maggiori competenze e professionalità anche di fuori valle allargando l'iniziativa ad altre produzioni di montagna.
Gli spazi di manovra in questo ambito sono ancora ampi.

 



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