Europa-Regioni:Italia-Francia marittimo, avviso da 42milioni

Per progetti pubblici e privati su navigazione,ambiente,giovani
13:03 - 21/04/2018 


(ANSA) - FIRENZE, 20 APR - Risorse europee per 42 milioni di euro, da destinare a progetti pubblici o privati, contro i rischi derivanti da incendi (12 mln), per migliorare la sicurezza della navigazione, dei lavoratori e per la creazione di un osservatorio congiunto che monitori il traffico merci nell'area transfrontaliera (12), per la gestione integrata del patrimonio naturalistico e culturale (8), e per la creazione di una rete transfrontaliera di servizi per l'impiego e per la mobilità degli studenti (10). E' la dotazione finanziaria del III Avviso del Programma europeo Italia-Francia Marittimo 2014-2020, al via dal 18 aprile, e presentato stamani a Lucca. L'iniziativa a Lucca - analoghi eventi, si spiega, saranno organizzati nelle prossime settimane anche nelle altre quattro regioni, Liguria, Sardegna, Corsica, Paca, coinvolte nel progetto - è servita anzitutto per fare il punto sullo stato di avanzamento del Programma, che nel periodo 2014-2020 ha avuto una dotazione finanziaria complessiva di 199 milioni di euro per tutte e cinque le regioni coinvolte. Tra i presenti a Lucca Gianfranco Simoncini, consigliere del governatore toscano Enrico Rossi per le questioni di lavoro, il quale ha sottolineato lo stato di attuazione avanzato che caratterizza il Programma e il ruolo positivo che esso ha svolto nell'economia toscana della costa. Ad oggi sono stati ammessi a finanziamento in tutto 70 progetti (di cui 62 coinvolgono partner toscani) che hanno attivato 115 milioni di euro (di cui oltre 31 milioni in Toscana). I beneficiari sono stati complessivamente 546, di cui 128 toscani. Italia-Francia marittimo, afferma la Regione, "è tra i Programmi europei quello con la maggiore performance di spesa ed i suoi buoni risultati spingeranno le 5 Regioni coinvolte ad un'azione congiunta nei confronti dei propri Governi nazionali e dell'Unione Europea al cooperazione marittima e transfrontaliera abbiano spazio anche nella nuova Programmazione europea, oltre il 2020. Dato che la cooperazione transfrontaliera ha rappresentato un importante sostegno per lo sviluppo, sarà necessario lavorare ulteriormente per rafforzare le relazioni marine ma anche aeroportuali tra le aree coinvolte".(ANSA).


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