Difesa: Joint Stars,conclusa la più importante esercitazione (2)

15:56 - 22/06/2018 


(ANSA) - ROMA, 22 GIU - Il Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) ha così avuto la possibilità di addestrarsi nella pianificazione e nella condotta di specifiche attività operative, le operazioni interforze ad alta intensità, per fronteggiare non solo minacce di tipo tradizionale, ma anche attacchi nel dominio cibernetico - per la prima volta ha infatti partecipato a queste attività anche il Comando Interforze per le Operazioni Cibernetiche - nonché venendo chiamato ad intervenire pure in ambiti caratterizzati da possibili contaminazioni chimiche, biologiche, radioattive e nucleari (CBRN). Le attività simulate al computer hanno consentito anche di coinvolgere, dalle loro sedi stanziali, una pluralità di comandi ed assetti di tutte le Forze Armate, con particolare riferimento a quelli della NATO Very High Readiness Joint Task Force (VJTF), forza d'intervento rapido a disposizione dell'Alleanza Atlantica, la cui responsabilità è stata affidata all'Italia per tutto il 2018.

Presente, nella giornata conclusiva dell'esercitazione, il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, che ha voluto complimentarsi con il personale impegnato per circa due mesi.

Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, che,insieme ai vertici delle singole Forze Armate, accompagnava il Ministro, ha voluto rimarcare che "l'interoperabilità delle Forze Armate è elemento indispensabile per rendere lo Strumento Militare sempre più coeso ed efficace, ad elevata connotazione interforze, perfettamente integrabile nelle alleanze euro-atlantiche nonché, in una dimensione sempre più inter-agenzia, in sinergia con gli altri Dicasteri. Questo processo di integrazione è ormai irreversibile per rimanere al passo con gli altri principali Paesi europei".

La JS18 ha consentito il conseguimento di altri importanti traguardi addestrativi, quali il consolidamento della capacità di comando e controllo del JFAC dell'Aeronautica Militare nel settore della difesa missilistica, della pianificazione e gestione di operazioni di recupero di personale isolato da territori non permessivi, della difesa cibernetica e della individuazione e designazione di obiettivi.

La JS 2018 si è così dimostrata essere una preziosa opportunità per incrementare ed affinare, nei diversi settori della Difesa, l'interoperabilità tra le Forze Armate. (ANSA).


Notizie del giorno



Torna su